Non c’è dubbio che il 2020 è stato un ottimo anno per Bitcoin, in quanto ha visto un aumento di oltre il 300%, ma alcuni indicatori suggeriscono che il 2021 ha in serbo ancora più emozioni!
In generale, gli eventi di halving tendono ad avere un impatto positivo sul prezzo di Bitcoin e, nel corso del 2021, potremmo vedere alcuni degli effetti dell’ultimo halving di maggio 2020. L’analisi storica dei precedenti halving di Rekt Capital mostra che il il primo halving ha stimolato una crescita del 13.378% dal minimo precedente all’halving, mentre il secondo halving ha generato un rally del 12.160%. Se il terzo dimezzamento porta a un aumento simile dal fondo del mercato orso di dicembre 2018 di Bitcoin, potremmo vedere un prezzo da ~ $ 383.000 a ~ $ 420.000 per moneta entro la fine di questo rally. La ricerca mostra anche che la quantità di tempo tra il fondo pre-halving e l’halving era all’incirca uguale alla durata del rally post-dimezzamento in entrambe le occasioni precedenti. Bitcoin ha toccato il fondo 511 giorni prima dell’halving del 2020, quindi se questo modello temporale si ripete, ci aspetteremmo che Bitcoin raggiungesse il picco nell’ottobre 2021.
Un altro indicatore promettente è il modello Stock-to-Flow creato dall’investitore istituzionale PlanB. Il modello utilizza la scarsità di Bitcoin per quantificare il suo valore e suggerisce che il prezzo potrebbe raggiungere i $100.000 prima della fine del 2021.
Il continuo accumulo istituzionale di Bitcoin aumenterà probabilmente la scarsità a lungo termine, portando alla fine il prezzo ancora più in alto. Il 5,85% di tutti i Bitcoin è ora detenuto nei tesori di istituzioni pubbliche e private e negli ETF secondo i dati di Bitcoin Treasuries. Le notizie frequenti su grandi aziende che credono in Bitcoin creano fiducia anche tra gli investitori al dettaglio. In effetti, un recente sondaggio di OnePoll ha mostrato che quasi un terzo dei britannici era curioso di investire in criptovalute ed era frenato solo da una mancanza di comprensione.
Lancio di Diem all’inizio del 2021
Con il lancio di questo progetto tanto atteso, Facebook tenterà di fare di Diem la “valuta di Internet”. L’Associazione Diem ha annunciato a dicembre che il progetto “Libra” sarebbe stato rinominato “Diem” in futuro, prendendo le distanze da Facebook. Il rebranding è arrivato anche con nuovi membri del team di progetto, tra cui l’ex VMWare e dipendente Microsoft Dahlia Malkhi e l’ex avvocato statunitense Steve Bunnell. Sebbene non sia stata ancora fornita una data precisa di lancio, il team ha indicato che avverrà all’inizio del 2021.
Diem ha dovuto affrontare una serie di ostacoli normativi e Facebook ha ricevuto critiche per le sue pratiche commerciali, come la modifica delle leggi sulla privacy di Whatsapp, Cambridge Analytica e l’elusione fiscale, quindi il marchio potrebbe soffrire di un problema di pubbliche relazioni al momento del lancio. Diem dovrà anche affrontare la concorrenza di Paypal e del più ampio settore tecnologico. Tuttavia, la nuova leadership si concentra sull’assicurarsi che il progetto soddisfi le aspettative normative e l’enorme base di utenti di Facebook, così come il suo mercato preesistente per le aziende che vendono prodotti, lo rendono un luogo ideale per facilitare l’adozione di una valuta Internet. Molti aspetti di Diem, come l’offerta totale, i tempi di transazione e il supporto di scambio non sono ancora stati chiariti, quindi è difficile dire a questo punto quale sarà il suo potenziale, ma un segno promettente è che il testnet di Diem ha recentemente raggiunto una pietra miliare di 50 milioni di transazioni, secondo i dati di blockchain explorer inDiem.
Con il lancio del vaccino COVID l’economia globale si riprenderà gradualmente
La pandemia COVID-19 è stata probabilmente uno dei motori del boom del mercato crypto del 2020. I governi di tutto il mondo hanno distribuito pacchetti di aiuti ai loro cittadini e alle imprese nel tentativo di salvare le loro economie dal disastro causato dalla pandemia. In particolare, il governo degli Stati Uniti ha speso trilioni in pacchetti di stimolo, che hanno contribuito a far sì che la Federal Reserve stampasse un quinto di tutti i dollari USA l’anno scorso. Con la preoccupazione che il dollaro venga svalutato, molte persone e istituzioni allo stesso modo si sono rivolte a Bitcoin e ad altre criptovalute per la prima volta nel 2020 come riserva di valore. Gli schemi di licenza, furlough schemes, hanno anche significato che molte persone avevano il tempo di informarsi sul mercato delle criptovalute.
Quindi, se le cose iniziano a tornare alla normalità nel 2021 con il lancio del vaccino, quale sarà l’effetto sullo spazio crypto?
Ebbene, l’annuncio di vaccini efficaci verso la fine dello scorso anno ha provocato un’impennata nei mercati azionari globali. Se i mercati tradizionali dovessero riprendersi nel 2021, è possibile che alcuni investitori istituzionali potrebbero iniziare a vendere le loro partecipazioni in criptovaluta per allocare capitale ad aziende che ora sono in grado di riaprirsi, anche se sembra probabile che molti useranno ancora Bitcoin come diversificazione del rischio risorsa. Tuttavia, la pandemia ci ha insegnato l’importanza di risparmiare per le emergenze, quindi coloro che hanno avuto gli occhi aperti sulla criptovaluta possono continuare a utilizzare Bitcoin come copertura contro l’inflazione e le crisi future, anche se l’economia torna alla normalità.
DeFi e ETH 2.0
Il 2020 è stato un anno incredibilmente forte per la finanza decentralizzata (DeFi), con un valore totale bloccato (TVL) in DeFi che è aumentato di quasi il 2200%, partendo da circa $675 milioni all’inizio dell’anno a quasi $ 15,5 miliardi alla fine, secondo i dati di DeFi Pulse. Sembra probabile che il settore DeFi continuerà a crescere nel 2021, ma con i primi 30 progetti DeFi di TVL tutti sviluppati su Ethereum, il destino di DeFi è molto intrecciato con quello di Ethereum 2.0.
L’aggiornamento di Eth2 risolverà i problemi di scalabilità di Ethereum rendendo la rete più sicura e sostenibile passando da una prova di lavoro a un meccanismo di prova di stake. La Beacon Chain, la prima fase di Eth2, è stata avviata all’inizio di dicembre 2020 e finora più di 2,8 milioni di ETH – per un valore di quasi 3,8 miliardi di dollari – sono stati impegnati per il contratto di deposito, che rappresenta un enorme voto di fiducia nell’aggiornamento.
La fase successiva di Eth2 sono le shard chains, le catene di frammenti. Queste amplieranno la capacità di Ethereum di elaborare transazioni e archiviare dati e dovrebbero arrivare nel 2021. Il co-fondatore di Ethereum Vitalik Buterin ha anche suggerito che i rollup – una tecnologia Layer 2 che elimina gran parte del carico di calcolo e archiviazione dalla blockchain – potrebbe fornire gran parte della scalabilità di cui Ethereum ha bisogno, anche prima che Eth2 sia completamente consegnato. Quindi c’è sicuramente molto motivo di ottimismo quest’anno.
NFTs
I token non fungibili (NFT) sono token unici che possono assumere molte forme diverse e hanno registrato un boom di popolarità lo scorso anno. C’è stato molto interesse nel 2020 per le opere d’arte NFT, con alcuni che lo annunciavano come una specie di rinascita digitale. A ottobre, Christie’s è diventata la prima grande casa d’aste a vendere un NFT quando “Block 21”, un’opera d’arte fisica e NFT di accompagnamento, è stata venduta per oltre $130.000. Il volume totale degli scambi di opere d’arte NFT ha raggiunto il massimo storico di $8,2 milioni nel dicembre 2020, secondo i dati di Crypto Art, e l’entusiasmo non mostra segni di cedimento.
Anche i giochi NFT sono stati popolari lo scorso anno. Lo studio di gioco Skymarch Entertainment ha annunciato a novembre che stavano collaborando con Enjin per integrare NFT nei loro giochi, mentre Axie Infinity e Upland sono cresciute rispettivamente dell’810% e del 516%, come mostrato dai dati di DappRadar.
Per quanto riguarda ciò che possiamo aspettarci nel prossimo anno, i fratelli del fondatore di Synthetix hanno rivelato che stanno sviluppando una collezione NFT e un gioco di auto battler chiamato Illuvium, e il loro evento di genesi dei token è programmato per la fine del primo trimestre del 2021. Il co fondatore di Aavegotchi, Jesse Johnson, ha anche suggerito che sfruttare DeFi potrebbe portare infuturo ad alcuni prodotti NFT più interessanti, quindi ci dovrebbe essere molto da aspettarsi su questo fronte.