La Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti ha posticipato a giugno la sua decisione sul fondo exchange e di trading VanEck Bitcoin (ETF)
La SEC degli Stati Uniti ha deciso di non pronunciarsi fino a dopo il mese di maggio riguardo la proposta dell’ETF VanEck di Bitcoin. L’agenzia di regolamentazione avrebbe dovuto rendere pubblica la sua decisione in pochi giorni, ma ha spostato la data, prorogando la sua revisione per altri 45 giorni.
Secondo quanto riportato all’interno di una nuova nota della SEC, la decisione sull’ETF VanEck di Bitcoin sarà presa a giugno. La commissione ha scritto: “La Commissione ritiene che sia appropriato designare un periodo più esteso entro il quale poter agire sulla modifica della norma proposta, in modo che ci sia tempo sufficiente per considerare la modifica della norma ad oggetto così come per i commenti ricevuti. Di conseguenza, ai sensi della Sezione 19 (b) (2) della Legge, 6 la Commissione fissa il 17 giugno 2021, come la data entro la quale la stessa Commissione approverà , disapproverà, o avvierà un procedimento per determinare la modifica della norma in questione (file n. SR-CboeBZX-2021-019). “
La SEC avrebbe dovuto accettare o rifiutare la proposta il 3 maggio, quando sarebbero trascorsi i primi 45 giorni di revisione. Il conto alla rovescia è iniziato il mese scorso dopo che la SEC ha registrato il deposito nel registro federale. La SEC ha la possibilità di estendere la sua revisione fino a 240 giorni dopo il deposito iniziale.
Quest’ultimo sviluppo non è nuovo per i seguaci della criptovaluta. La SEC ha giocato le stesse carte con le precedenti applicazioni dell’ ETF Bitcoin, estendendo la data della decisione prima di rifiutare tutte le proposte ricevute finora.
All’interno del mercato si assiste però ad un rinnovato ottimismo, riguardo il fatto che questa nuova amministrazione approverà un ETF Bitcoin. Il mercato delle criptovalute è maturato enormemente dal ciclo rialzista del 2017, con la presenza attuale nel settore di vari investitori istituzionali .
Il Canada ha inoltre recentemente approvato tre ETF Bitcoin, affermandosi come il primo paese nordamericano a fare ciò. Con gli ETF Bitcoin già presenti in luoghi come Canada e Brasile, gli Stati Uniti potrebbero essere i prossimi.
La SEC statunitense ha nove proposte di ETF Bitcoin da esaminare e il settore crittografico si mostra ottimista riguardo il fatto che l’agenzia di regolamentazione ne approverà almeno una.