Playkey è pronta a decentralizzare il cloud gaming su blockchain

Playkey è pronta a decentralizzare il cloud gaming su blockchain

By Benson Toti - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023

Il futuro del gaming è nel cloud. Il computer il notebook e il tablet, funzioneranno solo da terminali video. Non servirà possedere schede grafiche da 6 e più Gigabyte, processori da 3 GHz overcloccati a 3.8 GHz. No, questo apparterrà al passato.

Grazie alla tecnologia blockchain il cloud gaming è diventato realtà, come ha dimostrato Playkey di recente; il service provider del video gaming che intende rivoluzionare il settore industriale del gioco.

Playkey ICO e il futuro del gaming

Playkey è una start up russa che opera dal 2013 nel settore del gaming offrendo agli utenti una piattaforma online per giocare nel cloud. La soluzione permette ai gamers di giocare fluidamente anche con computer meno recenti.

Alla fine del 2017 la società ha lanciato la Playkey ICO, un progetto di crowdfunding per trasferire l’attuale piattaforma su tecnologia blockchain. Alla ICO hanno risposto in molti e Playkey ha raccolto 10,5 milioni di USD a cui si sommano 3,9 milioni di USD in pre-vendita.
I passi successivi della start up prevedono una graduale espansione in Europa e negli USA, per ampliare l’attuale platea di 2,5 milioni di gamers attivi.

Playkey cloud gaming

Playkey e il cloud gaming decentralizzato

Il mondo del gaming sta entrando in una fase nuova per risolvere un problema concreto, come evidenzia anche il fondatore e CEO di Playkey Egor Gurjev.

Molti “appassionati di gioco d’ogni parte del mondo non possono giocare con i giochi di ultima generazione, semplicemente perché richiedono hardware estremamente potenti.

La soluzione al problema è il cloud gaming, dove la potenza dei computer è fornita da una società terza e dai suoi server centrali o è condivisa tra i gamers.

Playkey ha deciso di puntare tutto sulla condivisione delle risorse e la tecnologia blockchain era l’anello mancante. Ora chi possiede equipaggiamento hardware potente può cederlo in affitto alla rete dei gamers con configurazioni hardware meno prestanti. Non servirà più tenere il passo con le nuove console proposte ogni anno, i gaming miners forniranno l’hardware di cui tutti hanno bisogno prosegue Gurjev.

La democratizzazione del gaming online

Egor Gurjev parla di democratizzazione del gaming online, nel senso che a tutti sarà data l’opportunità di giocare con l’ultimo video game appena pubblicato pur possedendo console di gioco precedenti. Niente più giocatori di seria A e di serie B insomma. Ma tutti allo stesso livello, trasferendo la “potenza del gioco nelle mani dei gamers”.

L’industria del gioco sarà autonoma e trasparente

Decentralizzare significa niente intermediari tra il giocatore e il gioco o la comunità di giocatori e il game. Significa maggiore trasparenza e nuove funzionalità ancora tutte da scoprire.

I giocatori avranno a disposizione una mole di dati statistici mai vista prima e allo stesso tempo protetta. Gli hackers, che in questo settore sono molto attivi, non potranno più mettere in atto truffe per sottrarre informazioni sensibili e soldi agli utenti.

Il cloud gaming su blockchain e il trading sugli exchange

I giochi decentrati dipendono dal trading delle criptovalute nei mercati di scambio. Ad esempio il token Playkey (PKT), è scambiato su svariati crypto exchange. Lo scambio delle tradizionali criptovalute – come ethereum – con i token delle piattaforme di gioco blockchain-based, permetterà un libero accesso al gioco a tutti garantendo sicurezza dei fondi e certezza di non essere truffati da alcuno.

“I giocatori sono un gruppo di persone appassionate, che si sentono fortemente interessate al settore. Una configurazione decentralizzata che incorpora i numerosi vantaggi della blockchain, restituirà il potere nelle mani degli stessi giocatori, creando una piattaforma democratizzata per tutti.”