Il California Energy Commission è nella seconda fase del suo progetto basato sulla tecnologia blockchain
Il California Energy Commission ha annunciato che lavora a un progetto energetico che userà le capacità della tecnologia blockchain per ridurre l’impronta ecologica, incoraggiando l’uso di energie rinnovabili.
Un comunicato stampa della Commissione pubblicato sull’AP Morning Wire ha rivelato di aver investito 9 milioni di USD per aiutare EVShare, una start-up del settore dell’energia e dei trasporti, a sviluppare un’infrastruttura blockchain legata a Bitcoin. Questo progetto sarà costruito sulla blockchain pubblica RSK, il quale è un protocollo per smart contract a due livelli che opera sulla rete Bitcoin. L’iniziativa vuole creare un mercato che digitalizza e scambia crediti di carbonio per incentivare iniziative di energia pulita.
I partecipanti al mercato saranno ricompensati se opereranno attivamente per ridurre la loro impronta ecologica in vari modi. Tra gli esempi proposti il vanpooling, la generazione e l’utilizzo di energia rinnovabile o altri metodi rispettosi dell’ambiente. I crediti guadagnati da queste attività possono poi essere usati per pagare il consumo di elettricità, trasporti e servizi, registrando le transazioni sulla blockchain RSK.
La blockchain sarà inoltre usata per registrare le transazioni tra veicoli e altri asset della rete. Questo include sistemi solari, caricabatterie e batterie. Essa memorizzerà anche i dati relativi alle batterie dei veicoli, ai pannelli e altri asset. Il loro uso sarà registrato nel ledger distribuito e implementato con l’aiuto di RIF Identity.
Il comunicato stampa rende noto inoltre che la prima fase del progetto pilota era già iniziato due anni fa. Esso ha compreso la ricerca e lo sviluppo del progetto, nonché la collaborazione con la Basset-Avocado Advanced Energy Community (BAAEC), una comunità svantaggiata di Los Angeles.
La seconda fase, iniziata il 7 agosto scorso, si occuperà di testare l’implementazione della soluzione EVShare in un ambiente dal vivo. L’obiettivo iniziale del progetto è collegare 50 case alla rete solare.
Il CEO di EVShare, Eduardo Javier Muñoz, ha sottolineato l’importanza delle reti incentrate sulla comunità nell’approvvigionamento energetico urbano.
“Il futuro dell’approvvigionamento energetico urbano si trova nelle reti incentrate sulla comunità, come il progetto pilota che stiamo sperimentando a Bassett. Siamo orgogliosi di essere un partner chiave nel programma di prosumer network con un consorzio di aziende tecnologiche leader, e di avere l’opportunità di dimostrare i vantaggi della creazione di una rete intelligente ancorata alla blockchain”, ha detto Muñoz.
La tecnologia Blockchain sta aiutando una varietà di industrie a perfezionare le loro pratiche commerciali, in particolare quando si tratta di gestire la catena di fornitura e di garantire una migliore trasparenza.