Pullix fa progressi, intanto la decisione di Vanguard riguardo BTC riceve critiche

Pullix fa progressi, intanto la decisione di Vanguard riguardo BTC riceve critiche

By Benson Toti - min. di lettura
  • Il gestore patrimoniale Vanguard ha impedito ai suoi clienti di acquistare ETF Bitcoin spot tramite la sua piattaforma.
  • Ciò è avvenuto quando gli ETF hanno iniziato le negoziazioni giovedì e alcune persone hanno affermato che usciranno da Vanguard.
  • Nel frattempo, i titoli dei prossimi mesi potrebbero concentrarsi su Pullix, un nuovo exchange ibrido attualmente in prevendita.

Mentre le criptovalute celebrano l’approvazione dei primi ETF spot su Bitcoin negli Stati Uniti, la sensazione più ampia è che ciò ponga il settore sull’orlo di un’ulteriore chiarezza normativa.

In questo ambito rientrano anche le proiezioni di un fiorente mercato del trading di criptovalute, con il settore chiave della finanza decentralizzata (DeFi) tra quelli che vedranno maggiore trazione. È per questo che l’imminente lancio del nuovo exchange di criptovalute ibrido Pullix (PLX) ha entusiasmato il settore.

Vanguard blocca gli acquisti di ETF spot su Bitcoin

Nel mezzo della frenesia che ha caratterizzato il primo giorno di negoziazione degli ETF spot su Bitcoin, sono emerse notizie secondo cui il gestore patrimoniale Vanguard stava impedendo ai suoi clienti di acquistare i prodotti ETF crypto.

La mossa ha visto alcuni clienti minacciare di abbandonare il gestore patrimoniale per il concorrente Fidelity Investments. Questo basterà a convincere Vanguard a cambiare la sua posizione, o Fidelity e altri fornitori trarranno vantaggio dallo status quo?

Sebbene l’azienda abbia il diritto di dettare l’uso della sua piattaforma, la sua visione delle criptovalute, considerando l’ultima posizione, ha agitato un certo numero di clienti. Molti hanno pubblicato su X che sono disposti a passare ad un’altra piattaforma e ora che Fidelity ha mostrato il suo supporto per Bitcoin, ciò la rende una destinazione probabile.

Uno screenshot condiviso da Bitcoin Archive mostra diverse persone che affermano che stavano lasciando la piattaforma.

Steven Lubka, amministratore delegato e responsabile dei private e family office di Swan Media, ha osservato in un post di giovedì che Citi, Merrill Lynch, Edward Jones e UBS hanno adottato un approccio simile.

Il nuovo exchange ibrido Pullix verrà lanciato presto

Pullix (PLX), un nuovo exchange ibrido di criptovalute, prevede un impatto importante nell’ecosistema DeFi.

Progettato per offrire il meglio degli exchange centralizzati (CEX) e decentralizzati (DEX), Pullix mira al dominio, con un approccio semplice ma efficace, incentivando i clienti a fornire liquidità offrendo premi unici e conquistando mercati con una solida struttura di sicurezza.

È una piattaforma complessa? Secondo il suo whitepaper, l’exchange offrirà un sistema facile da usare con accesso ad asset di trading globali, tra cui criptovalute, azioni e materie prime.

Oltre a concentrarsi sulla sicurezza e sulla liquidità dei clienti, Pullix dispone anche di un distinto meccanismo di condivisione delle entrate, alimentato dal token PLX. A questo proposito, il nuovo exchange si propone di essere la prima piattaforma a fornire una quota delle entrate giornaliere ai suoi utenti, mentre commerciano e forniscono liquidità ai market maker.

La prevendita del token PLX è in corso, attualmente nella fase 6, con la comunità a cui è stato assegnato il 60% della fornitura fissa di 200 milioni di PLX durante questa vendita. Successivamente, i token saranno disponibili sui principali exchange.

Visita il sito web di Pullix per saperne di più.