Il governo continua a introdurre misure più rigorose per imporre il distanziamento sociale, in che modo, dunque, questi eventi chiave e comunicati stampa influiscono sul valore di Bitcoin?
Ieri sera, il primo ministro britannico Boris Johnson ha fatto una dichiarazione alla nazione. Questo per informare il pubblico che erano necessarie misure più severe per controllare la diffusione del Coronavirus. Queste regole sono state messe in atto perché le precedenti dichiarazioni consultive che chiedevano alle persone di rimanere a casa il più possibile non sono state ascoltate. In effetti, a causa del recente bel tempo in tutto il Regno Unito, molti ne hanno approfittato per fare gite in parchi e spiagge.
In realtà, dovremmo tutti fare la nostra parte. Il rispetto di questi nuovi regolamenti è la strada più breve per rimettere in sesto le nostre vite.
La dichiarazione rilasciata alla BBC influenzerà senza dubbio il valore del Bitcoin. Abbiamo visto chiaramente negli ultimi mesi che qualsiasi notizia riguardante il coronavirus ha avuto un effetto drammatico sulla criptovaluta originale. Ma questo ne farà aumentare il prezzo o ci si deve aspettare un altro calo nei prossimi giorni?
Nel tentativo di capire in che modo questi comunicati stampa hanno influenzato il prezzo di Bitcoin, possiamo guardare indietro negli ultimi mesi e confrontare il prezzo di BTC con le notizie di eventi chiave riguardanti il COVID-19.
#1 – 2 gennaio 2020: Bitcoin scende improvvisamente sotto i $7.000
Molte persone credono che il Coronavirus sia iniziato nel 2020, ma non è così. Il 31 dicembre dello scorso anno, la Cina ha allertato l’Organizzazione Mondiale della Sanità di alcuni casi gravi di uno strano tipo di polmonite, nella città di Wuhan. Le persone colpite sembravano concentrarsi attorno al mercato all’ingrosso dei frutti di mare di Huanan, il quale è stato chiuso il 1 gennaio 2020.
Il 2 gennaio, il prezzo del Bitcoin è sceso di $212 per essere scambiato a $6.961. Tale tendenza al ribasso è proseguita fino al giorno successivo, in cui i prezzi sono scesi di altri $45 per far scambiare la moneta a $6.916.
Ciò potrebbe indicare che, entro la mattina di giovedì 2 gennaio, circolavano già notizie sull’improvvisa e strana malattia che aveva causato la chiusura di un intero mercato di pesce il giorno prima.
#2 – 13 gennaio 2020: l’Organizzazione mondiale della sanità riporta il primo caso al di fuori della Cina
Il prezzo del Bitcoin è aumentato di nuovo dopo che Donald Trump ha ordinato l’uccisione del generale iraniano, Qassem Suleimani. Senza dubbio, ciò è stato causato dai timori delle ripercussioni che sarebbero derivate dalle azioni del presidente.
Ma, il 13 gennaio di quest’anno, l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha confermato che il primo caso di Coronavirus era stato scoperto al di fuori della Cina, il che potrebbe aver causato un rapido aumento di una tendenza al rialzo. Una donna in Thailandia che era recentemente tornata da Wuhan aveva contratto la malattia.
Il 14 gennaio, il prezzo del Bitcoin è aumentato abbastanza rapidamente di $759, in un breve lasso di tempo, passando da circa $8,100 a $8,859.
Ciò dimostra che la notizia della diffusione del COVID-19, oltre i confini della Cina, ha avuto un chiaro effetto sulla comunità più ampia, la quale potrebbe aver pensato che fosse un buon momento per salvaguardare le proprie finanze con questa risorsa digitale decentralizzata.
#3 – 17 gennaio 2020: diversi territori in tutto il mondo confermano i casi di Coronavirus
Il 17 gennaio di quest’anno, 3 diversi aeroporti negli Stati Uniti hanno iniziato lo screening dei passeggeri in arrivo a causa della malattia.
La seconda morte causata dal Coronavirus è stata segnalata a Wuhan, in Cina. Il numero delle persone contagiate stava rapidamente aumentando. Le autorità di tutto il mondo hanno annunciato casi confermati. Oltre alla Cina, i paesi più colpiti sono stati Stati Uniti, Nepal, Italia, Spagna, Francia, Germania e Iran.
La rapida diffusione di COVID-19 stava chiaramente avendo un impatto emotivo e psicologico sugli investitori di tutto il mondo e, temendo un crollo delle economie locali, molti hanno continuato a cercare un rifugio sicuro nel Bitcoin. Nei giorni seguenti BTC ha continuato a salire, superando alla fine i $9.000.
#4 – Dal 10 marzo al 15 marzo: Dichiarazione di pandemia
Il 10 marzo ha portato tragiche notizie per il mondo intero. Sia l’Italia che l’Iran hanno registrato il più alto numero di morti per le persone infette da Coronavirus in un solo giorno. L’11 marzo, l’Organizzazione mondiale della sanità ha dichiarato ufficialmente il COVID-19 una pandemia, poiché erano stati scoperti nuovi casi in Bolivia, Costa d’Avorio, Honduras e Turchia.
Le cifre annunciate nei prossimi giorni sono state profondamente preoccupanti. Il numero totale di decessi nel mondo ha raggiunto oltre 4.600, con oltre, ad oggi, 126.000 infetti. La Spagna ha annunciato oltre 2.000 nuovi casi portando il numero totale di coloro che soffrono del virus a oltre 7.700. I paesi più colpiti, come l’Italia, hanno iniziato uno sforzo coraggioso per arginare la diffusione del virus, mettendosi in isolamento nelle loro case.
Queste cifre davvero terrificanti hanno probabilmente ispirato una delle più grandi svendite nella storia di Bitcoin. Nel giro di un’ora, il prezzo del Bitcoin è precipitato, perdendo oltre il 20% del suo valore. Negoziando brevemente intorno al limite di $4.300, il costo di minerazione di BTC (portando più monete in circolazione) è diventato più costoso rispetto all’acquisto.
Ciò avrebbe potuto avere gravi conseguenze sulla sicurezza della rete stessa. Tuttavia, ci sono state emozioni contrastanti riguardo a questo calo storico dei prezzi. Per quelli già investiti, è stata senza dubbio una svolta devastante degli eventi. Per coloro che stavano prendendo in considerazione l’investimento in Bitcoin per la prima volta, il basso costo si è rivelato piuttosto invitante.
#5 – 23 marzo 2020: Boris Johnson annuncia il distanziamento sociale forzato
La sera del 23 marzo, il Primo Ministro del Regno Unito si è rivolto alla nazione, affermando che misure più rigorose sarebbero state introdotte al fine di garantire il rispetto delle raccomandazioni del governo per rimanere a casa qualora e sempre fosse possibile. Questo è stato un passo necessario, poiché molti avevano ignorato gli avvertimenti annunciati all’inizio di questo mese.
Oggi, il prezzo del Bitcoin sembra essere di nuovo in costante aumento, raggiungendo già un valore di $6.780 questa mattina. Se tutto ciò dovesse creare una tendenza, potremmo vedere alcuni picchi significativi nei prossimi giorni.
Conclusione
Tutto ciò è molto speculativo, ma sembra delineare un modello ricorrente. Ogni volta che si annuncia una nuova notizia intorno a questa terribile malattia, avvengono grandi movimenti di prezzo nei giorni seguenti. Il problema è sapere in quale direzione si sposterà il prezzo, il che è alquanto difficile.
Forse tu stesso riesci a vedere uno schema ricorrente tra le informazioni presentate qui e usarlo come modello per formulare una tua strategia di trading.
Ci aspettano tempi difficili davanti a noi e, se hai intenzione di usare il tuo tempo a casa per fare trading con i mercati delle criptovalute, assicurati di investire solo un importo che puoi permetterti di perdere e di imparare il più possibile in anticipo. I mercati di trading possono essere divertenti e redditizi, ma non ci si può approcciare ad essi nella completa ignoranza.
Prenditi del tempo per imparare un po’ come funzionano e formula strategie efficaci. Rimani a casa e prenditi cura della tua salute.