Polkadot lotta per superare il livello di resistenza a quota 24,5 dollari

Polkadot lotta per superare il livello di resistenza a quota 24,5 dollari

By Hassan Maishera - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023

Polkadot sta recuperando dopo le recenti perdite, ma la criptovaluta deve combattere se vuole superare i livelli di resistenza di breve termine prossimi ai 24,50 dollari.

Il mercato delle criptovalute prosegue la sua ripresa dopo il recente crollo, il bitcoin è salito di un ulteriore +4% e attualmente scambia intorno ai 40.000 dollari. Al contempo anche ether è in una fase di ripresa e si avvicina ai 3.000 dollari.

Anche Polkadot (DOT) si sta riprendendo, infatti il prezzo della criptovaluta è aumentato del +9,5% nelle ultime 24 ore. Nonostante ciò si trova impantanato in una battaglia per lo sfondamento del livello di resistenza a breve termine che ne ostacola il rally. Ma alcuni esperti restano comunque rialzisti sul potenziale del prezzo a lungo termine della criptomoneta DOT.

Analisi di breve periodo del prezzo di DOT

Tra le principali altcoin Polkadot è uno dei migliori performer delle ultime 24 ore, infatti DOT è cresciuto di circa il +10% contro il dollaro, tuttavia, ha incontrato ostacoli nel tentativo di superare i livelli di resistenza di breve termine prossimi ai 24,50 USD.

Se la coppia DOT/USD dovesse superare questo livello di resistenza, darebbe ai tori lo slancio sufficiente per attestarsi al prossimo livello di resistenza di rilievo posto a 28,58 dollari. Un rialzo di tutto il mercato cripto, potrebbe favorire DOT conducendolo sopra i 30 dollari. Al momento l’altcoin resta comunque lontano dal suo massimo storico di 50 dollari raggiunto giusto ad inizio maggio.

Grafico a 4 ore di DOT/USD. Fonte: Coinalyze

Gli indicatori tecnici di DOT restano per ora ancora ribassisti, ma questo è comprensibile considerando che il prezzo della criptovaluta è scesa molto negli ultimi 7 giorni. Se DOT/USD non dovesse riuscire a superare il livello di resistenza a breve termine e dovesse continuare a scambiare intorno ai 23 dollari, gli speculatori potrebbero temere che si stia producendo ulteriore attività ribassista.

Da non trascurare la condizione in cui i venditori prudenti del mercato con prospettive ribassiste, potrebbero decidere di attendere inversioni più piccole del prezzo di Polkadot prima di attivare le rispettive posizioni short. Potrebbero infatti puntare al supporto come livello di take-profit. In questo scenario, DOT potrebbe scivolare sotto il mark a 20 dollari nel caso gli orsi dovessero riprendere il controllo del mercato.