La questione dei Bitcoin ETF continua a interessare gli investitori di tutto il mondo, nonostante l’approvazione dello strumento finanziario riguarda solo gli Stati Uniti d’America. Come saprai la U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) fino ad ora ha rigettato tutte le proposte di approvazione dei Bitcoin ETF avanzate dagli operatori finanziari statunitensi.
Il motivo per cui la SEC boccia le richieste, come ha spiegato nell’ultima sentenza di rigetto, non è legato ad una valutazione negativa del bitcoin e della tecnologia blockchain ma a un mercato non pienamente regolamentato e poco sicuro per gli investitori. La paura della U.S. SEC è il rischio della manipolazione del prezzo del bitcoin presso gli exchange di criptomonete che sfuggono al controllo, collocati oltre i confini degli USA.
Ci domandiamo, a questo punto, se la SEC potrà bocciare all’infinito le proposte di Bitcoin ETF o se prima o poi cederà alle pressanti richieste del mercato che attendono lo strumento finanziario per tornare a comprare bitcoin massicciamente.
Cosa è un Bitcoin ETF
Per capire cosa è un Bitcoin ETF prima spieghiamo cosa è un Exchange-Traded Fund.
L’ETF è una particolare tipologia di fondo di investimento (o Sicav) che ha le seguenti caratteristiche:
- Negoziato in Borsa come una azione.
- Il suo unico obiettivo è replicare passivamente l’indice al quale si riferisce: in questo caso il bitcoin.
L’impatto dei Bitcoin ETF sul valore del Bitcoin
La domanda che lecitamente si pongono i nuovi investitori che per la prima volta si avvicinano al trading di bitcoin, è se l’approvazione dei Bitcoin ETF potrà avere un impatto positivo sul valore del bitcoin.
Per rispondere a tale domanda c’è un precedente che può aiutarci a fare chiarezza, si tratta dei Bitcoin Futures approvati dalla U.S. Commodity Futures Trading Commission (CFTC) alla fine del 2017. L’approvazione dei BTC Futures ebbe come conseguenza di portare il prezzo delle criptovalute, non solo del BTC, verso i massimi storici. Grazie allo strumento derivato dei future i grandi investitori sono entrati nel settore con capitali consistenti e inizialmente ne hanno tratto profitto.
E lecito a questo punto attendersi che l’impatto dei Bitcoin ETF sul valore del BTC abbia gli stessi effetti positivi generati dai future.
Secondo fattore, il beneplacito del regolatore statunitense è visto come un lascia passare dato alle criptomente quale completa accettazione nel settore della finanza mondiale e non solo per il Paese americano.
Il cambio di passo della SEC sui Bitcoin ETF nel 2019
Secondo le analisi pubblicate in una ricerca del 5 agosto 2018, condotta da due esperti, Michael Graham e Scott Suh, l’approvazione dei Bitcoin ETF è cruciale per i grandi investitori. Questi ultimi attendono l’approvazione dello strumento finanziario per introdurre capitali freschi nell’ambito economico delle crittovalute.
Gli analisti, inoltre, ipotizzano che l’approvazione dei Bitcoin ETF potrebbe avvenire nel 2019. Alla luce di questo dato il 2018 è da considerare come un anno di transizione in cui investire in BTC, restando in vigile attesa di incassare le plusvalenze non appena la SEC americana si pronuncerà a favore dei Bitcoin ETF.