- MicroStrategy punta a diventare la banca Bitcoin leader al mondo, detenendo 252.220 BTC.
- La società investe fondi presi in prestito in Bitcoin, prevedendo rendimenti annuali del 29%.
- L’obiettivo di Saylor è far crescere MicroStrategy fino a farla diventare un’entità da mille miliardi di dollari basata su bitcoin.
Michael Saylor, fondatore e presidente esecutivo di MicroStrategy, in un’intervista con gli analisti della società di ricerca e brokeraggio Bernstein ha delineato una chiara visione per il futuro della sua azienda. Secondo Saylor, MicroStrategy mira a diventare la principale banca Bitcoin al mondo.
Saylor ritiene che Bitcoin (BTC) non sia solo l’asset più performante del 21° secolo, ma anche la pietra angolare di un sistema finanziario rivoluzionario e il suo obiettivo finale è che MicroStrategy si trasformi in un’azienda da mille miliardi di dollari sfruttando il potenziale di Bitcoin (BTC).
Strategia di accumulo Bitcoin di MicroStrategy
La recente acquisizione di 7.420 BTC da parte di MicroStrategy dimostra il suo approccio aggressivo verso l’accumulo di bitcoin, utilizzando sia il debito che il capitale proprio per massimizzare i rendimenti. Si stima che l’investimento totale della società in BTC sia costato circa $9,9 miliardi, insieme a un onere di debito di $4 miliardi.
Di conseguenza, MicroStrategy ora controlla circa l’1,2% della fornitura totale di Bitcoin, rafforzando la sua posizione di rilievo nel mercato. Attualmente, con oltre 252.220 BTC nelle sue riserve, attualmente valutate a più di $15 miliardi, MicroStrategy detiene il titolo di più grande detentore aziendale di Bitcoin a livello globale.
La tesi a lungo termine di Saylor è che la scarsità e la volatilità di Bitcoin lo rendono un asset superiore per la copertura contro l’inflazione e l’accumulo di valore.
Prevede che Bitcoin alla fine raggiungerà milioni di dollari per moneta e, con investimenti continui, MicroStrategy potrebbe crescere fino a diventare un’entità da mille miliardi di dollari.
Saylor immagina che l’azienda emetta vari strumenti finanziari come azioni, obbligazioni convertibili e azioni privilegiate legate a Bitcoin, il che consoliderebbe ulteriormente il suo ruolo nell’economia emergente di Bitcoin.
Saylor sottolinea anche l’attrattiva di Bitcoin rispetto ai modelli di prestito tradizionali. Sostiene che prestare a Bitcoin, investendoci direttamente, offre rendimenti migliori con meno rischi rispetto al prestito a individui o aziende.
Prevede che MicroStrategy continui a prendere in prestito fondi per investire in Bitcoin senza prestare il Bitcoin stesso, riducendo al minimo il rischio di controparte.
Nel contesto più ampio dell’adozione aziendale di Bitcoin, il modello di MicroStrategy si distingue. Mentre altre aziende nello spazio delle criptovalute, come Marathon e Block, hanno adottato Bitcoin come parte della loro strategia di tesoreria, l’attenzione e la scala di MicroStrategy lo rendono unico.
Saylor rimane fiducioso che il modello di business di MicroStrategy, che collega i tradizionali mercati dei capitali USD con Bitcoin, sarà difficile da replicare per altri, posizionando l’azienda come pioniere nel panorama finanziario guidato da Bitcoin.
Una banca Bitcoin che non presta fondi
A differenza delle banche tradizionali che prestano fondi, il modello di business di MicroStrategy ruota attorno al prestito di denaro a bassi tassi di interesse e all’investimento di tali fondi in Bitcoin.
Offrendo tassi leggermente più alti ai creditori e prevedendo una crescita annuale di Bitcoin in media intorno al 29%, la società è posizionata per superare molti investimenti convenzionali.
La strategia di Saylor si basa sull’arbitraggio dei mercati dei capitali, dove MicroStrategy capitalizza la differenza tra il capitale in USD e l’apprezzamento di Bitcoin, consentendo loro di generare rendimenti significativi.
L’ambizione audace di MicroStrategy di diventare una banca Bitcoin da mille miliardi di dollari riflette la convinzione incrollabile di Saylor nel potenziale di Bitcoin come bene più prezioso al mondo.