La piattaforma di condivisione video quotata al Nasdaq Rumble investe $17,1M in Bitcoin (BTC)

La piattaforma di condivisione video quotata al Nasdaq Rumble investe $17,1M in Bitcoin (BTC)

Nasdaq-listed video-sharing platform Rumble invests $17.1M in Bitcoin (BTC)
  • Rumble ha acquistato 188 Bitcoin (BTC) per 17,1 milioni di dollari, avvicinandosi al suo obiettivo di 20 milioni di dollari.
  • Il CEO di Rumble vede BTC come una copertura contro l’inflazione e un collegamento con le criptovalute.
  • I futuri acquisti di Rumble BTC dipenderanno dalle condizioni di mercato e di flusso di cassa.

Rumble, una piattaforma di condivisione video quotata al Nasdaq e fornitore di servizi cloud quotato con il ticker RUM, ha acquistato Bitcoin (BTC) per un valore di 17,1 milioni di dollari.

Rumble ha acquisito circa 188 BTC a un prezzo medio di 91.000 dollari a moneta, in linea con il suo piano precedentemente divulgato per diversificare la sua tesoreria aziendale.

L’acquisto fa parte di una strategia di tesoreria più ampia delineata alla fine dell’anno scorso, quando Rumble ha rivelato l’intenzione di allocare fino a 20 milioni di dollari delle sue riserve di cassa in Bitcoin.

Con questa transazione, la società ha quasi raggiunto quel limite, spendendo 17,1 milioni di dollari per rafforzare le sue partecipazioni.

Il CEO Chris Pavlovski ha sottolineato il valore strategico della mossa in un comunicato stampa condiviso con le case editrici, osservando che Bitcoin funge da copertura contro l’inflazione e rimane immune alla diluizione che affligge molte valute emesse dal governo.

Per un’azienda che si posiziona come un attore chiave sia nei contenuti video che nei servizi cloud, questo investimento sottolinea una spinta deliberata nell’ecosistema delle criptovalute.

Le incursioni di Rumble nel mondo delle criptovalute

La dirigenza di Rumble vede Bitcoin non solo come un asset finanziario, ma come un pilastro della sua identità all’interno della comunità delle criptovalute.

Pavlovski ha evidenziato l’entusiasmo dell’azienda per la detenzione ufficiale di BTC, suggerendo che ciò rafforza l’attrattiva di Rumble come piattaforma per gli appassionati di criptovalute.

Questo sentimento si basa su un investimento strategico di 775 milioni di dollari da parte di Tether, il principale emittente di stablecoin, che consolida ulteriormente i suoi legami con il settore delle criptovalute.

L’acquisto di BTC, quindi, è meno una decisione autonoma e più una continuazione del rapporto in evoluzione di Rumble con gli asset digitali. Il viaggio di Rumble in Bitcoin arriva con un chiaro riconoscimento dei rischi coinvolti, come delineato nelle sue dichiarazioni previsionali.

L’azienda ha avvertito che i suoi risultati effettivi potrebbero differire dalle aspettative a causa delle oscillazioni dei prezzi di Bitcoin, degli ostacoli normativi e della sua capacità di sostenere la crescita in un mercato affollato.

Ulteriori preoccupazioni includono minacce alla sicurezza informatica, dipendenza da fornitori terzi per i servizi principali e la sfida di mantenere relazioni con gli inserzionisti, problemi che potrebbero complicare le sue ambizioni.

Nonostante queste incertezze, Rumble rimane fedele alla sua visione di intrecciare la criptovaluta nel suo DNA operativo. Fondata con la missione di contrastare il predominio delle Big Tech offrendo un’infrastruttura indipendente, Rumble vede il suo investimento in Bitcoin (BTC) come un’estensione naturale del suo ethos.

L’azienda, che ha anche lanciato Rumble Cloud per diversificare le sue offerte, scommette che abbracciare asset decentralizzati come BTC avrà risonanza nella sua base di utenti e rafforzerà la sua resilienza finanziaria.

Come ha detto Pavlovski, si tratta di qualcosa di più della semplice gestione della tesoreria: si tratta di radicare la criptovaluta nel futuro dell’azienda. Se questa scommessa pagherà dipenderà sia dalla traiettoria di Bitcoin che dalla capacità di Rumble di navigare nelle acque imprevedibili della tecnologia e della finanza.