Oltre 10 milioni di RMB verranno distribuiti ai residenti in merito ai test sulla valuta digitale della Cina
Il governo di Shenzhen ha annunciato ieri che testerà la nuova valuta digitale in collaborazione con la Banca popolare cinese (PBOC), regalando 10 milioni di RMB (1,49 milioni di dollari) ai cittadini locali. Tali erogazioni, finanziate dal distretto di Luoho di Shenzhen, possono essere spese presso oltre 3.000 punti vendita nell’area locale la prossima settimana, secondo il South China Morning Post.
Il pagamento elettronico in valuta digitale (DCEP), come è noto, verrà assegnato tramite una lotteria, distribuendo 50.000 buste digitali rosse da 200 RMB ($ 30) ciascuna. I residenti possono entrare tramite iShenzhen, un’app blockchain lanciata dal governo di Shenzhen lo scorso dicembre per consentire ai cittadini di verificare i documenti legali online, con i vincitori annunciati domenica.
Sarà necessario un portafoglio DCEP per beneficiare della lotteria e, secondo Mo Li, il responsabile del marketing dell’app di criptovaluta HashKey Hub: “… ci sono quattro portafogli sviluppati dalle 4 principali banche commerciali”.
Si spera che la mossa stimolerà il consumo a Luoho e fornirà prove pubbliche della valuta digitale nella città cinese in più rapida crescita. Quest’ultimo annuncio fa parte di una corsa pilota a più lungo termine del RMB digitale: il Ministero del Commercio cinese ha annunciato ad agosto che i test del progetto DCEP si svolgeranno nella regione di Pechino-Tianjin-Hebei, nella regione del delta del fiume Yangtze e nel Guangdong -Hong Kong-Macao Greater Bay Area, che include Shenzhen.
La Cina è diventata la prima grande economia a testare una valuta digitale ufficiale nel mondo reale. Il governatore della PBOC, Yi Gang, ha così affermato in una dichiarazione pubblicata a maggio di quest’anno: “La ricerca e l’applicazione della valuta digitale della banca centrale possono aiutare a soddisfare in modo efficiente la domanda del pubblico di moneta legale nel contesto dell’economia digitale e migliorare le caratteristiche di convenienza, sicurezza e anti-contraffazione. dei pagamenti al dettaglio, accelerando così lo sviluppo dell’economia digitale cinese ” .
Ha aggiunto che i test sarebbero stati condotti anche in “… alcuni scenari delle prossime Olimpiadi invernali per verificare l’affidabilità delle teorie, la stabilità dei sistemi, l’usabilità delle funzioni, la convenienza dei processi, l’applicabilità agli scenari e la controllabilità dei rischi”.
Più recentemente, i distributori automatici giapponesi noti come Gashapon, che sono diventati un appuntamento fisso nei centri commerciali cinesi, sono stati aggiunti all’elenco dei luoghi in cui la PBOC esegue i test DCEP. Inoltre, secondo la PBOC, alcuni marchi statunitensi, come Subway, Starbucks e McDonald’s, hanno accettato di prendere parte ai test sulla valuta digitale.
Complessivamente, negli ultimi 12 mesi in Cina sono state effettuate transazioni DCEP per un valore di oltre 1,1 miliardi di RMB ($ 164 milioni), il che potrebbe essere il primo passo per la Cina verso una società senza contanti.