DGD: 30% di crescita quando le altre criptovalute precipitano, analisi

DGD: 30% di crescita quando le altre criptovalute precipitano, analisi

By Benson Toti - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023

DigixDAO, la ventiseiesima criptovaluta in ordine di capitale di mercato totale (il quale ammonta a oltre 820 milioni di dollari) oggi è in verde. Con una crescita di oltre il 30%, infatti, DigixDAO è l’unica criptovaluta a non essere in rosso tra le prime cento su Coinmarketcap. In questo articolo tratteremo le origini e le conseguenze di questo curioso fenomeno.

digix

Cos’è DigixDAO?

Il token DigixDAO è ritenuto da molti la prima Ethereum DAO davvero di successo rilevante. Il token è stato un successo sin dalla sua prima crowdsale. Durante la crowdsale in questione, infatti, sono stati raccolti oltre 5,5 milioni di dollari. La criptovaluta in questione è stata molto trattata per via del fatto che ha infranto anche altri record.

Il 2 Febbraio, DigixDAO è riuscito a crescere di oltre il 50% nello corso dello stesso giorno in cui Ethereum e Bitcoin sono scesi rispettivamente del 20% e del 15%. Nel mese del gennaio 2018, il mercato delle criptovalute è stato particolarmente volatile e questo ha portato al calo del prezzo di Bitcoin e di altre importanti valute digitali. Le notizie a riguardo del fatto che la Corea del Sud stava inasprendo i regolamenti, che Facebook stava vietando gli annunci riguardo ad ICO e criptovalute e che l’India stava portando una regolamentazione più stretta a ruguardo hanno contribuito ad una crisi nel mercato.

Comprendere il token DGD della DigixDAO

Bitcoin è stato progettato per essere un contenitore di valore proprio come l’oro. Digix, d’altra parte, tokenizza l’oro per mezzo della blockchain di Ethereum. Il sistema Digix è composto principalmente da due elementi: DigixGold Tokens (DGX) e DigixDAO Tokens (DGD). Ogni DGX rappresenta 1 grammo di oro fisico (99,99% LMBA). Il numero dei token speculativi DGX è di 2 milioni. Il movimento del prezzo del DGD riflette la speculazione generale sul valore dell’oro. Ciò significa che quanto più alto è il prezzo e il volume delle transazioni di DGD, tanto più alto è l’interesse a garantire la sicurezza di DGX che è supportato dall’oro.

Cos’è una DAO?

DAO, è un acronimo di tre lettere che sta per “Organizzazione Autonoma Decentralizzata”. Chi ha studiato la blockchain di Ethereum e le sue potenzialità probabilmente avrà trovato questa sigla già molte volte. È un sistema caratterizzato da aspetti decentralizzazione e autonomia che suscita un forte interesse da parte di futuristi e appassionati di tecnologia. Questo sistema ha caratteristiche che portano la tecnologia blockchain più vicino al realizzare del loro potenziale rivoluzionario.

Ora che abbiamo chiarito la definizione di base è il momento di rispondere ad alcune domande che sorgono spontanee. A cosa serve una DAO? Perché è importante? Ma, cosa ben più importante, “Come questo sviluppo gioca a mio vantaggio, in quanto consumatore di tutti i giorni?”
Queste sono domande le quali vale decisamente la pena di chiedere. Ora, affrontiamo insieme questi tre quesiti. Inoltre, lasciatemi premettere qualcosa di molto importante di cui prendere nota prima di proseguire.

Anche se l’idea della “DAO” non è nuova, la possibilita di implementare questi sistemi nel mondo reale è uno sviluppo relativamente nuovo. Questo significa che c’è molto potenziale per l’analisi. Soprattutto perché non esistono ancora molti esempi nel mondo reale. Conseguenza di ciò è che il modo giusto e sbagliato per definire la DAO e come queste dovrebbero autogovernarsi, funzionare e rispettare i quadri normativi esistenti, è ancora  vago….

In breve…

Una DAO è praticamente un’organizzazione che opera in modo autonomo e decentralizzato. Un DAO, infatti, funziona senza necessitare che un’entità centralizzata prenda decisioni in modo che l’organizzazione cresca, sia redditizia o contiui a esisere. Essenzialmente, si tratta di un’entità non umana che ha il solo dovere di attenersi ad un determinato insieme di regole programmate o alle regole che le vengono imposte dal consenso decentralizzato (la maggioranza decide cosa fare in modo distribuito).

Qual’è l’utilità di una DAO?

In primo luogo, lo scopo principale (e uno dei principali motivi per i quali esiste una DAO) è quello di emulare molte delle funzioni delle entità aziendali aziendali. Però farlo senza le burocrazie e gli oneri amministrativi “inefficienti” che derivano anche dalla gestione di una grande organizzazione aziendale.

Le DAO non sono una persona o un gruppo di persone specifico. Si governano in modo decentralizzato, basato sul consenso o su un insieme di regole prestabilite. E, devono essere in grado di fare tutto questo, senza un solo e unico individuo incaricato di prendere decisioni di business/logistica.

Qualisono i benefici che comportano le DAO per il consumatore finale?

Ethereum introduce una capacità molto nuova e sorprendente. Una che è molto semplice ed elegante. Per mezzo di ETH, la criptovaluta nativa della blockchain di Ethereum, puoi organizzare il tuo crowdsale, o ICO. In questo modo puoi realizzare la tua idea in meno tempo e com meno fatica rispetto a quelli tradizionali, per non parlare di tutta la libertà in più. Una volta creata, la vostra DAO, così come tutte le regole per mezzo del vostro smart contract, saraanno ben protette all’interno della blockchain di Ethereum.

Quando una persona fisica o un’impresa partecipano al crowdsale di una DAO, possono essenzialmente utilizzare il proprio ETH per acquistare qualcosa di simile ad “azioni” di una particolare entità commerciale decentralizzata. I token DigixDAO sono essenzialmente questo. Se sei un detentore di un particolare gettone di foldsale di DAO, di base sei un investitore. Ottenendo il token di una DAO si detiene il potere di (in base alle regole predefinite stabilite prima del crowdsale) influenzare ogni aspetto del servizio o dell’azienda.

DGD utility
I diritti di chi detiene token DGD sono: -Ottenere ricompense trimestrali grazie al totale di DGX raccolto per mezzo di tasse di transazione. -Diritto di voto sulle proposte della DigixDAO. -Esposizione sulle fluttuazioni basate sui prezzi negli exchange e sulle forze del mercato. Il numero totale di token DGD in esistenza è 2.000.000.

Le fluttuazioni del prezzo del token DGD

Al momento della stesura di questo articolo il DGD riporta una crescita del 36.28% nelle sole 24 ore passate. Il prezzo del token, invece, in questo momento ammonta a 410.92$. A seguire un grafico del prezzo del DGD sin dal momento della sua concezione fino ad ora.

chart

Come mostra il grafico, il prezzo del token non è stato affatto molto stabile. Relativamente perché, nonostante per i mercati tradizionali queste fluttuazioni sarebbero degne di grande stupore per via della loro entità, rispetto le fluttuazioni delle altre criptovalute il suo è stato solo poco meno stabile di alcune. Quanto però è ben più degno di nota è come il valore del DGD sia crollato meno vista la recente recessione del mercato rispetto alle criptovalute più importanti. Per dare credito oltre che con le semplici parole a queste affermazioni seguono nell’articolo grafici impostati allo stesso modo del DGD, BTC ed ETH.

DGD chart
Degno di nota è come il prezzo in BTC nel periodo di relativa stabilità in dollari del DGD dall’aprile del 2017 alla fine del novembre 2017 fluttuasse. Questo evidenzia quanto meno è vulnerabile alle fluttuazioni del mercato DGD rispetto alle valute di speculazione più popolari.
BTC chart
Da notare come nell’ultimo periodo il valore del BTC tende verso la perdita. Nello stesso periodo il DGD tendeva ad avere una generale crescita.
ETH chart
Proprio come il BTC, anche l’Ethereum tende ad un ribasso del valore nei ultimi tempi. E questo accade nello stesso periodo in cui il DGD tende ancora a crescere, nonostante gli “inciampi”.

Perché il DGD tende a crescere quando le maggiori criptovalute perdono di valore?

Il motivo più probabile è piuttosto semplice. Nei momenti di crisi del mercato gli investitori cercano criptovalute nelle quali spostare i loro fondi che permettano guadagni o comunque almeno una miglior stabilità. DGD, grazie alla sua reale utilità porta una aspettativa di stabilità migliore abbastnza giustificata. La sua natura che permette l’accesso ai dividendi garantiti per mezzo delle tasse di transazione in DGX.

Queste caratteristiche sono davvero apprezzate da parte degli investitori nei momenti in cui il valore delle criptovalute maggiori precipita. Da tenere a mente è che, dettaglio particolarmente importante, il token DGX sotto forma del quale vengono pagati i dividenti a detentori dei token DGD ha un valore stabile equivalente a un grammo di oro. Questo permette di aspettare passino i momenti in cui il mercato, essendo in recessione, non consente grandi possibilità di guadagno per mezzo di semplice speculazione comunque guadagnando.

Conclusione

Solo nel tempo il quale occorreva per la stesura di questo articolo il DGD è salito di un’ulteriore 6% costringendo l’autore a correggere il capitale totale di mercato, prezzo e la crescita nel corso delle ultime 24 ore del token in questione a fine articolo. Una crescita così rapida avrà due probabili conseguenze che chi conosce questo mercato sicuramente si aspetta.

Prima tra le due è che a fine “esplosione” ci sarà una “correzione”. L’entità di questa correzione però è difficile da prevedere. Solitamente la “violenza” della correzione del prezzo è direttamente proporzionale alla “violenza” della crescita antecedente. Ma a frenare la svendita di questo token ci sono la sua reale utilità, i guadagni da questo assicurati e l’attuale recessione del mercato che riduce il numero di asset alternativi i quali tentano di spostare i fondi in essi.

La seconda previsione scontata è che questa crescita tanto vertiginosa attirerà l’attenzione di ulteriori investitori. Questo probabilmente darà luogo a una crescita che probabilmente riprenderà una seconda volta anche dopo la correzione. Questi investitori saranno costituiti da puri speculatori in percentuale più alta rispetto quelli della prima fase di crescita (perché attratti dalla sola crescita e non dalle caratteristiche tecniche della valuta). Questo comporta una seconda fase di correzione quando questi investitori decideranno di vendere, probabilmente al termine della recessione, quando ci sarà disponibilità di altri asset in crescita.