Il progetto pilota sarà realizzato in un ambiente virtuale dalla Banca di Corea
La Banca centrale della Corea del Sud (BoK) ha annunciato che il prossimo anno avvierà la fase di distribuzione della sua valuta digitale della banca centrale (CBDC) in via sperimentale.
The Korea Times, un quotidiano locale, ha riportato l’annuncio distribuito dalla BoK.
La banca centrale ha spiegato che lo scopo dell’esperimento è di determinare se la moneta digitale è in grado di sostituire il contante o le forme di pagamento esistenti. A tal fine il team di ricerca sulla valuta digitale della BoK attiverà un nodo per realizzare l’esperimento.
Un funzionario della BoK ha detto che l’ecosistema virtuale sarà creato con l’uso della tecnologia blockchain.
“Creeremo un ambiente virtuale utilizzando la tecnologia blockchain e verificheremo se la nostra CBDC può essere usata per le transazioni nel mondo reale. La CBDC verrà rilasciata e fatta circolare nel sistema virtuale e testeremo una serie di scenari di transazioni in diverse circostanze”, ha dichiarato.
Il funzionario ha aggiunto che la BoK non ha in programma per ora di collaborare con aziende private per condurre i test, essi saranno effettuati esclusivamente dalla banca.
La BoK attualmente lavora alla parte di analisi del progetto, ovvero la seconda fase del loro processo che ne conta tre. L’emissione e la circolazione virtuale della CBDC farà parte della fase finale che i funzionari stanno pianificando di avviare ad inizio del prossimo anno.
Già a luglio la BoK ha concluso la revisione della prima fase del progetto e sta attualmente costruendo un sistema CBDC in collaborazione con un consulente partner esterno. Inizialmente la banca aveva pianificato di fare una ricerca sul progetto della CBDC più lentamente, ma ha cambiato il suo ritmo dopo che le principali economie come gli USA, l’UE e la Cina hanno accelerato sugli sviluppi dei rispettivi progetti CBDC.
La Cina in particolare è la più avanzata verso l’obiettivo di portare sul mercato una CBDC. Il Paese ha avviato le ricerche nel 2014 e ha già effettuato vari test dello yuan digitale nelle principali città, tra cui Pechino e Shanghai.
Le autorità locali si sono dimostrate proattive nell’introduzione dello yuan digitale sostenendo la ricerca, la sua emissione e anche la creazione dell’infrastruttura per consentire agli utenti di effettuare pagamenti attraverso piattaforme di pagamento locali come AliPay e WeChat Pay.
La Banca popolare di Cina ha reso noto che lavora alla presentazione dello yuan digitale come metodo di pagamento ufficiale per le Olimpiadi Invernali di Pechino 2022.