UpBit, quarto maggiore exchange: Irruzione e indagine della polizia

UpBit, quarto maggiore exchange: Irruzione e indagine della polizia

By Benson Toti - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023

UPbit, il più grande exchange di criptovalute della Corea del Sud, è stato indagato dalla polizia locale e da 10 investigatori. Questo per mezzo di una irruzione nel quartier generale dell’exchange, a Seul. Chosun, la più importante fonte di notizie del paese, ha riferito che le autorità sudcoreane sospettano UPbit di aver illecitamente trasferito i fondi dei clienti sul conto dei suoi dirigenti. L’exchange è ancora in piena funzione. Quindi è possibile negoziare e ritirare i propri fondi.

I dettagli

Il 10 maggio, la polizia locale di Seul e 10 investigatori della Korean Financial Intelligence Unit (KIU) e della Korean Financial Services Commission (FSC) hanno fatto irruzione nella sede centrale di UPbit. Sono stati sequestrati gli uffici dell’azienda. Questo per condurre un’indagine ufficiale sul sospetto movimento di fondi dall’exchange UPbit ai conti personali dei dirigenti. Chosun insieme ad altre principali reti di informazione tra cui Hani ha riferito che la polizia sudcoreana sta indagando approfonditamente. L’intezione è quella di fare luce sulle accuse di frode e sul movimento illecito di fondi dai portafogli dei clienti.

L’opinione generale della comunità delle criptovalute nella Corea del Sud e del settore è stata che i dirigenti UPBit non avrebbero alcuna motivazione per commettere tali crimini. Questo visto che gli exchange di criptovalute hanno generato centinaia di milioni di dollari di profitti su base trimestrale dall’inizio del 2017. L’indagine su UPbit è ancora in corso e la polizia locale non ha ancora reso noto il suo rapporto finale sulla situazione. Ma se le autorità sudcoreane scoprono prove chiare del trasferimento dei fondi dei clienti verso conti esterni, l’exchange potrebbe essere definitivamente o temporaneamente chiuso.

Non il primo caso di questo genere nella Corea del Sud

Il mese scorso il presidente di Coinnest è stato arrestato. Coinnest in precedenza era uno dei principali exchange di criptovalute nella Corea del Sud. L’arresto è per via di un presunto furto di fondi utente con lo spostamento sui propri portafogli. Secondo Hani, Coinnest era una volta il terzo più grande scambio di valuta crittografica nella Corea del Sud. Inoltre questo gestiva anche un’importante operazione di mining di criptovalute. La polizia locale e gli investigatori hanno scoperto che i fondi dei clienti sono stati inviati ai conti personali dei dirigenti di Coinnest. Questo ha portato a un immediato arresto del suo presidente. Coinnest è rimane in funzione. Il suo consiglio ha annunciato di aver sostituito il team esecutivo della società e di voler continuare a operare come piattaforma locale di negoziazione di criptovalute.

Analisi

Il mercato delle criptovalute ha risposto in modo deciso all’indagine nei confronti di UPbit. Questo potrebbe sembrare esagerato considerando che l’indagine è ancora in corso e gli investitori sulla piattaforma di negoziazione sono ancora in grado di negoziare e ritirare i loro fondi. Ma visto che UpBit è il quarto più importante exchange di criptovalute al mondo il panico generato dalla situazione non poteva essere privo di conseguenze.

Vale la pena di notare un dettaglio nei movimenti del mercato. Le criptovalute di più recente (prima tra queste EOS) successo sembrano essere quelle toccate da questa situazione più profondamente rispetto al Bitcoin o l’Ethereum (ma anche NEO o Monero). Questo è probabilmente sintomo del fatto che queste criptovalute/token tendono ad avere un valore totalmente o quasi speculativo.
La reazione del mercato ha colpito in modo notevole la capitalizzazione di mercato totale dell’intero settore. Come mostra il grafico sottostante il valore del mercato è sceso da 440 miliardi di dollari a 391 nel momento della stesura di questo articolo nelle ultime 24 ore.

Questa situazione incerta però non è negativa per tutti. Infatti i movimenti di mercato generati sono opportunità di guadagno per chi ha il coraggio di affrontare l’instabilità dell’attuale mercato. In particolare questo panico è destinato a concludersi e quindi è probabile il mercato riprenderà la crescita toccato il punto più basso della caduta dei prezzi in maniera abbastanza energica. Quale sia il momento adatto per “approfittare degli sconti” però è una cosa difficile da comprendere così come non è affatto sicuro questo sarà quanto accadrà. Inoltre l’indagine porta un’altra incognita per gli investitori del settore. Infatti se questa dovesse concludersi con un esito negativo il mercato probabilmente reagirà con altrettanto panico a quanto ha manifestato oggi.