Alla luce della tensione e dell’incertezza che il coronavirus ha posto sulle economie globali, uno di questi 5 contendenti potrebbe finalmente rivendicare l’ambita posizione di Ethereum dietro Bitcoin.
Molti appassionati si sono resi conto dei benefici delle valute decentralizzata molto prima che prendessero piede nel resto del mondo. Alcuni di questi individui hanno dedicato gran parte del loro tempo alla ricerca della tecnologia di base su cui è stato costruito Bitcoin.
Un giovane programmatore russo-canadese di nome Vitalik Buterin ha capito che la tecnologia blockchain su cui Bitcoin era stato costruito aveva del potenziale enorme per essere utilizzata per molti più scopi. Buterin ha inizialmente proposto la necessità di un nuovo linguaggio di scripting che possa facilitare lo sviluppo di applicazioni sulla rete Bitcoin. Tuttavia, non essendo riuscito a ottenere il sostegno della comunità, ha iniziato a creare la propria piattaforma.
La blockchain di Ethereum, alimentata da Ether (ETH), consente l’implementazione di contratti intelligenti immutabili, lo sviluppo di applicazioni decentralizzate (dApps) e persino il lancio di nuove criptovalute.
Ha da tempo mantenuto il primo posto in termini di capitalizzazione di mercato, ma nel corso degli anni sono state create diverse nuove criptovalute che mirano ad espandere i suoi casi d’uso e le sue funzionalità, proprio come ha fatto Ethereum con Bitcoin.
Qui esamineremo 5 criptovalute che potrebbero detronizzare Ethereum e rivendicare il suo posto sotto BTC.
EOS (EOS)
Nel 2017, l’Initial Coin Offering (ICO) di EOS è diventato uno dei più riusciti nella storia delle criptovalute. Come Ethereum, consente lo sviluppo di dApp e l’implementazione di contratti intelligenti, ma afferma di avere un’infrastruttura molto meglio sviluppata rispetto al suo predecessore.
EOS è stato creato per essere un concorrente diretto di Ethereum, con l’obiettivo di migliorarne velocità, costi e scalabilità.
Fin dalla sua istituzione, EOS ha utilizzato il meccanismo “Prova di Partecipazione Delegata”, Delegated Proof of Stake (DPoS), il quale migliora il protocollo “Prova di Lavoro”, Proof-of-Work (PoW), fornendo rendimento e incentivando la partecipazione, riducendo al contempo l’offerta. A differenza di EOS, Ethereum ha finora utilizzato il PoW a consumo energetico, con il passaggio al picchettamento originariamente previsto per gennaio di quest’anno. La scadenza è stata ora rinviata a data da destinarsi. Questo ritardo potrebbe quindi consentire a EOS di passare alla posizione numero 2?
Stellar Lumens (XLM)
A differenza di EOS, Stellar Lumens non è stato creato per essere un concorrente diretto di Ethereum. Le attenzioni di Stellar sono ben fissate su Ripple (XRP). Creata dal co-fondatore di Ripple, Jed McCaleb, la rete Stellar insieme alla sua valuta nativa, Lumens, avrebbe agito in modo molto simile a Ripple con una chiara distinzione.
Laddove Ripple è destinato a essere utilizzato da grandi banche e istituti finanziari, Stellar è indirizzato alle persone fisiche, in particolare i non bancari che vorrebbero effettuare pagamenti quotidiani più piccoli.
Chiaramente, c’è una necessità per la soluzione fornita da XLM, specialmente nei paesi che soffrono molte difficoltà. Un maggiore utilizzo potrebbe certamente elevare questa moneta per prendere il posto di Ethereum.
Tron (TRX)
Nella nostra lista, Tron può davvero affermare di aver creato una rete decentralizzata, indipendente e autonoma.
Tron è segnalato per essere fino a 80.000 volte più veloce di Ethereum e in grado di elaborare 2.000 transazioni al secondo, che arrivano senza alcuna commissione.
Tron è in grado di supportare sia contratti intelligenti che contratti digitali tradizionali, scritti in Javascript. È questa distinzione che probabilmente dà a Tron un vantaggio su Ethereum. Java è già estremamente popolare in tutto il mondo e la sua compatibilità aumenta le probabilità di adozione di massa per una rete che continua ad evolversi.
Cardano (ADA)
Cardano è uno dei progetti blockchain più noti che fanno parte dell’elenco. È un serio concorrente di quel token che ha a lungo detenuto il numero 2, Ethereum.
ADA è il token nativo che alimenta la blockchain Cardano, che come Ethereum, può essere utilizzato per distribuire contratti intelligenti e applicazioni decentralizzate (dApps).
Cardano ha migliorato il modello Ethereum in molti modi ed è stato sviluppato utilizzando una metodologia scientifica da un vasto team di ingegneri e ricercatori esperti. La rete ha una maggiore scalabilità, interoperabilità e sostenibilità rispetto al suo predecessore, e potrebbe avere, quindi, la possibilità di soppiantare Ethereum nel prossimo futuro.
Il focus di Cardano è la piena trasparenza e la ricerca accademica, le quali costituiscono la ragione principale per cui è incluso in questa top 5. Come opportunità di investimento, la comunità che guida il progetto continua a crescere, i suoi casi d’uso aumentano e mantiene la sua posizione come una delle criptovalute più preziose per capitalizzazione di mercato.
Qtum (QTUM)
Qtum è un altro promettente concorrente per il titolo di Ethereum. Ibrida la tecnologia di Bitcoin ed Ethereum nel tentativo di ottenere le migliori peculiarità da entrambi.
Ricordando il nucleo fondamentale del bitcoin, Qtum include anche un livello contabile astratto che può facilitare l’uso di contratti intelligenti usando una macchina virtuale X86 complessa.
Questo in pratica crea una soluzione off-layer simile a quella che Bitcoin sperava di ottenere attraverso SegWit e la sua rete lightning. Mentre Qtum continua a migliorare sui modelli che l’hanno preceduto, questa criptovaluta potrebbe certamente rivendicare il posto numero 2 con l’attuale incertezza del mercato.
Conclusione
Diciamo la verità, ci sono stati molti aspiranti sfidanti pronti a soppiantare Ethereum negli ultimi anni e, finora, tutti hanno fallito nel loro tentativo. Ethereum tiene duro e continua ad evolversi.
Ma il leader di mercato per le applicazioni decentralizzate e i contratti intelligenti non dovrebbe essere così ben condiscendente. Qualunque delle criptovalute elencate qui potrebbe sorpassare Ethereum se avesse il catalizzatore giusto per farlo. Molti ritengono che il terribile COVID-19, che continua ad affliggere le nostre vite, potrebbe consentire a uno di questi sfidanti di riuscirci.
In questo caso, sarebbe meglio acquistare ora mentre i loro prezzi sono ancora relativamente bassi.