Dopo l’annuncio di mercoledì da parte di Paypal, che offrirà servizi crypto ai suoi 24 milioni di commercianti, c’è stato un misto di eccitazione e scetticismo alla notizia
Ieri Bitcoin si è mosso di oltre $ 1.000 in un solo giorno, facendo speculare molti sul fatto che il mercato avesse risposto alla notizia che Paypal ora supporterà Bitcoin.
Il gigante dei pagamenti ha sofferto di una mancanza di direzione negli ultimi anni, con l’avvento di Apple e Google Pay, che hanno reso i pagamenti online molto più rapidi. Ora, sembra che abbia seguito le azioni di Square e Greyscale, aziende che hanno recentemente acquistato milioni di dollari di Bitcoin per sostenere le proprie riserve, coinvolgendosi nel mercato delle criptovalute.
Potrebbe aiutare Bitcoin ad avere una chiusura settimanale superiore a $ 13.000
Per Bitcoin, l’impatto delle notizie di Paypal sarà messo alla prova in base a come si muoverà il suo prezzo durante il fine settimana. Se Bitcoin riuscirà a chiudere la settimana superiore a $ 13.000, sarà la prima volta da gennaio 2018 – cosa che, alcuni ricorderanno, accadde come conseguenza del precedente massimo storico di Bitcoin.
Se Paypal aiuta Bitcoin a superare questo importante livello di resistenza questo fine settimana, questo potrebbe significare che il mercato attribuisce maggiore importanza alle altre principali piattaforme di pagamento, le quali offriranno il loro supporto in futuro, spingendo Bitcoin a un nuovo massimo storico entro la fine del 2020.
In trattative per acquistare BitGo
A seguito dell’annuncio, è stato anche rivelato che Paypal è in trattative per acquistare BitGo, un servizio di custodia di asset digitali. Ciò potrebbe significare un cambiamento nella strategia di Paypal per acquisire società di criptovalute e garantire la propria posizione nel mercato, prima che anche altri investitori istituzionali inizino a fare le loro mosse.
Secondo quanto riferito, BitGo è stato valutato a $ 170 milioni nel 2018, quindi Paypal dovrà probabilmente pagare una cifra al di sopra di questa se intende che i colloqui abbiano successo, a causa di quanto il settore delle criptovalute si è evoluto negli ultimi due anni dall’ultima valutazione di BitGo.
Potrebbe anche accadere che Paypal voglia utilizzare i servizi di custodia di BitGo per espandere i prodotti che può offrire per Bitcoin in futuro, come parte di un cambiamento nel suo modello di business.
Gli asset vengono liquidati al momento della vendita, esercitando una pressione al ribasso sul prezzo
Il fiore all’occhiello delle novità di Paypal è il fatto che le risorse digitali possono essere acquistate e vendute sulla piattaforma, ma non possono essere ritirate dal portafoglio Paypal. Alcuni hanno affermato che ciò non rispecchia il modo in cui Bitcoin dovrebbe funzionare, poiché gli individui che possiedono i propri portafogli e chiavi private sono alla base della filosofia fondamentale di Bitcoin.
Ci sono state anche preoccupazioni per ciò che comporterà al prezzo di Bitcoin; se gli asset vengono tenuti in deposito da Paypal e poi venduti in un secondo momento, ciò significa essenzialmente che i bitcoin vengono liquidati in modo che i possessori possano essere pagati in valuta fiat. Se Paypal gode di una diffusa adozione delle sue offerte di criptovaluta, allora questo potrebbe essere un potenziale freno sul prezzo di Bitcoin in futuro, in quanto contribuirà alla pressione di vendita, poiché qualsiasi Bitcoin utilizzato per l’acquisto dovrà prima essere venduto per fiat. Tuttavia, se le monete potessero essere rimosse dalla piattaforma, il Bitcoin potrebbe invece essere utilizzato per acquistare altre risorse digitali, riducendo così la pressione al ribasso.
Reazioni contrastanti alla notizia
La comunità crypto su Twitter ha avuto reazioni contrastanti alla notizia. Alcuni hanno evidenziato i punti sopra, relativi alle restrizioni che Paypal sta imponendo al prelievo di risorse dalla piattaforma, come il Piano B, il famoso creatore del modello stock-to-flow di Bitcoin.
La valutazione di Morgan Stanley era che il supporto di Paypal per Bitcoin avrebbe fatto poco per la sua redditività, dicendo che non era “chiaro” se questa mossa avrebbe fatto molto per dare impulso all’azienda. A difesa di Paypal, come accennato in precedenza, in merito a una fusione di BitGo, questo potrebbe essere parte di una strategia più ampia del fornitore di pagamenti per anticipare i suoi concorrenti sull’adozione mainstream delle valute digitali.