La Thailand Securities and Exchange Commission (SEC) ha vietato agli exchange di criptovalute di supportare il trading di monete meme e token non fungibili.
La SEC thailandese ha annunciato di aver vietato il trading di monete di meme come Dogecoin e token non fungibili (NNF) nel paese. Pertanto, gli exchange di criptovalute che operano in Thailandia dovranno rimuovere tutte le monete meme dalle loro piattaforme così come i loro mercati NFT.
Il consiglio di amministrazione della SEC ha approvato questo regolamento durante il fine settimana e agli scambi di criptovalute è ora vietato fornire servizi relativi ai token di utilità. Secondo l’agenzia di regolamentazione, token e criptovalute con le seguenti funzionalità sono ora vietati: “(1) token Meme: non avendo sostanza o un obiettivo chiaro di fondo, e il cui prezzo si muove in base alle tendenze dei social media; (2) Fan token: tokenizzato dalla fama degli influencer; (3) Token non fungibile (NFT).”
Il divieto riguarda anche i token digitali utilizzati in una transazione blockchain ed emessi da scambi di asset digitali o persone correlate. Malgrado la SEC non abbia menzionato alcun token specifico, le principali monete meme come Dogecoin (DOGE) e Shiba Inu (SHIB) non saranno più disponibili per i trader e gli investitori in Thailandia.
Il divieto di NFT suscita sorpresa a causa della loro crescente popolarità. Gli NFT sono diventati un modo eccellente per gli artisti e i creatori di contenuti, di digitalizzare il loro lavoro e guadagnare un compenso adeguato nel processo. Finora, gli NFT sono stati adottati nei settori artistico, musicale, cinematografico e sportivo.
La SEC thailandese ha anche apportato alcune modifiche normative al funzionamento degli exchange di criptovalute. Secondo l’agenzia, “Questa nuova linea guida normativa mira a migliorare la protezione degli interessi dei trader di asset digitali. Gli scambi sono tenuti a rispettare e rivedere le loro regole di quotazione in conformità con la Notifica entro 30 giorni dalla data di entrata in vigore della stessa.”
La Thailandia rimane un mercato chiave delle criptovalute in Asia, nonostante la rigida regolamentazione.