PayPal e Venmo integrano il supporto per i nomi di dominio ENS

PayPal e Venmo integrano il supporto per i nomi di dominio ENS

By Charles Thuo - min. di lettura
PayPal and Venmo integrate support for ENS domain names
  • PayPal e Venmo integrano ENS per semplificare le transazioni in criptovaluta con nomi .eth.
  • Dal 2020 PayPal sta ampliando i suoi sforzi sul web3 e migliorando i servizi crittografici.
  • Tuttavia, la stablecoin di PayPal, PYUSD, ha registrato un calo significativo della capitalizzazione di mercato, principalmente sulla rete di Solana.

PayPal e Venmo hanno introdotto il supporto per i nomi di dominio Ethereum Name Service (ENS).

Questa nuova funzionalità, inizialmente disponibile per gli utenti statunitensi, consente transazioni semplificate in criptovaluta utilizzando nomi ENS facilmente riconoscibili anziché indirizzi wallet complessi.

La mossa semplifica i pagamenti in criptovaluta, allineandosi alla spinta più ampia di PayPal verso web3 e alle sue offerte in espansione di criptovaluta, tra cui la stablecoin PYUSD.

Semplificare le transazioni crittografiche per gli utenti PayPal e Venmo

L’integrazione di Ethereum Name Service (ENS) in PayPal e Venmo segna un passo significativo verso il miglioramento dell’esperienza utente all’interno dello spazio crittografico.

Tradizionalmente, l’invio di criptovalute ha richiesto agli utenti di immettere indirizzi wallet alfanumerici lunghi e complessi, creando attriti e aumentando il rischio di errori.

ENS semplifica questo processo consentendo agli utenti di collegare i propri indirizzi wallet a nomi di dominio “.eth” facilmente leggibili. Con questa funzionalità, gli utenti possono ora inviare e ricevere pagamenti semplicemente immettendo un nome ENS, rendendo le transazioni in criptovaluta più intuitive e facili da usare.

Khori Whittaker, direttore esecutivo di ENS Labs, ha espresso entusiasmo per la partnership, affermando che sono “entusiasta di portare le capacità di denominazione di ENS direttamente nelle mani di milioni di utenti tramite Venmo, PayPal Mobile e PayPal Web”.

Questa integrazione mira a semplificare la gestione degli indirizzi wallet e ridurre i rischi associati a pagamenti errati. ENS, operativo dal 2017, ha registrato oltre 4 milioni di nomi di dominio, a dimostrazione della crescente domanda di soluzioni facili da usare nell’ecosistema web3.

La spinta continua di PayPal verso il web3

PayPal ha ampliato attivamente la sua presenza nello spazio web3 dal 2020, quando per la prima volta ha consentito agli utenti di acquistare, detenere e vendere criptovalute come Bitcoin , Ethereum e Litecoin .

Questo servizio è stato inizialmente reso possibile tramite una partnership con Paxos Trust Company, un fornitore regolamentato di servizi di criptovaluta. Venmo ha seguito l’esempio nel 2021 , offrendo ai suoi utenti funzionalità simili. Oltre all’integrazione ENS, PayPal ha lanciato la sua stablecoin, PayPal USD (PYUSD), in collaborazione con Paxos nell’agosto 2023 inizialmente su Ethereum prima di lanciarla successivamente su Solana nel maggio 2024.

PYUSD è supportato da depositi in dollari USA e titoli del Tesoro USA a breve termine, garantendo un rapporto 1:1 con il dollaro USA. Viene emesso come token ERC-20 sulla blockchain di Ethereum ed è stato integrato con la blockchain di Solana, espandendo la sua funzionalità sulle reti.

Calo della capitalizzazione di mercato PYUSD

Nonostante il successo iniziale di PYUSD, con la sua capitalizzazione di mercato che ha superato 1 miliardo di $ il 24 agosto, la stablecoin ha dovuto affrontare recenti sfide.

A inizio settembre, la capitalizzazione di mercato di PYUSD era scesa del 17%, con la maggior parte del calo che si è verificato su Solana.

L’implementazione di Solana della stablecoin ha visto un calo del 21,5% della capitalizzazione di mercato, scendendo a 507,5 milioni di dollari, mentre l’implementazione di Ethereum è rimasta più stabile, scendendo solo del 3% a 351,8 milioni di dollari.

Questo calo si verifica nel contesto degli sforzi più ampi di PayPal per stabilire PYUSD come una stablecoin affidabile sul mercato.

Tuttavia, l’integrazione ENS di PayPal e Venmo dimostra l’impegno delle aziende nel migliorare l’esperienza utente e rendere le transazioni in criptovaluta più accessibili a un pubblico più ampio, in particolare poiché le risorse digitali continuano a ottenere un’adozione mainstream.