- Elwood Technologies mira ad investire in infrastrutture invece di iniettare fondi in iniziative a breve termine
- L’ultimo finanziamento della società ha spinto la sua valutazione a 500 milioni di dollari
Elwood Technologies, l’azienda fornitrice di software per il trading di criptovalute, si è assicurata un investimento da 70 milioni di dollari che ha spinto la valutazione dell’azienda a mezzo miliardo.
Secondo un rapporto pubblicato dal Financial Times il 15 maggio, Goldman Sachs e Barclays hanno collaborato per finanziare la piattaforma di criptovalute fondata dal miliardario britannico Alan Howard. Il rapporto descriveva in dettaglio la partecipazione della società di venture capital Dawn Capital e delle divisioni di venture capital della tedesca Commerzbank e di Galaxy Digital.
La mossa arriva quando il mondo delle criptovalute sta arrancando, con i primi 500 asset digitali che perdono oltre il 50% in valore mentre i mercati delle criptovalute continuano a lottare a causa della loro correlazione con i titoli tecnologici. Il recente ribasso ha visto crollare UST e LUNA di Terra, mentre Bitcoin è stato scambiato a meno di 30.000$ per la prima volta in quasi un anno.
Ambizione a lungo termine
Con questo in mente, Elwood sta concentrando i suoi finanziamenti sulle infrastrutture (a lungo termine) invece che investire in rendimenti a breve termine.
L’azienda è convinta che gli investitori istituzionali continueranno ad approfondire le criptovalute. In particolare, prima del recente crollo del mercato era stato concordato un accordo per il finanziamento, ma il CEO di Elwood Technologies, James Stickland, insiste sul fatto che non sia un problema.
“Stiamo ricevendo investimenti da istituzioni finanziarie che non si aspettano di ottenere enormi ritorni in 15 minuti. Stanno investendo nell’infrastruttura; penso che questo sia un messaggio di rassicurazione”.
L’azienda fornisce alle istituzioni finanziarie un sistema di gestione del portafoglio crittografico. Funziona spesso con FinTech, banche, hedge fund e exchange di criptovalute fornendo il suo software proprietario che consente un’interfaccia per collegare scambi, fornitori di liquidità e custodi.
Il responsabile globale delle risorse digitali di Goldman Sachs, Matthew McDermott, ha osservato che Elwood Technologies ha continuato a concentrarsi sulle criptovalute con l’obiettivo di soddisfare la crescente domanda degli utenti.
“Con l’aumento della domanda istituzionale di criptovaluta, abbiamo attivamente ampliato la nostra presenza sul mercato e le nostre capacità per soddisfare la domanda dei clienti”, ha aggiunto.
Il settore finanziario tradizionale gravita verso le criptovalute
La partecipazione di Goldman Sachs al finanziamento di Elwood indica l’intensa e strategica incursione della banca nello spazio delle criptovalute. La banca ha recentemente emesso il suo primo prestito in contanti garantito da Bitcoin. La decisione della banca fa parte di una più ampia mossa delle istituzioni finanziarie per soddisfare le esigenze dei propri clienti per il trading e gli investimenti in criptovalute.
Oltre alle istituzioni finanziarie, c’è un aumento dei finanziamenti privati per le criptovalute. A gennaio, Alan Howard di Elwood ha co-fondato BH Digital, un cripto hedge fund sotto l’egida di Brevan Howard che mira a capitalizzare sull’arbitraggio dei prezzi delle criptovalute.