Il prezzo di Ether sale in vista dell’hard fork ‘Londra’

Il prezzo di Ether sale in vista dell’hard fork ‘Londra’

By Alice Leetham - min. di lettura
Image of Ether on laptop showing price chart

ETH ha guadagnato l’11% nel fine settimana grazie all’aggiornamento ‘Londra’ distribuito il mese scorso sulla testnet Ropsten

Il prezzo di ether (ETH) è salito del +11% lo scorso fine settimana arrivando a toccare il massimo a due settimane di 2.396 dollari. La criptovaluta nel corso dell’ultima settimana ha invece guadagnato il +17%.

Una probabile spinta è stata data dall’aggiornamento di nome ‘Londra’. Quest’ultimo è un hard fork che segue di un paio di mesi l’hard fork ‘Berlino’ avvenuto in aprile, il quale è servito a regolare i prezzi del gas in attesa dell’aggiornamento Londra.

Il London hard fork si compone di cinque proposte di miglioramento di Ethereum, ovvero: EIP-1559, EIP-3198, EIP-3529, EIP-3541 e EIP-3554. Questi EIP apporteranno importanti modifiche al modello commissionale sulle transazioni e aggiustamenti al meccanismo di consenso del protocollo.

EIP-1559 si è dimostrato un aggiornamento particolarmente controverso. Creato da un team di sviluppatori tra cui il co-fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, EIP-1559 propone un nuovo meccanismo dei prezzi per le transazioni. Esso è stato accolto con favore da alcuni in quanto potrebbe alleviare l’impennata delle tariffe del gas sulla Ethereum network che abbiamo visto quest’anno.

La proposta è stata invece accolta con pochi favori dai minatori che riceveranno meno commissioni. Attualmente gli utenti pagano le commissioni sulle transazioni inserendo una offerta, il nuovo sistema si baserà invece su una commissione di base creata per ogni blocco che verrà bruciato. Questo meccanismo potrebbe creare una pressione deflazionistica sull’emissione di ETH che potrebbe potenzialmente rendere la criptovaluta più preziosa.

Un’altra importante proposta di aggiornamento presente in Londra è EIP-3554, questa dovrà ritardare il cosiddetto “difficulty bomb”. Questo meccanismo riguarda la difficoltà di estrazione di Ethereum e in particolare il momento in cui l’estrazione di un nuovo blocco richiede così tanto tempo che diventa a malapena redditizio per i minatori, non lasciando loro altra scelta che passare a ETH 2.0. Senza EIP-3554 questo momento sarebbe giunto troppo presto, quindi la proposta serve a ritardare il “difficulty bomb” almeno fino a dicembre 2021, e forse anche oltre.

Questi cambiamenti fanno parte della transizione dal Proof of Work al Proof of Stake, che potrebbe portare la rete ad usare il 99,95% di energia in meno.

L’aggiornamento Londra è stato distribuito il 24 giugno sulla testnet Ropsten. Una volta che i testnet Goerli e Rinkeby saranno stati biforcati con successo, la rete principale di Ethereum sarà aggiornata, e ciò dovrebbe accadere entro la metà di luglio. Tutti questi sviluppi sembrano guidare i forti acquisti di ethereum, tanto che la scorsa settimana ha superato bitcoin per numero di indirizzi attivati giornalmente.