Fondo petrolifero norvegese possiede 600 bitcoin

Fondo petrolifero norvegese possiede 600 bitcoin

By Benson Toti - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023

La loro ricchezza in criptovaluta è dovuta all’investimento in MicroStrategy

Il Fondo pensione governativo norvegese gestisce oltre 1.000 miliardi di dollari in attività. Parte di questi asset rappresentano l’1,4% di tutti i titoli e le azioni globali ed è per questo considerato il più grande fondo sovrano al mondo.

Un report pubblicato il 19 settembre dalla società di ricerca sulle criptovalute Arcane Research, dal titolo The Norwegian Oil Fund Now Owns Almost 600 bitcoin, illustra come il Fondo pensione governativo norvegese (altrimenti noto come Fondo petrolifero norvegese) sia riuscito a raccogliere i bitcoin.

Il report mostra che il Fondo pensione norvegese detiene 577,6 BTC attraverso l’investimento in MicroStrategy, una società di business intelligence. Al momento il portafoglio in bitcoin del Fondo norvegese vale circa 6,3 milioni di dollari. Il Fondo ha una partecipazione dell’1,51% nella società.

Il fondatore di MicoStrategy, Michael Saylor, recentemente ha reso noto su Twitter che l’azienda possiede oltre 38.250 BTC.

Altri due importanti azionisti di MicroStrategy sono le società di consulenza BlackRock Fund Advisors e il Vanguard Group, che detengono rispettivamente una quota del 15,24% (5829.30 BTC) e dell’11,72%.

Nei giorni scorsi MicroStrategy ha fatto notizia per diverse importanti decisioni, in particolare per aver fatto di Bitcoin il suo principale asset di riserva e per il suo approccio non convenzionale all’acquisto della criptovaluta. L’azienda è uno degli ultimi colossi che si è aperto una strada nel settore delle criptomonete. Lo scorso 11 agosto MicroStrategy ha annunciato di aver comprato 21.454 BTC per la cifra di 250 milioni di USD.

“Questo investimento riflette la nostra convinzione che Bitcoin, in quanto criptovaluta più ampiamente adottata al mondo, sia una affidabile riserva di valore e una interessante attività d’investimento con un potenziale a lungo termine più elevato rispetto al denaro contante,” aveva spiegato Saylor in un comunicato stampa.

“Sin dalla sua nascita, oltre un decennio fa, Bitcoin è emerso come una aggiunta significativa al sistema finanziario globale, con caratteristiche utili sia per gli individui che per le istituzioni. MicroStrategy riconosce in Bitcoin un asset superiore al denaro contante e di conseguenza ha fatto del bitcoin la principale partecipazione nella sua strategia di riserva.”

Saylor via Twitter ha anche rivelato il loro approccio al trading di bitcoin.

“Per compare 16.796 BTC (comunicato il 14//09/20), abbiamo negoziato ininterrottamente per 74 ore, eseguendo 88.617 scambi da circa 0,19 BTC ogni 3 secondi. Circa $39.414 in BTC al minuto, ma in ogni momento eravamo pronti a comprare 30-50 milioni di USD in pochi secondi se avessimo avuto la fortuna di imbatterci in un picco al ribasso dell’1-2%,” ha detto.