Il prezzo del Bitcoin si avvicina a 62k USD superando il massimo di febbraio

Il prezzo del Bitcoin si avvicina a 62k USD superando il massimo di febbraio

By Benson Toti - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023
An image of a Bitcoin in front a background with arrows pointing up

Bitcoin ha stabilito un nuovo massimo storico sopra i 61k USD dopo diversi tentativi rialzisti falliti

Dopo una costante ripresa verificatasi negli ultimi giorni, bitcoin ha raggiunto il prezzo record di 61.800 dollari guadagnando sul totale quasi 15.000 dollari. Il principale crypto asset è rimasto tranquillo per gran parte di fine febbraio, con cali e fasi di consolidamento. Prima di domenica la criptovaluta ammiraglia aveva provato in più occasioni a rompere il suo massimo di febbraio, ma ogni volta non è riuscita ad andare oltre, fino a cadere al supporto di 43.000 dollari.

Le cose sono andate diversamente questa volta, con un picco selvaggio che ha visto la criptovaluta eclissare il suo precedente massimo a quota 58.400 dollari. Il balzo è iniziato sabato quando bitcoin ha rotto i 60.000 dollari per la prima volta stabilendo un nuovo massimo. Lo slancio della criptovaluta è bastato per condurla oltre i 61.000 dollari, tanto da averla portata al nuovo ATH di circa 61.800 dollari secondo i dati di Bitstamp.

Il balzo ha portato il prezzo del bitcoin ad un aumento di oltre 18.000 dollari in sole due settimane. La criptovaluta si è poi ritirata a 58.090,30 dollari al momento della scrittura.

Dopo l’impennata dei prezzi del fine settimana, la capitalizzazione di mercato del bitcoin è salita a 1,14 trilioni di dollari, superando quella della società madre di Google, Alphabet Inc., che in quel momento si trovava a 1,385 trilioni di dollari.

Lo sviluppo giunge sulla scia di un programma di stimolo da 1,9 trilioni di dollari firmato dal presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, dopo l’approvazione da parte della Camera dei Rappresentanti. Nell’ambito dello stimolo fiscale, ogni cittadino americano riceverà una somma di aiuto Covid-19 di 1.400 dollari che servirà ad alleviare le devastazioni della pandemia.

Alcuni analisti attribuiscono l’ultimo rally del bitcoin a questo pacchetto di stimoli, mentre altri credono che l’impennata sia stata innescata da qualcosa di più del programma. Ciò che resta agli occhi di molti è che bitcoin è rimasto a galla durante la pandemia.

Si è fatto osservare che bitcoin è salito nonostante i rendimenti del Tesoro USA siano saliti in seguito alla firma del pacchetto di stimolo. L’attuale resilienza è in netto contrasto con quanto accaduto l’ultima volta che i rendimenti sono saliti alla fine del mese scorso. La volta scorsa il prezzo del bitcoin è sceso in picchiata di circa il 20%.

Il co-fondatore di Glassnode Rafael Schultze-Kraft via Twitter ha fatto notare che il fulmineo salto a oltre 61.000 dollari ha portato molti trader a scegliere l’approccio liquidatorio. Schultze-Kraft ha rivelato che più di 100 milioni di dollari in posizioni corte sono state liquidate in pochi istanti dopo che Bitcoin ha registrato il nuovo massimo.