Coinbase si sta separando con diversi dipendenti di Neutrino a seguito di critiche diffuse sull’acquisizione della società di analisi blockchain.
Il CEO Brian Armstrong ha annunciato in un post nel suo blog lunedì che Coinbase e Neutrino hanno deciso che manderanno via dall’azienda i dipendenti di Neutrino che in precedenza hanno lavorato per Hacking Team, indipendentemente dal fatto che abbiano o meno un’affiliazione attuale con quella società.
Non è chiaro esattamente quanti dei dipendenti di Neutrino avevano lavorato per Hacking Team, ad eccezione dei tre alti dirigenti elencati sul sito web della blockchain-sleuthing startup: Il CEO Giancarlo Russo, il CTO Alberto Ornaghi e il CRO Marco Valleri.
L’annuncio è arrivato dopo le diffuse critiche alla decisione di Coinbase di acquistare Neutrino, rivelato il 19 febbraio.
Da allora, una campagna che incoraggia gli utenti di Coinbase a cancellare i loro account si è scatenata su Twitter per il fatto che il top management di Neutrino ha condotto progetti per Hacking Team, una startup che ha aiutato i governi noti per le violazioni dei diritti umani.
Armstrong ha detto nel post di lunedì: “Abbiamo avuto una lacuna nel nostro processo di diligenza. Mentre guardavamo con attenzione alla tecnologia e alla sicurezza del prodotto di Neutrino, non abbiamo valutato correttamente tutto dal punto di vista della nostra missione e dei nostri valori come azienda di criptovalute.”
Come soluzione, ha concluso:
“Coloro che in precedenza hanno lavorato in Hacking Team (nonostante non abbiano un’affiliazione attuale con Hacking Team), usciranno da Coinbase. Questa non è stata una decisione facile, ma il loro lavoro precedente presenta un conflitto con la nostra missione.”