Meno di due anni dopo l’acquisto dell’exchange di criptovalute Poloniex, Circle ha annunciato la sua intenzione di staccare la spina e di far diventare l’exchange una società indipendente. Poloniex LLC cambia nome in Polo Digital Assets Ltd e verrà supportata da una compagnia di investimenti asiatica sconosciuta. Il cofondatore di Circle in un post sul blog ha scritto:
“Ha un sapore dolce e amaro per Circle vedere questo servizio muoversi autonomanente… Abbiamo fatto enormi progressi con Poloniex, inclusi massicci miglioramenti infrastrutturali, l’aggiunta di ulteriori opzioni di valute fiat con l’integrazione di USDC, il lancio delle migliori applicazioni native per i trader, e la creazione di capacità operative globali che possono fornire un eccellente servizio ai clienti.”
Addio ai clienti USA
Uno dei grandi cambiamenti riguarderà gli utenti USA di Poloniex. L’exchange opererà come mercato di scambio internazionale indipendente, ma dice addio al mercato USA e i suoi clienti dovranno prelevare le criptovalute e tutte le somme possedute entro il 15 dicembre 2019. Il trading per questi clienti termina l’1 novembre.
Anche se Poloniex si ritira dal mercato USA, non significa che si ridimensiona il suo piano di espansione. Secondo i dirigenti dell’azienda sono previsti 100 milioni di dollari per lo sviluppo e l’espansione della piattaforma nei prossimi anni. Tra le iniziative commerciali anche la riduzione delle commissioni a 0 fino alla fine dell’anno.
Disinvestimento strategico?
Il motivo per cui Circle ha disinvestito appare strategico. I cofondatori Jeremy Allaire e Sean Neville nel comunicato hanno scritto che il loro obiettivo principale è di costruire un sistema finanziario accessibile. Per realizzare l’obiettivo daranno priorità alla piattaforma di crowdfunding SeedInvest, e lavoreranno sulla creazione di un mercato per la loro stablecoin USDC.
Circle aveva comprato Poloniex per 400 milioni di USD nel febbraio 2018, quando le criptovalute erano ancora sui massimi. Molti tagli sono avvenuti in Circle in questi ultimi tempi, come ad esempio la chiusura della newsletter Circle Research e lo stop all’applicazione Circle Pay. Tutto ciò suggerirebbe che il settore delle criptovalute stia attraversando una fase di contrazione, dopo una fase di espansione degli ultimi anni.
Il futuro del settore delle criptovalute
Si potrebbe sostenere che l’interesse per i mercati delle criptomonete sta vacillando, ma contemporaneamente, il denaro istituzionale affluisce nel settore, e l’anonima società asiatica si è mostrata disponibile a investire in Poloniex. E più probabile che la fase di espansione è stata per alcune aziende eccessiva e ora stanno cambiando business plan, per concentrarsi su obiettivi strategicamente meno espansivi per i prossimi anni.
A quanto pare Circle, anche se sostenuta da Goldman Sachs, non è stata in grado di far avanzare Poloniex per condurla ai livelli di Coinbase o Binance e ha scelto di lasciarla andare.
Poloniex lascia gli Stati Uniti per mantenere la competitività globale, Binance si è di recente ritirata dagli USA, a quanto pare le grandi aziende stanno lasciando i paesi troppo complicati per concentrarsi su quelli più favorevoli e quindi redditizi. Binance aveva creato una piattaforma per il trading negli USA, ma è diventato manifesto che rispettare le regole USA è un ostacolo alla redditività.