L’azienda di Singapore CyberVein sarà responsabile della costruzione del sistema di governance basato su blockchain
CyberVein, una società di dati blockchain con sede a Singapore, si rivela essere una delle dodici aziende che parteciperanno alla costruzione della città aerospaziale internazionale di Hainan Wenchang in Cina.
Il China Global Television Network ha rivelato che la costruzione è iniziata il mese scorso, su un sito che in precedenza ospitava un centro satellitare. Il progetto è stato definito “la prima città culturale e turistica aerospaziale del paese, e sarà un hub dedicato allo sviluppo di prodotti aerospaziali e servizi di supporto che dovrebbero essere utilizzati nelle missioni di lancio di veicoli spaziali e satelliti cinesi”.
La struttura, che si estende su oltre dodici milioni di metri quadrati, ospiterà il primo centro di supercalcolo aerospaziale del Paese e si concentrerà sullo sviluppo di 40 aree tecnologiche come i big data, la tecnologia di posizionamento ad alta precisione e il telerilevamento satellitare.
CyberVein lavorerà in collaborazione con diverse importanti aziende cinesi, comprese le società Fortune 500 Huawei e Kingsoft Cloud. Utilizzerà la sua esperienza su intelligenza artificiale, blockchain e tecnologie dei big data per integrare lo sviluppo dello Smart Brain Planning and Design Institute della città.
La società ha spiegato che il progetto principale su cui lavorerà è Smart Brain, un sistema di governance basato sui dati che sarà costruito sulla tecnologia proprietaria dell’azienda. Lo Smart Brain verrà utilizzato per elaborare i dati in tempo reale per l’organizzazione e la gestione delle risorse pubbliche urbane. Le persone coinvolte nel progetto devono ancora approfondire come verrà impiegato questo caso d’uso della tecnologia blockchain quando si tratta di sviluppare il modello di governance.
Lo sviluppo della città fa parte dell’iniziativa di sviluppo “Porto di libero scambio” di Hainan. Si tratta di un imponente programma infrastrutturale che sta lavorando per trasformare l’isola in un porto di libero scambio di importanza mondiale entro il 2050.
La Cina ha lavorato allo sviluppo e all’integrazione della tecnologia blockchain in diversi settori in tutto il paese. Nel 2016, il governo ha collaborato con Factom, fornitore di infrastrutture di verifica e controllo dei record basato su blockchain, per implementare servizi di archiviazione, auditing e verifica dei dati per diverse regioni della Cina.
Oltre all’implementazione della tecnologia blockchain, la Banca popolare cinese (PBOC) è anche nella prima fase di test con la sua valuta digitale della banca centrale (CBDC), lo yuan digitale, nonché il suo sistema di pagamento sottostante. La Banca centrale cinese ha rilasciato la versione pilota a diversi dipendenti governativi, aziende e città.