Bitpanda punta a una potenziale offerta pubblica iniziale (IPO)

Bitpanda punta a una potenziale offerta pubblica iniziale (IPO)

By Charles Thuo - min. di lettura
Bitpanda eyeing a potential initial public offering (IPO)
  • Bitpanda sta valutando una potenziale IPO a Francoforte, sostenuta da Peter Thiel.
  • La società ha registrato un fatturato di 100 milioni di euro nel primo trimestre del 2024, riprendendosi dalle perdite precedenti.
  • Sono in corso discussioni e la possibile tempistica per l’IPO è fissata per il 2025.

Bitpanda GmbH, una piattaforma di trading con sede a Vienna, starebbe valutando una serie di mosse strategiche, tra cui una potenziale offerta pubblica iniziale (IPO) a Francoforte.

Sostenuta da investitori di spicco come il miliardario Peter Thiel, Bitpanda sta attualmente collaborando con i giganti bancari Citigroup Inc. e JPMorgan Chase & Co. per esplorare le sue opzioni, come rivelato da fonti a conoscenza delle discussioni.

La possibile IPO di Bitpanda

Fondata nel 2014, Bitpanda si è rapidamente posizionata come piattaforma di trading leader in Europa. La società ha ottenuto un riconoscimento significativo nell’agosto 2021, quando è stata valutata 4,1 miliardi di $ a seguito di un round di finanziamento di successo da 263 milioni di dollari. Questo round ha visto investimenti sostanziali da parte di sostenitori illustri, tra cui Valar Ventures di Thiel e il finanziere miliardario Alan Howard.

Le recenti prestazioni finanziarie di Bitpanda indicano una solida ripresa dalle sfide precedenti. La società ha registrato oltre 100 milioni di € (circa 108 milioni di dollari) di fatturato per il primo trimestre del 2024, insieme a un utile ante imposte di 13,6 milioni di euro (14,71 milioni di dollari) nel 2023. Ciò segna una notevole inversione di tendenza rispetto alle perdite superiori a 130 milioni di euro registrate nel 2022.

Le discussioni su un’IPO si verificano in un contesto di più ampio aumento di interesse per le piattaforme di asset digitali, alimentato dai recenti sviluppi normativi negli Stati Uniti, tra cui l’approvazione degli exchange-traded fund (ETF) spot Bitcoin.

Questo cambiamento normativo ha rinvigorito il sentiment del mercato e aumentato l’appetito degli investitori per piattaforme come Bitpanda, specializzata nel trading di criptovalute, nonché in derivati azionari e materie prime. Se l’IPO si materializzasse, potrebbe aumentare la valutazione di Bitpanda ben oltre i $4 miliardi, secondo gli addetti ai lavori.

Tuttavia, la società sta anche valutando l’opzione di una vendita completa, che rimane un’alternativa praticabile nella sua valutazione strategica. Al momento, non sono state prese decisioni definitive e le discussioni sono ancora nelle fasi preliminari, con una potenziale tempistica per qualsiasi mossa fissata per il 2025.

Per migliorare ulteriormente la sua offerta di servizi, Bitpanda ha recentemente integrato gli IBAN di Deutsche Bank, consentendo ai clienti in Germania di facilitare i trasferimenti di fondi in tempo reale da e verso i loro conti di intermediazione.

Mentre Bitpanda naviga in questa fase entusiasmante, la comunità delle criptovalute sta osservando attentamente, ansiosa di vedere come l’azienda si evolverà nel panorama in continua evoluzione delle risorse digitali.