La National Bank of Egypt userà la rete RippleNet per i pagamenti transfrontalieri

La National Bank of Egypt userà la rete RippleNet per i pagamenti transfrontalieri

By Hassan Maishera - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023

La Banca Nazionale d’Egitto (NBE) utilizzerà la tecnologia RippleNet per processare transazioni transfrontaliere tra il paese e gli Emirati Arabi Uniti (UAE)

L’azienda Blockchain Ripple Labs, ha annunciato che la Banca Nazionale d’Egitto utilizzerà la sua rete RippleNet per regolare le transazioni transfrontaliere. La scelta ha lo scopo di consentire alla banca di fornire transazioni più veloci agli egiziani che vivono negli Emirati Arabi Uniti (EAU).

Siamo entusiasti di annunciare la nostra partnership con la National Bank of Egypt (NBE), la più grande banca del paese nordafricano. Attraverso la rete globale dei pagamenti di Ripple, RippleNet, NBE si è collegata con il fornitore di servizi finanziari LuLu International Exchange – parte del LuLu Financial Group – che ha sede negli Emirati Arabi Uniti, per elaborare i pagamenti transfrontalieri dagli EAU all’Egitto“, ha affermato Ripple.

Si tratta di un importante accordo per Ripple, poiché l’Egitto ha ricevuto, nel solo 2020, 24 miliardi di dollari in rimesse, collocando il paese tra i primi cinque destinatari di rimesse a livello globale, insieme all’India, la Cina, il Messico e le Filippine.

Secondo il comunicato stampa, LuLu elaborerà i pagamenti delle rimesse transfrontaliere dagli Emirati Arabi all’Egitto per conto della banca egiziana. Il direttore del gruppo per le istituzioni finanziarie e i servizi finanziari internazionali della NBE, Hesham Elsafty, è consapevole che l’Egitto è uno dei principali beneficiari di rimesse al mondo: “Dato il ruolo importante che le rimesse giocano nell’economia egiziana, la Banca Nazionale d’Egitto sviluppa e migliora continuamente l’infrastruttura che riguarda questa linea di business“, ha affermato.

Secondo il dirigente della banca, la partnership tra NBE e Ripple è positiva in quanto migliorerà l’efficienza complessiva della banca, aiutandola nello stabilire nuove alleanze con altri paesi a costi inferiori e tempi di transazione più veloci.

Nonostante Ripple abbia una causa aperta con lo US Securities and Exchange Commission (SEC), continua ad espandere la sua rete. Il SEC ha accusato la società blockchain di aver emesso e venduto titoli non registrati nella forma del token XRP. Ripple si dichiara innocente e sostiene che XRP non è un titolo, ma una criptovaluta come bitcoin.