Con l’aumentare della rilevanza e importanza delle criptovalute nell’economia globale, anche il mining di criptovalute (minare criptovalute) ha aumentato la sua popolarità. Il processo di mining implica l’uso delle proprie risorse informatiche per risolvere equazioni crittografiche che portano alla convalida delle transazioni su una blockchain. Per aver contribuito si viene ripagati in token della blockchain.
Se non si ha la disponibilità di risorse informatiche a livello commerciale, si può fare affidamento su un mining pool (gruppo di minatori) che consente di condividere le proprie risorse con altri minatori. Questo articolo spiegherà le basi del mining per arrivare a scoprire qual è la migliore criptovaluta da minare nel 2023.
Ecco un elenco di quelle che sono le migliori criptovalute da minare.
Sebbene Bitcoin sia ormai diventata una delle criptovalute più difficili da minare, il recente aumento dei prezzi ha fatto sì che l’estrazione tornasse ad essere redditizia soprattutto per i miner che sono pronti a mettere in comune le proprie risorse informatiche. Bitcoin si basa sul protocollo Proof of Work (PoW), ai miner viene richiesto di risolvere equazioni matematiche il più rapidamente possibile per poter guadagnare. A causa del dimezzamento dei premi del network, i minatori attualmente ottengono 6,25 BTC per ogni hash.
Per poter minare bitcoin, avrete bisogno di un mining rig chiamato Application Specific Integrated Circuit (ASIC). I rig sono dispositivi costruiti appositamente per la risoluzione di complesse equazioni crittografiche.
Lanciata nel 2016, ZCash è una criptovaluta anonima che consente l’estrazione tramite schede video. L’offerta totale di coin è limitata a 21 milioni. La piattaforma si basa sull’algoritmo di hashing Equihash che a sua volta utilizza un protocollo PoW. Per portare a termine questo processo si ha bisogno di un enorme quantitivo di RAM e la ricompensa per il block mining si attesta sui 3.125 token ZEC.
Una delle migliori monete digitali che potete estrarre nel 2021 è Litecoin. Conosciuto come LTC, Litecoin è un hard fork (una biforcazione) della blockchain di Bitcoin, quindi i suoi requisiti di mining sono praticamente gli stessi. È una delle criptovalute più conosciute e si basa sul protocollo PoW di Scrypt. Avrete bisogno della potenza della GPU per estrarre i token LTC, in compenso la ricompensa attuale è di 12,5 coin LTC che, al momento della scrittura di questo articolo, sono poco più di 2000$.
La seconda criptovaluta più popolare è Ethereum, network che facilita lo sviluppo e l’esecuzione di smart contracts. È uno dei progetti di blockchain più “attuabili” per quel che riguarda le applicazioni nel mondo reale. È stato anche utilizzato nel movimento DeFi insieme alle ICO (Offerte Iniziali di Coin). Si basa sull’algoritmo Ethash PoW che non pone alcun limite alla fornitura totale di coin. L’attuale ricompensa per l’estrazione di Ethereum è 2 ETH.
Essendo una criptovaluta incentrata sulla privacy, Monero porta l’anonimato assoluto per i suoi utenti. La moneta è stata creata per la prima volta nel 2014 e utilizza l’algoritmo RandomX PoW che si modifica continuamente per impedire il mining basato su ASIC. Monero viene minato utilizzando le CPU e offre una ricompensa di 1,65 XMR.
Fondata nel 2014, Dash si posiziona nelle prime trenta criptovalute in termini di capitalizzazione di mercato. È un hard fork della blockchain di Litecoin e viene usata principalmente per agevolare le transazioni finanziare internazionali in modo protetto. L’hashing è basato sul modello PoW X11, mentre la ricompensa è di circa 2.88 token DASH.
Dopo l’attacco di DAO (Organizzazione Autonoma Decentralizzata) del 2016 alla blockchain ETH, alcuni dei fedelissimi di Ethereum si sono ribellati all’hard fork e hanno ribattezzato la rete originale come Ethereum Classic. Ogni 5 milioni di blocchi minati, la blockchain riduce la quantità di ricompensa. La ricompensa attuale è di circa 3,2 ETC.
Bitcoin Gold è un altro hard fork di Bitcoin lanciato nel 2017. Per democratizzare la procedura di mining, è stato modificato il protocollo da PoW a Equihash in modo che non sia più possibile utilizzare apparecchiature di estrazione specializzate. La blockchain si basa su GPU con una ricompensa di 12,5 BTG per hash.
Se siete alla ricerca della criptovaluta più facile da minare, Grin potrebbe fare al caso vostro. Puoi iniziare a minare con le tue GPU di livello consumer come le GTX di NVidia e le schede grafiche AMD. La blockchain utilizza l’algoritmo MimbleWimble PoW con una ricompensa di 60 GRIN per hash.
Dogecoin è nato come meme ma si è recentemente trasformato in una delle criptovalute più popolari. Si basa su Scrypt che è un protocollo PoW e i miner possono utilizzare CPU e GPU per minare. Per ogni hash si ricevono 10.000 token DOGE.
Quando si tratta di come minare criptovalute, potete seguire percorsi diversi a seconda della vostra strategia e del numero di risorse che siete disposti a mettere in gioco. Per fare mining autonomamente le strade sono due: o decidete di investire un capitale per estrarre una criptovaluta popolare come Bitcoin oppure potete scegliere di estrarre una valuta digitale di profilo relativamente basso che non è ancora stata presa di mira dai miner commerciali. Altra opzione è quella di partecipare a mining pool che vi consentono di condividere le risorse con un gruppo di altri miner, il che porta ad una distribuzione delle ricompense proporzionale al contributo dato.
Bisogna tenere a mente che il mining è un processo di risoluzione di difficili equazioni matematiche o crittografiche che garantiscono la sicurezza delle transazioni attraverso un processo di verifica. Tale processo è quello che viene portato avanti dai minatori. Esistono diversi tipi di mining a cui potete partecipare:
Per il mining autonomo, potrebbe essere necessario spendere migliaia di dollari per avere le attrezzature necessarie all’estrazione. Se invece siete propensi per la condivisione delle risorse, potreste iniziare anche con un investimento variabile da 500$ a 3000$. Per determinare la redditività del crypto mining, è necessario farsi dei calcoli precisi. I profitti sono soggetti al costo di investimento iniziale, il costo dell’energia nella vostra area e al prezzo della criptovaluta. I numeri che sono da prendere in considerazione includono:
Quando parliamo della migliore criptovaluta da minare nel 2023, dobbiamo tenere a mente la volatilità dei prezzi e altri fattori di mercato. Assicuratevi di scegliere la criptovaluta più adatta considerando le varie spese a cui dovrete far fronte, come l’elettricità e i costi dell’hardware. I token estratti dovrebbero essere salvati in un portafoglio crittografico per una migliore sicurezza.