Lo Stablecoin USDT di Tether non può essere Sostenuta da Valute Fiat

Lo Stablecoin USDT di Tether non può essere Sostenuta da Valute Fiat

By Benson Toti - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023

Tether ha aggiornato i termini sul suo sito web, affermando che il suo stable coin USDT in dollari potrebbe non essere sostenuto al 100% da riserve di Fiat.

tether
knipsdesign | Shutterstock

Uno stable coin è una moneta che mantiene costanti i tassi di cambio con una valuta FIAT. Il più famoso è Tether, ma è stato criticato per la sua mancanza di trasparenza. Infatti, pur sostenendo che ogni token è garantito da un dollaro in banca, la società non ha fornito prove convincenti ed è stata citata in giudizio dalla Commodity Futures Trading Commission nel mese di gennaio.

Il sito web dice:

“Ogni legame è sempre garantito al 100% dalle nostre riserve, che includono la valuta tradizionale e le disponibilità liquide equivalenti e, di volta in volta, possono includere altre attività e crediti derivanti da prestiti concessi da Tether a terzi, che possono includere entità affiliate (collettivamente, “riserve”).”

Tuttavia, i termini precedenti di Tether, come si può vedere nell’Archivio Internet a metà febbraio, indicavano un supporto full fiat:

“Ogni legame è sempre supportato da 1 a 1, dalla valuta tradizionale contenuta nelle nostre riserve. Quindi 1 USD₮ è sempre equivalente a 1 USD.”

C’è stato un lungo dibattito a riguardo di Tether. In particolare modo ci si è chiesto se l’azienda ha riserve sufficienti per sostenere i suoi 1,9 miliardi di USDT in circolazione, anche se un rapporto lo ha suggerito, almeno durante specifiche time windows.

Lo scorso dicembre, Bloomberg News ha riferito di aver visto gli estratti conto di Tether che indicano che, in almeno quattro mesi separati, la società deteneva dollari sufficienti per sostenere i tokenn USDT sul mercato.

Gran parte delle controversie che circondano la società deriva dal fatto che Tether non ha mai fornito una revisione contabile indipendente completa delle sue garanzie in dollari. Tuttavia, in novembre ha pubblicato una lettera della Deltec Bank, con sede alle Bahamas, come prova delle riserve.

Tether e la sua consociata, la crypto exchange Bitfinex, sarebbero stati citati in giudizio dalla U.S. Commodity Futures Trading Commission nel dicembre 2017, anche se all’epoca non è stato spiegato perché. Le due società sono state anche accusate da ricercatori di aver manipolato il prezzo del Bitcoin utilizzando USDT.

In questo articolo si legge che la starup Startup Carbon potrebbe sostituire Tether. Questa infatti ha raccolto 2 milioni di dollari in finanziamenti. Tra gli investitori spiccano General Catalyst, Digital Currency Group, FirstMark Capital, Plug and Play Ventures e The Fund. Carbon non ha rivelato la sua valutazione. Questi investimenti avvicinano il progetto al lancio di una criptovaluta con controvalore nel dollaro sulla base dell’hashgraph di Hedera.