Grayscale vuole convertire il suo fondo misto di criptovalute in un ETF

Grayscale vuole convertire il suo fondo misto di criptovalute in un ETF

By Charles Thuo - min. di lettura
Grayscale wants to convert its mixed-crypto fund into an ETF
  • Grayscale ha presentato domanda di conversione del suo Digital Large Cap Fund da 524 milioni di dollari in un ETF.
  • Tra i suoi investimenti il fondo comprende BTC, ETH, Solana, XRP e Avalanche.
  • Si tratta della terza conversione di ETF di Grayscale dopo i fondi Bitcoin ed Ethereum.

Grayscale Investments ha compiuto un passo significativo verso l’espansione della sua suite di prodotti finanziari basati su criptovaluta presentando alla Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti una richiesta per convertire il suo Digital Large Cap Fund (GDLC) in un exchange-traded fund (ETF).

Il GDLC, che attualmente viene negoziato over-the-counter, offre un’esposizione diversificata a diversi asset digitali leader, tra cui Bitcoin (BTC), Ether (ETH), Solana (SOL), Ripple (XRP) e Avalanche (AVAX).

La mossa di Grayscale segna un continuo sforzo da parte di Grayscale per rendere gli investimenti in criptovaluta più accessibili agli investitori tradizionali.

Fondo Digital Large Cap di Grayscale (GDLC)

Secondo il rapporto della società , il fondo ha 524 milioni di dollari in asset in gestione, con una concentrazione significativa in Bitcoin ed Ethereum, che costituiscono rispettivamente quasi il 75% e il 19% delle partecipazioni.

La quota rimanente è allocata a Solana, XRP e Avalanche, offrendo agli investitori un’esposizione bilanciata alle criptovalute affermate ed emergenti.

La terza volta che Grayscale converte un fondo in un ETF

Se approvato, l’ETF rappresenterebbe la terza conversione di un fondo in un ETF da parte di Grayscale, dopo le precedenti transizioni di fondi Bitcoin ed Ethereum all’inizio di quest’anno.

Un portavoce di Grayscale ha sottolineato che la presentazione riflette l’impegno dell’azienda nel migliorare l’accessibilità della classe di asset crittografici per gli investitori tradizionali.

L’azienda mira a sfruttare la struttura normativa di un ETF per offrire un veicolo di investimento più efficiente e ampiamente accettato, che potrebbe attrarre ulteriore interesse da parte di investitori istituzionali e al dettaglio.

Parallelamente alla mossa di Grayscale, il mercato ha assistito a un’impennata delle presentazioni di ETF per vari asset crittografici. Di recente, Bitwise ha presentato una domanda alla SEC chiedendo l’autorizzazione per quotare un ETF spot XRP e Canary Capital ha presentato domande per quotare ETF XRP e Litecoin .

Tuttavia, queste presentazioni devono ancora ricevere l’approvazione, sottolineando l’incertezza normativa che circonda gli ETF basati sulle criptovalute negli Stati Uniti.

L’iniziativa di Grayscale di convertire GDLC in un ETF è in linea con la sua strategia più ampia di offrire prodotti che colmino il divario tra la finanza tradizionale e il panorama in evoluzione degli asset digitali.

Accanto alla sua proposta di conversione, la società ha anche introdotto fondi che forniscono esposizione a XRP e al token di governance AAVE, riflettendo il suo approccio proattivo alla navigazione delle dinamiche competitive e normative del mercato delle criptovalute.