Nonostante l’epidemia da Covid-19, la Thailandia ha proseguito il lancio di Huobi Thailand avvenuto in marzo.
La costante diffusione del nuovo coronavirus in tutto il mondo non ha impedito a Huobi di lanciare Huobi Thailandia ad inizio marzo.
Huobi è un exchange di asset digitali che ha sede a Singapore, e opera come piattaforma di scambio tra il bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Huobi Token (HT), e Tether (USDT) e le valute fiat. Ma altre opzioni sono attese in futuro.
Ciara Sun, la VP of Global Business di Huobi Group, ha detto che l’obiettivo della società è di “aiutare nel creare un mondo equo dove la ricchezza sia inclusiva e raggiungibile da tutti, ovunque.”
Sun nel suo comunicato ha aggiunto che l’inaugurazione in Thailandia gli ha permesso di compiere un ulteriore passo verso il loro obiettivo, aggiungendo una nuova pietra miliare nella loro espansione globale.
Nel 2019, il ministro delle Finanze tailandese ha premiato Huobi con il Digital Asset License. Alcuni mesi dopo è stata autorizzata ad operare dalla Thailand Securities and Exchange Commission.
La Thailandia è una delle poche nazioni al mondo che ha assunto un approccio positivo nei confronti delle criptovalute. Essa è una delle rare nazioni in cui le criptovalute sono ufficialmente riconosciute. Il loro approccio positivo è dovuto alla convinzione che questo business contribuirà significativamente alla loro economia fornendo opportunità d’impiego in futuro.
Nonostante il lancio, molti restano cauti a causa dell’incrementata volatilità delle criptovalute causata dall’influenza della pandemia sui mercati. Bitcoin, la criptovaluta più importante, ha sperimentato un crollo a due cifre tra febbraio e marzo.
Le criptovalute sono state create con l’obiettivo di fornire stabilità in tempi di incertezza economica. In effetti alcuni elementi contribuiscono a questo sforzo. Le valute digitali sono disponibili al trading 24 ore su 24, e gli esperti sostengono che ciò le espone alla minore volatilità durante il fine settimana. Tuttavia le circostanze attuali hanno condotto altri a esprimere i loro dubbi sulla capacità di stabilizzazione delle criptomonete.
Le autorità thailandesi stanno chiaramente mantenendo il loro impegno nell’accogliere le valute digitali. Sono previsti ulteriori cambiamenti e il governo non ha ancora reso noti del tutto i suoi piani. Resta da vedere se il nuovo coronavirus avrà un impatto a lungo termine sulle loro scelte, o sul futuro della criptovaluta più in generale.