È stato come un giro sulle montagne russe per gli appassionati di criptovalute presso la piattaforma Steem; tuttavia, sembra che le cose stiano arrivando a un epilogo poco piacevole.
La piattaforma Steem, una social blockchain che premia gli utenti per la condivisione di contenuti, è stata oggetto di un controverso aggiornamento mercoledì 20 maggio.
Nel dicembre 2019, la piattaforma di blogging Steemit è stata acquisita dal CEO di Tron Justin Sun. Alcuni mesi dopo, nel febbraio 2020, ha rilevato la piattaforma blockchain Steem blockchain. Questa è considerata una mossa molto controversa, e molti accusano Sun di “aver corrotto la gerarchia di Steem.”
L’acquisizione ha spinto gran parte della comunità di Steem a costruire la propria blockchain, chiamata Hive, e a migrare su di essa. Tuttavia alcuni fondi sono rimasti su Steem.
Il recente aggiornamento è stato sviluppato a porte chiuse e avrebbe presumibilmente sequestrato 5 milioni di Steem da conti che si sono opposti all’acquisizione. La notizia di tale evento è stata pubblicata solo martedì 19 maggio.
I testimoni di Steem, che sono responsabili della gestione della rete, affermano che gli account rappresentano una “minaccia diretta” alla blockchain.
Mentre gli aggiornamenti proseguono (i fondi restano sequestrati e sono stati quindi inviati a un wallet designato per la custodia), il responsabile del wallet ha invece inviato i fondi a Bittrex. Le coin, che ammontavano a 5 milioni di USD al momento del trasferimento, non sono state inviate la wallet di una persona specifica, ma al portafoglio principale dello scambio. Ciò indica che chiunque ci sia dietro al trasferimento non ha intenzione di trattenerli per sé.
Il mittente misterioso ha anche lasciato una nota scritta in coreano sulla blockchain per Sun in cui si legge semplicemente: “Rubare è un male”.
Le vittime del sequestro hanno visto questo evento come un segno di speranza. Dan Hensley, che ha 1 milione di USD nella condizione di stake nell’aggiornamento, ha detto a Decrypt che se i fondi fossero stati trasferiti a Poloniex sarebbe stata tutta un’altra storia.
Hensley si riferisce probabilmente alla proprietà di Sun del’exchange di criptovalute Poloniex.
“Un eroe anonimo. Ha scritto ‘Rubare è un male’ a Justin Sun. Quindi è un doppio agente che aiuta i buoni, che al momento è anonimo” ha aggiunto Hensley.
Le vittime hanno avviato un dialogo con Bittrex per far partire il processo di restituzione dei fondi. MA sembra che l’exchange avesse altri piani.
In un post intitolato “Risposta alla situazione di Steemit,” la posizione della società su questo tema suonava in gran parte come se avesse scelto di giocare un ruolo di non intervento.
“Quello che è successo durante l’hard fork e l’accusa che l’account ‘community321’ sia stato violato al di fuori dell’ecosistema Bittrex sono due questioni distinte. Non possiamo confondere queste due questioni”, metteva in evidenza il post.