Hex Trust chiude un round di finanziamento di serie B da 88mln$

Hex Trust chiude un round di finanziamento di serie B da 88mln$

By Sam Grant - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023
  • Hex Trust intende espandersi in Europa e Medio Oriente
  • Investirà anche nella sua piattaforma crittografica Hex SafeTM

L'azienda istituzionale custode di criptovalute con sede in Asia, Hex Trust, ha completato un round di finanziamento di serie B da 88 milioni di dollari guidato da Animoca Brands e Liberty City Ventures con una valutazione di 300 milioni di dollari. Del capitale raccolto, 61 milioni costituivano capitale primario, mentre 27 milioni provenivano da investitori secondari.

A questo round hanno partecipato anche diverse altre società di investimento, tra cui Sino Global Capital, Terra, CoinList, Protocol Labs, Morgan Creek, Primavera Venture Partners, Ripple, BlockFi, LeadBlock Partners ed Eterna Capital.

Secondo il CEO e co-fondatore di Hex Trust, Alessio Quaglini, l'interesse degli investitori per questa raccolta fondi ha superato i numeri inizialmente previsti. Il CEO ha detto a The Block che l'azienda avrebbe dovuto creare più spazio al tavolo per ospitare più entità.

Alla fine, il Trust ha finito per raccogliere molto più dei 30 milioni di dollari inizialmente sperati. Nonostante ciò, Hex ha in programma un altro rilancio, almeno il doppio del round appena concluso.

Investimenti per raggiungere una crescita strategica

Con il sostegno degli investitori, Hex Trust vuole espandere la portata dei suoi servizi in nuove regioni del mondo. In particolare, Hex intende crescere in Medio Oriente e in Europa. In Europa, potrebbe estendersi nel Regno Unito e in Svizzera e per il Medio Oriente è prevista l'apertura di un negozio a Dubai.

"Dal punto di vista delle licenze, stiamo ottenendo una licenza a Dubai e stiamo studiando l'Europa per capire come fare e dove andare. Operativamente, stiamo cercando di aprire uffici in Medio Oriente e in Europa", ha affermato Quaglini.

L'azienda prevede di investire nello sviluppo di Hex SafeTM, la sua piattaforma crittografica nativa. Finanzierà anche iniziative per cercare licenze extra e migliorare le nuove offerte di servizi.

Quaglini ha affermato che Hex mira a rimanere all'avanguardia nei servizi di custodia di asset digitali anche se l'interesse degli investitori istituzionali per gli asset rimane elevato. L'azienda è impegnata a fornire ai clienti soluzioni per monetizzare le risorse virtuali aiutandoli a raggiungere la conformità agli standard normativi.

"La nostra missione in Hex Trust rimane la stessa: stare all'avanguardia in termini di licenze e conformità, integrando gli ultimi sviluppi come nuovi protocolli, finanza decentralizzata (DeFi), token non fungibili (NFT), giochi decentralizzati (GameFi) e il metaverso e fornendo servizi innovativi e soluzioni di finanziamento per consentire ai nostri clienti di monetizzare le risorse digitali in custodia presso di noi", ha affermato.

In particolare, nell'ultimo anno, Hex ha lavorato con importanti entità nel settore delle criptovalute. L'azienda ha lanciato progetti con diverse aziende legate alla blockchain, tra cui Celo Foundation, Terraform Labs, Flare Networks, Ripple Labs e Huobi Asset Management.