Il mining è il modo in cui una rete di criptovaluta di tipo “Proof of Work” consente la circolazione di nuove monete. Per farlo funzionare, diversi computer chiamati miners competono per risolvere un puzzle computazionale, che comporta la verifica delle transazioni in un nuovo blocco e l’aggiunta alla catena principale. Per il loro impegno, i miners guadagnano una ricompensa sotto forma di nuove monete.
Il processo di mining è fondamentale per mantenere la sicurezza della rete e migliorare la decentralizzazione, questi sono aspetti chiave della tecnologia blockchain. Il mining di criptovalute sta diventando competitivo poiché sempre più persone cercano di unirsi a questo tipo di impresa. In questo articolo, spieghiamo come fare mining di Dogecoin in modo redditizio.
Requisiti: di cosa hai bisogno per iniziare a fare Mining di Dogecoin oggi?
Per iniziare subito a fare mining di DOGE, devi aver configurato il tuo portafoglio Dogecoin, avere l’hardware e il software giusti o acquistare un contratto di cloud mining. Leggi qui di seguito i semplici passaggi che potrebbero aiutarti a fare mining di una tra le fenomenali monete del 2021, la stessa che è diventata popolare dopo che Elon Musk ne ha twittato a riguardo.
Impianti Rig e Hardware popolari per fare Mining di Dogecoin
Il mining della più popolari valute digitali è passato all’uso delle CPU, ciò vale anche per Dogecoin. Puoi fare mining di DOGE usando un impianto di mining GPU. Tuttavia, l’hardware più popolare per fare oggi mining di Dogecoin è un dispositivo ASIC (Application Specific Integrated Circuit).
La dinamica relativa al mining, che si tratti di Scrypt di Dogecoin o di un altro algoritmo, si basa sui dispositivi hardware o gli impianti rig che racchiudono la maggiore potenza di calcolo ed hanno le maggiori possibilità di fare mining con il blocco successivo ottenendo la ricompensa.
Dato che questo sta diventando sempre più sicuro con la crescente popolarità di DOGE, ottenere un ASIC con un hash rate valido è il primo passo da fare. Ovviamente, la tua redditività dipenderà inoltre da fattori come il consumo di elettricità, l’efficienza e il prezzo di Dogecoin.
Puoi acquistare un miner Dogecoin dal produttore o da uno dei numerosi punti vendita sul mercato. Ricordarti di fare delle ricerche scrupolose prima di acquistare l’attrezzatura, considera il tempo necessario prima di ottenere un ritorno sull’investimento che andrai a fare (ROI).
Ecco i tre principali miners ASIC per Dogecoin.
Bitmain Antminer L3 +
Bitmain Antimimer L3+. Fonte Immagine: ASICMiner Value
L’Antiminer L3 + è un miner ASIC del gigante mondiale dell’hardware di mining Bitmain. Il miner viene fornito con un hash rate modesto pari a 504 MH / s con un consumo energetico di 800 W e un’efficienza di 1,6 J / MH. Puoi fare mining di DOGE con questo miner, così come per molte altre criptovalute basate su Scrypt, incluso Litecoin.
BW L21 Scrypt Miner
BW L21 Scrypt Miner. Fonte Immagine: ASICMiner Value
Il BW L21 è una versione di gennaio 2018 di BW.com. Questo miner ASIC Scrypt offre 550 MH / s ha un consumo energetico di 950 W e un’efficienza di uscita di 1,727j / Mh. Possiamo dire che è uno dei miner ASIC più potenti per Dogecoin.
FusionSilicon X6 Miner
X6 Miner. Fonte Immagine: ASICMiner Value
L’X6 Miner è un miner ASIC di FusionSilicon rilasciato nell’agosto 2018. Supporta l’algoritmo Scrypt ed è quindi ottimo per Dogecoin come per le altre monete che si basano su Scrypt. X6 Miner ha una velocità hash di 860 Mh / s, un consumo energetico di 1079 W ed un’efficienza di 1,255 j / Mh.
Software
Prima di iniziare a fare mining di criptovalute, è necessaria l’integrazione del software con il tuo hardware. Se decidi di fare mining con un ASIC, potresti trovarlo preinstallato con il software di mining. Tuttavia, nel caso in cui lo assembli o acquisisci un impianto di mining GPU, dovrai inoltre scaricare e installare il software.
Dovresti assicurarti di utilizzare il software che si possa adattare meglio al tipo di hardware di mining che già hai. Considera anche, che ci sono versioni desktop e mobile. Con la prima, lo hai direttamente sul tuo dispositivo desktop e puoi accedervi solo tramite quel dispositivo, mentre una versione mobile ti consente di fare mining anche quando sei in movimento.
Quale software usano le persone per fare Mining di Dogecoin
Il software di mining più popolare e che puoi provare è il CGMiner. CGMiner v3.7.2 è un prodotto software dall’interfaccia a linea di comando (CLI) che puoi quindi facilmente installare e personalizzare in base alle tue impostazioni preferite. Puoi anche considerare MultiMiner e EasyMiner per hardware ASIC e CudaMiner per hardware di mining GPU.
Posso usare il mio personal computer per fare Mining di Dogecoin?
Tecnicamente, questo è qualcosa che potresti provare poiché il mining di Dogecoin inizialmente necessitava di una potenza di calcolo relativamente inferiore, ciò prima che l’esplosione dei prezzi lo mettesse sotto mira ed attirasse più hashrate così come maggiori difficoltà associate.
Oggi, estrarre Dogecoin con il tuo PC non è un’impresa che potresti intraprendere se vuoi seriamente guadagnarci sopra. Il motivo principale, come già detto, è che hai bisogno di molta più potenza di calcolo di quella che la tua CPU può gestire.
Ancora una volta, se ci provi, il tuo computer si surriscalderà rapidamente e probabilmente verrà danneggiato. Pertanto, puoi utilizzare solo GPU o ASIC e anche con il primo tipo, potresti aver bisogno di un impianto comprendente 4 o più schede grafiche delle migliori marche.
Conoscenze tecniche richieste per fare Mining di Dogecoin
Mentre ti prepari per iniziare a fare mining di Dogecoin, potresti dover comprendere alcuni termini tecnici di riferimento in questo settore. Maggiori conoscenze a riguardo ti aiuteranno a capire meglio come fare mining.
- Algoritmo: è un insieme di regole che consente e struttura il mining, implicando inoltre la sicurezza delle transazioni e della blockchain. Gli algoritmi di mining sono variabili ed è bene sapere quale si applica alla moneta che vuoi estrarre.
- Blockchain: in termini semplici, una blockchain si riferisce alla serie di blocchi di dati aggiunti uno dopo l’altro su un registro distribuito: “distributed ledger”. I blocchi devono essere validi e contenere gli hash relativi a tutti i dati della transazione. I miners ottengono la loro ricompensa solo dopo che un blocco è stato verificato e aggiunto al registro.
- Hash rate: questa è la quantità di potenza di calcolo necessaria per estrarre nuove monete. Maggiore è l’hash rate, maggiori sono le possibilità di ottenere un blocco. La velocità degli hash è anche la potenza di calcolo totale di tutti i miners che proteggono la rete. Maggiore è l’hash rate, più difficile è eseguire un attacco del 51%.
- Tempo di blocco: si riferisce al tempo impiegato da un miner per trovare un nuovo blocco, verificare le transazioni e aggiungerlo alla blockchain. È anche chiamato tempo di generazione del blocco. Dogecoin ha un tempo di blocco di 1 minuto, mentre Litecoin è di 2,5 minuti e Bitcoin è di 10 minuti.
- Difficoltà di mining: questa è una misura di quanto sia difficile per i miners ottenere un nuovo blocco. Spesso aumenta o diminuisce a seconda del numero di miners sulla rete. La regolazione della difficoltà garantisce che il tempo di blocco medio rimanga intorno alla durata codificata.
- Commissioni di mining: si tratta di una piccola commissione che un utente paga per l’elaborazione delle proprie transazioni sulla rete. Fa parte della ricompensa del blocco di un miner.
- Block reward: questo è il premio che ogni miner o pool di miners ottiene per ogni blocco con cui fa mining e che aggiunge alla blockchain. Include le nuove monete (10.000 DOGE) e le commissioni di transazione e mining.
- Redditività del mining: questo è il calcolo dei rendimenti potenziali quando tutti i costi del mining sono già stati presi in considerazione. I miners producono reddito quando il prezzo delle monete con sui si è fatto mining supera il costo complessivo del mining.
Entrare a far parte di un pool di Dogecoin Mining
Oltre che in forma individuale cosiddetta “self-mining”, hai la possibilità di unirti a un pool di mining Dogecoin. I pool di mining combinano o riuniscono molti miners, “unendo” il potere di hashing per fare mining come una singola unità. In questo modo, i miners possono competere contro le grandi aziende per la “block reward” ovvero per la ricompensa di blocco.
Un pool di mining ridurrà il tempo necessario per fare mining su un singolo blocco, ciò significa che probabilmente genererai reddito più velocemente con un pool piuttosto che come miner autonomo, avendo magari a tua disposizione un budget limitato.
Il pool di mining a cui ti unisci deve supportare l’algoritmo Scrypt di Dogecoin. Mentre li controlli, eccone due dei più popolari per questa criptovaluta:
- Prohashing: supporta Scrypt, X11, Equihash e SHA-256 e paga in DOGE, non in USD, quindi hai la moneta e puoi fare “hodl.”
- Multipool: qui puoi eseguire il mining sia di DOGE che di Litecoin.
Il mining di Dogecoin sul cloud è un’altra opzione che puoi prendere in considerazione. Il cloud mining ti consente di iniziare il mining semplicemente affittando potenza di hashing da uno dei data center.
È un mining a mani libere e non richiede di disporre di hardware o di dedicare tempo al monitoraggio dell’attrezzatura. Tutto quello che fai è acquistare un contratto di mining, di solito su base mensile o annuale e pagare le tasse. Il data center utilizzerà il suo hash rate per fare mining di Dogecoin e pagarti una parte della ricompensa.
Per iniziare il cloud mining Dogecoin, configura un portafoglio e trova un pool di mining affidabile che offra contratti in cloud. Nice Hash e Genesis Mining sono le due migliori scelte per le monete basate su Scrypt.
Vantaggi e Svantaggi del cloud mining
Vantaggi
- Più economico delle configurazioni hardware.
- Estrazione passiva.
- Non c’è bisogno di padroneggiare aspetti e termini tecnici.
- Puoi fare mining di qualsiasi moneta.
- Quota costante della ricompensa.
Svantaggi
- Rischio di contratti loschi.
- Contratto bloccato con una tariffa fissa, anche se il prezzo scende durante il contratto.
Quanto è redditizio il mining di Dogecoin?
Quando Jackson Palmer e Billy Markus svilupparono Dogecoin, lo consideravano come uno “scherzo”. Avevano persino il logo della criptovaluta come un cane Shiba Inu, cercando di scoraggiare i miners seri e ponendo come ricompensa di mining una cifra a caso. Questo significava che un miner poteva guadagnare qualsiasi cosa da zero (0) a migliaia di DOGE per blocco.
Ma da allora è cambiato tutto, grazie all’aumento dell’uso di Dogecoin che lo rende una moneta utile per il mining.
Sia che tu faccia il self-mining o ti unisca ad un pool di mining, prima di procedere devi calcolare la potenziale redditività della moneta. La cosa più importante è mantenere le spese di mining al di sotto dei costi totali.
Ecco cosa devi valutare per affrontare in modo ordinato questo importante passaggio:
- Costo del miner
- Valore hash rate
- Costo dell’elettricità per kWh
- Difficoltà eventuale
- Tasse del pool
- Prezzo del Dogecoin
Se accedi a un buon calcolatore di mining Dogecoin, puoi verificare facilmente e rapidamente la redditività del mining di vari dispositivi hardware. La maggior parte dei calcolatori mining ha anche un elenco delle migliori macchine hardware, quindi puoi setacciarne il maggior numero possibile, concentrandoti sul valore dell’hash rate, sull’utilizzo dell’energia e sull’efficienza.
Supponiamo che tu stia guardando un miner Scrypt che costa $ 209, e che ha un tasso di hash di 540 MH / se consuma 800 W a $ 0,05 kWh.
Se la difficoltà di mining è 2.818.632,16, paghi una commissione al pool dell’1% e guadagni 10.000,00 DOGE come ricompensa del blocco, il prezzo di Dogecoin sarà allora di $ 0,0566, questi sono i profitti che potrai ottenere in questo caso.
Le entrate giornaliere sarebbero $ 2,20 ed una volta detratti i costi giornalieri, il profitto scenderà a circa $ 1,22.
A questo ritmo, raggiungeresti il ROI in 171 giorni di mining in modo autonomo. Ma trovare un blocco, con questo hash rate, richiederebbe 238 giorni. Quindi la soluzione migliore è unirti ad un pool di mining e ricevere la quota di pagamento, insieme a grandi pool che probabilmente risolveranno un blocco al giorno.
Ho già fatto mining di Dogecoin, come procedo adesso?
Adesso devi decidere se venderli immediatamente o metterli in un portafoglio e tenerli come investimento a lungo termine. Spieghiamo queste due possibili decisioni.
Vendere Dogecoin
Questa sarebbe probabilmente la tua prima decisione se cerchi di ottenere profitti immediati. In tal caso, considera due modi per vendere il DOGE estratto.
- Tramite un exchange di criptovaluta: è il più semplice e devi solo creare un account per procedere. Una volta impostato, puoi vendere in qualsiasi momento, ma fai attenzione ai costi aggiuntivi relativi alle commissioni ed alle fluttuazioni dei prezzi.
- Tramite una rete peer-to-peer: un mercato P2P è un’altra opzione per vendere le tue monete. Su queste rete, i venditori si connettono direttamente con gli acquirenti e negoziano i termini della transazione. Dopo aver accettato, ricevi il pagamento e quindi invia il DOGE all’indirizzo del portafoglio dell’acquirente.
Dogecoin (New) Dati Avanzati in Tempo Reale
Conservare monete Dogecoin in un portafoglio sicuro per il lungo periodo
Se desideri trattenere le monete con cui hai fatto mining, una strategia popolare nel settore crittografico e nota come “hodling” sarebbe la più adatta a te.
Significa semplicemente mantenere la moneta a lungo termine, con la convinzione che la moneta sia attualmente sottovalutata. Se decidi di fare ‘hodling’, assicurati di conservare DOGE in un portafoglio sicuro, il migliore tra quelli elencati è qui di seguito: