Il de-pegged di UST fa crollare LUNA: calo di quasi il 95% in 24 ore

• LUNA ha assistito ad un lungo calo visto che gli investitori si sono affrettati a vendere
• Il token ha perso oltre il 90% nel corso della giornata, scendendo sotto i 2,00$

I mercati delle criptovalute stanno assistendo al peggio della volatilità causata dalla correlazione con i mercati azionari, che d’altra parte stanno reagendo alla politica monetaria aggressiva della Federal Reserve statunitense contro l’inflazione. Tuttavia, alcuni stanno soffrendo più di altri, e l’ecosistema Terra è una di queste reti in quanto riesce a malapena a sopravvivere in questo mercato ribassista.

Il token LUNA di Terra ha assistito a vendite su larga scala poiché i detentori si sono affrettati a ridurre le perdite svendendo l’asset. Ciò è avvenuto dopo che la coppia LUNA/USD è precipitata raggiungendo prezzi ad una cifra, un mese dopo aver raggiunto un massimo di 120$ all’inizio di aprile.

Dati di CoinMarketCap mostrano che LUNA viene scambiata a meno di 2,00$, il che significa che ha perso fino al 95% del suo valore negli ultimi sette giorni. Nell’ambiente cripto non si parla d’altro che di questa caduta catastrofica, e gli esperti ne approfittano per richiedere un’adeguata regolamentazione.

Questo crollo di uno dei token più promettenti è un punto di apprendimento del fatto che la classe di risorse crittografiche non è ancora del tutto formata nonostante la sua popolarità in rapida crescita.

La stablecoin UST non è poi così stabile

La stablecoin algoritmica di Terra ancorata al dollaro UST è stata la fonte dei drammi che hanno perseguitato LUNA, a causa del ruolo di quest’ultima nel mantenere il prezzo della stablecoin coerente con il dollaro.

La corsa per salvare UST ha visto la Luna Foundation Guard distribuire 1,5 miliardi di dollari (0,75 miliardi in UST e 0,75 miliardi in BTC) per alleviare le preoccupazioni del mercato sulla stablecoin e ripristinare il peg. Tuttavia, le aggiunte non hanno ancora fatto molto per far tornare tutto alla normalità.

UST ha subito un colpo molto simile a LUNA, e ha perso fino al 50% nelle ultime 24 ore. TerraUSD si aggira al momento in bilico intorno a 0,44$.

Preoccupazioni per la protezione dei consumatori

Con tutto il caos che si è generato, gli investitori hanno espresso preoccupazione in quanto il sostegno di UST da parte di asset crittografici, inclusi Bitcoin e AVAX, non ha fatto molto nel supportare la stablecoin. Finché UST sarà in crash, è evidente che anche LUNA soffrirà, restando lontana dal suo alto prezzo.

I regolatori probabilmente approfitteranno delle capitolazioni di LUNA e UST per spingere l’idea che sia assolutamente necessario proteggere l’investitore. La segretaria al Tesoro Janet Yellen ha utilizzato il caso del crollo di Terra in un’audizione di martedì per discutere del motivo per cui le stablecoin devono essere regolamentate.

Piano di recupero

Il capo di Terraform Lab, Do Kwon, oggi è andato su Twitter per fornire un aggiornamento sul fiasco dopo essere stato in silenzio stampa per 15 ore dopo aver promesso alla comunità una corsa ai ripari. Kwon ha condiviso la strategia di recupero di Terra che si concentra sull’acquisizione della fornitura di stablecoin uscendo dal mercato.

“Appoggiamo la proposta della community 1164 per aumentare il basepool da 50 milioni a 100 milioni di SDR e diminuire PoolRecoveryBlock da 36 a 18. Ciò aumenterà la capacità di conio da 293 milioni di dollari a circa 1200 milioni. Ciò dovrebbe consentire al sistema di assorbire l’UST più rapidamente […] Quando inizieremo a ricostruire UST, adegueremo il suo meccanismo in modo che sia garantito”.