La banca NH collabora con lo studio legale e il laboratorio blockchain per i servizi di crittografia

La banca NH collabora con lo studio legale e il laboratorio blockchain per i servizi di crittografia

By Benson Toti - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023

Nonghyup Bank ha collaborato con uno studio legale locale e uno sviluppatore blockchain su un progetto congiunto per sviluppare servizi finanziari utilizzando risorse virtuali

La Nonghyup Bank (NH Bank) della Corea del Sud sta lavorando con il laboratorio blockchain Hexlant e lo studio legale Bae, Kim e Lee per sviluppare servizi finanziari utilizzando risorse virtuali.

Il Korea Herald ha riferito che il consorzio ha firmato un protocollo d’intesa (MoU) per sviluppare un’istituzione comune per la ricerca e lo sviluppo sugli scambi di criptovaluta.

Jang Seung-Hyun, vicepresidente senior della NH NongHyup Bank, ritiene che i loro sforzi svolgeranno un ruolo nell’aiutare l’industria locale delle criptovalute a crescere.

“Attraverso il consorzio, intensificheremo gli sforzi per assumere un ruolo guida nel settore locale delle criptovalute”, ha affermato.

Questa mossa giunge nel mezzo di modifiche alla legge sudcoreana che richiedono procedure antiriciclaggio (AML) per le risorse digitali. Le leggi saranno attuate entro la fine di marzo 2021.

Hexlant, che ha sede a Seoul, è soprannominato un “laboratorio blockchain”, che offre una vasta gamma di usi diversi per le tecnologie blockchain. Ciò include un’ampia varietà di strumenti, dall’infrastruttura di sicurezza alle soluzioni di custodia per le risorse digitali. La società sta già lavorando con la divisione blockchain di Samsung e la Shinhan Bank.

La Corea del Sud ha lavorato attivamente per facilitare l’adozione della blockchain all’interno della nazione, sia per le imprese che a livello governativo. Nel giugno 2018, il governo sudcoreano ha lanciato una strategia per investire fino a $ 200 milioni nel settore pubblico blockchain e ha selezionato imprese private entro il 2022.

Recentemente Busan, che è la seconda città più grande della Corea del Sud, ha lanciato un’app di identificazione che utilizza una forma di tecnologia blockchain pubblica per verificare le informazioni sui cittadini.

Questa applicazione è stata sviluppata da Coinplug, una startup coreana che lavora all’interno del sandbox senza regole della blockchain di Busan. Gli sviluppatori hanno utilizzato la blockchain del Metadium e la sua tecnologia di identificazione decentralizzata per alimentare l’app.

In questo sistema, i dati dell’utente vengono archiviati sui loro dispositivi e solo la prova crittografica delle informazioni viene inviata alla blockchain. Ciò crea un equilibrio tra la privacy dei dati personali di un individuo e la necessità di creare registrazioni a prova di manomissione.

In circostanze normali, quest’ultima può essere raggiunta solo attraverso server centralizzati che contengono tutti i dati.

Questa app consentirà ai cittadini di accedere a un’ampia gamma di servizi governativi senza il rischio di interazione fisica, una funzione utile attualmente dovuta a COVID-19. Le situazioni attuali in cui viene utilizzato includono l’opportunità di utilizzare l’ID del cittadino Busan e altri tipi di smart card emesse dal governo.