Nano la piccola criptomoneta dalle grandi possibilità
In questa guida ti spiegherò cosa caratterizza in maniera unica la criptovaluta Nano, ti mostrerò il funzionamento della Nano Blockchain e infine ti indicherò come comprare Nano (NANO) tramite un sito exchange tra quelli che ti proporrò.
Sono sicuro che alla fine anche tu vorrai comprare Nano. Però, per invogliarti già da subito ti dico che la criptovaluta Nano continua a salire mentre il Bitcoin (BTC) scende in maniera anche brusca. Oggi Nano criptovaluta vale 8,14 Dollari USA, con una crescita oggi al momento del 2,12%. Il suo market cap è poi pari a $1.084.068.107 USD.
Perciò, se vuoi saperne di più al fine di comprare Nano su un sito exchange, ti invito a leggere il seguito dell’articolo. Iniziamo a vedere quindi cos’è Nano e come funziona la Nano blockchain.
Nano: la criptovaluta veloce come il fulmine
Alla sua nascita, nel 2015, la criptovaluta Nano (NANO) si chiamava RaiBlocks (XRB). Nata da un progetto di Colin LeMahieu, RaiBlocks cambia il suo nome all’inizio del 2018 dopo un processo di re-brand che ha portato al nome Nano e alla sigla NANO per identificare la criptovaluta sui mercati exchange. Nonostante il cambio di nome, la criptovaluta Nano fa sue tutte le peculiarità di RaiBlocks, tra le quali l’istantaneità delle transazioni, le commissioni assenti, la possibilità di essere utilizzata per pagamenti quotidiani anche di importo molto basso. Insomma, Nano criptovaluta sfida apertamente il Bitcoin nei suoi punti deboli (scalabilità, commissioni, velocità, latenza, praticità di utilizzo, inefficienza energetica), anche grazie alla Nano Blockchain che permette la velocità e la sicurezza delle transazioni. Per questo, e per altri motivi che approfondirò nel seguito di questa guida, comprare Nano (NANO) può essere davvero un affare. La criptovaluta Nano si differenzia dal Bitcoin, ma anche dal Litecoin e da Ethereum, principalmente per l’assenza di commissioni e per la velocità istantanea delle sue transazioni. Tutto questo è possibile grazie alla tecnologia informatica che sta alla base del progetto. Come vedrai meglio nel prossimo paragrafo, tecnicamente non è giusto parlare di Nano Blockchain, ma bisogna parlare piuttosto di Nano “Block-Lattice” (termine che, tradotto in italiano, significa “blocchi a reticolo”). Qui sotto puoi vedere intanto il corso in tempo reale in euro di Nano. La Block-lattice di Nano: una blockchain alternativaCome appena ti ho accennato, non è tecnicamente corretto parlare di Nano Blockchain. Questo perché la piattaforma della criptovaluta Nano si sviluppa su la cosiddetta Block-Lattice, ovvero su dei blocchi distribuiti a reticolo. Ciò significa che la Nano Blockchain è composta di tante blockchain quanti sono gli utilizzatori della criptovaluta Nano. In altre parole, ogni utilizzatore di Nano criptovaluta detiene il potere di inviare e aggiornare i blocchi sulla sua specifica catena senza cioè doversi affidare all’intera rete. Ciò comporta un incredibile risparmio in termini di tempo (sono possibili le elaborazioni di oltre 10.000 transazioni al secondo su disco SSD), oltre ovviamente a tagliare fino a zero le commissioni che la criptovaluta Nano chiede ai suoi utilizzatori. Per entrare ancora più nel dettaglio, la Nano Blockchain (o Block-Lattice) utilizza l’algoritmo Delegated-Proof-of-Stake (DPoS) e non il Proof-of-Work utilizzato invece dal Bitcoin, sicuramente più dispendioso e per nulla eco-sostenibile, visto che richiede elevatissime quantità di energia per l’attività di mining. A tal proposito, la criptovaluta Nano non si può minare. Inoltre, il suo quantitativo massimo di tokens (133.000.000 tokens complessivi) è già stato emesso sul mercato. Ciò significa che non si andrà incontro a processi di inflazione, altro buon motivo per comprare Nano investendo sul progetto. Riassumendo brevemente, le caratteristiche della Blockchain di Nano che fanno della criptovaluta qualcosa di davvero conveniente sono:
- la velocità delle transazioni (che è istantanea);
- la bassissima latenza;
- l’assenza di commissioni per le transazioni;
- la sicurezza della decentralizzazione come ogni sistema blockchain-based (infatti, anche se tecnicamente non si può parlare di Nano Blockchain, tuttavia le innovazioni di questa implementazione informatica sono lo stesso presenti sulla piattaforma della criptovaluta Nano)
Il progetto che la criptovaluta Nano vuole realizzare
Già ai tempi di RaiBlocks (la criptovaluta da cui Nano è nata), l’obiettivo del progetto di questo coin digitale era quello di rendere possibili transazioni istantanee scalabili che non richiedessero alcuna commissione. Con l’entrata sul mercato della criptovaluta Nano, tutto questo è diventato possibile: la Blockchain di Nano (meglio: la sua Block-Lattice) permette transazioni digitali sicure, decentralizzate (cioè peer-to-peer), con latenza minima e con pochissimo dispendio di risorse, il tutto senza commissioni da pagare alla rete. Tutto questo sembra incredibile, eppure la criptovaluta Nano lo ha realizzato. Per questo ti dico sinceramente e con cognizione di causa che comprare Nano può rivelarsi davvero un investimento interessante e proficuo. Infatti, comprare Nano non è solo comprare una criptovaluta tra le altre, ma è sposare un progetto di sviluppo per un’economia decentralizzata, sicura e flessibile. Il progetto di Nano è davvero un progetto che si rivolge a tutti, fatto per la vita di tutti i giorni, dunque anche per transazioni di importo davvero basso. Questo video ti dà una introduzione all’idea del progetto NANO.
Il team che supporta il progetto Nano
Se navighi su Internet alla ricerca di informazioni sul team di sviluppo della blockchain di Nano e del suo progetto puoi trovare una bella intervista fatta al fondatore della criptovaluta, Colin LeMahieu, nella quale si parla del perché è nato questo coin digitale e del perché conviene davvero comprare Nano su qualche sito exchange. Il team di sviluppo responsabile del progetto è davvero un piccolo ma comunque affiatato team di esperti di cryptocurrency e di Blockchain. Nano insomma può vantare di avere alle sue spalle personalità e professionalità che masticano blockchain e affini ogni giorno. Tra queste ti nomino, oltre al fondatore di Nano e suo coin designer ufficiale Colin Lemahieu, mikerow (web developer), sergsw/byte16 (network supporter), Timothy Redaelli (system administrator). Il piccolo ma professionale team di Nano è orientato nel suo complesso verso un comune obiettivo: fare di Nano una blockchain di utilizzo quotidiano in modo che comprare Nano, venderlo o scambiarlo diventi qualcosa di normale come, ad esempio, fare la spesa al supermercato. Il progetto è ambizioso, certo, ma i servizi che Nano criptovaluta fornisce sono senza dubbio tra i migliori tra quelli dell’universo blockchain-based.
Nano: valore attuale, market cap, exchange che lo supportano
Da quello che ti ho detto finora ti sarà chiaro ormai chiaro che comprare Nano può essere davvero un ottimo affare. La blockchain di Nano (cioè la sua Block-Lattice) fa di Nano una criptovaluta incredibile, istantanea e flessibile, oltre che sicura e decentralizzata. Il suo progetto è ambizioso ma con i piedi per terra, cioè capace di riconoscere i grandi meriti che la critpovaluta possiede. Tutto questo come viene visto dal mercato? Conviene cioè davvero comprare Nano e non, piuttosto, ad esempio, Bitcoin? Se guardi su coinmarketcap, potrai vedere che, mentre il Bitcoin sta calando di prezzo, Nano sta invece crescendo. Del resto, i problemi di scalabilità e poca eco-sostenibilità del Bitcoin alla lunga peseranno. Tuttavia, l’economia blockchain-based non si estinguerà tanto facilmente, potendo rappresentare invece l’economia del futuro, digitale, decentralizzata e sicura. Per questo, comprare Nano può essere una ottima alternativa al Bitcoin e, guardando i mercati, in realtà lo è già. Oggi si può comprare Nano a 8,14 Dollari USA, con un valore in crescita oggi del 2,12 %. Il market cap del coin Nano poi è davvero importante, dato che si attesta ben oltre il miliardo di Dollari, cioè a $1.084.068.107 USD. Credo dunque che ti starai convincendo a comprare Nano su qualche exchange. Ecco allora i principali siti exchange sui quali puoi farlo:
- Bit-Z;
- KuCoin;
- Mercato;
- OKex;
- Binance
Tra questi non tutti sono uguali e non tutti supportano gli stessi volumi di affari. Confrontando i dati di coingecko si vede che ben oltre il 76% degli scambi per comprare Nano avviene su Binance, che per me è un ottimo sito exchange, facile e versatile, capace poi di supportare tra l’altro grandi quantità di transazioni. Leggi anche la nostra guida a proposito su come comprare Nano su Binance passo passo, dove vedrai per esempio che hai bisogno come primo passo di comprare Bitcoin.
Il documento ufficiale del progetto Nano: il White Paper
Cercando il White Paper di Nano sul web non potrai trovare che quello di RaiBlocks. Non ti preoccupare, nonostante il cambio di nome e le implementazioni tecnologiche che hanno portato da RaiBlocks a Nano, il documento fondativo è lo stesso per entrambi i coin. Questo white paper è stato scritto da Colin LeMahieu e si suddivide in 8 grandi paragrafi, anche molto tecnici. Dopo un breve abstract, dove sono focalizzati gli argomenti del documento stesso e indicate le problematiche a cui la blockchain di Nano cerca di dare una soluzione (scalabilità, efficenza energetica e eco-sostenibilità, usabilità, lentezza), il documento diventa molto tecnico e affronta le peculiarità della Nano blockchain (cioè della Nano Block-Lattice). C’è però anche spazio per una sezione già divulgativa, dove sono descritte le tappe della roadmap del progetto per il 2018, tra le quali l’implementazione del Core (soprattutto del wallet di Nano) e lo sviluppo della community (il cui obiettivo sarà quello di attirare sempre più iscritti).