L’attesa del volo in ritardo in aeroporto è diventata più sopportabile grazie alla app che ricompensa i viaggiatori con pagamenti in criptovaluta
Una startup con sede in Bulgaria lavora affinché i viaggiatori considerino il ritardo del volo aereo come una opportunità per guadagnare criptovaluta.
L’applicazione Colibra offre ai viaggiatori una compensazione economica, in valuta fiat, per eventuali ritardi del volo aereo. L’applicazione è attiva da giugno 2019 ed ora ha deciso di aggiungere le criptovalute come opzione di pagamento.
Dal momento che il bitcoin (BTC) è un asset estremamente volatile, gli utenti hanno la facoltà di bloccare il prezzo del BTC il giorno del volo effettivo.
Gli sviluppatori dell’applicazione sostengono di poter garantire un payout in bitcoin per ciascun viaggiatore che usa il proprio servizio, se l’aereo ritarda di almeno un’ora, indipendentemente dalle ragioni che hanno causato il ritardo.
Secondo il sito web di Colibra, la loro missione è quella di garantire che il sistema che riguarda le compensazioni per i ritardi dei voli sia più rispettoso del viaggiatore.
“L’85% di tutti i crediti legittimi non viene mai pagato. Milioni di passeggeri ogni anno subiscono ritardi compresi nelle 3 ore, perché le compagnie aeree non incorrono in nessuno svantaggio economico se il ritardo è fino a 2 ore e 59 minuti”, si apprende dal sito web.
Utilizzando l’app Colibra, invece, si condivide in modo efficace il diritto a ricevere un rimborso. In cambio del 20% di ciò che spetta al viaggiatore sul volo in ritardo, la società si assume il rischio e invia al viaggiatore il rimborso che gli è dovuto.
La società si è autodefinita come “una collezione privata dei diritti di ritardo dei voli”. “Tu investi il tuo potenziale diritto al rimborso e quando una certa condizione è soddisfatta (diciamo che hai un ritardo di un’ora) vieni pagato in 24 ore. La società poi raccoglie i rimborsi dalle compagnie aeree per distribuirle a più viaggiatori, rendendo così il sistema più equo, più semplice e accessibile”, spiega Colibra.
L’industria dei viaggi ha subito un duro colpo a seguito della diffusione della pandemia da nuovo coronavirus, in particolare per le compagnie aeree. L’aumento della distanza interpersonale e le misure di tracciamento hanno reso difficile per i viaggiatori progettare i loro viaggi internazionali.
Secondo una nuova analisi di Moody’s Analytics, lo scenario migliore per l’industria dell’aviazione commerciale prevede una prosecuzione dell’impatto negativo del Covid-19 fino al 2023, poiché la domanda di passeggeri potrebbe tornare ai livelli del 2019 solo entro la fine dell’anno prospettato.