Le criptovalute saranno più accessibili per i clienti di First Boulevard, una neobanca focalizzata sull’empowerment finanziario per la comunità nera statunitense
Visa collabora con la neobanca nativa digitale, First Boulevard, lo rivela in un comunicato stampa pubblicato ieri. L’obiettivo di First Boulevard è costruire una ricchezza generazionale per la comunità nera d’America e ora permetterà ai suoi clienti di acquistare, custodire e scambiare beni digitali grazie alla collaborazione con Visa che implementerà il suo progetto pilota crypto API, una nuova suite di interfacce di programmazione delle applicazioni (API).
Il Chief Product Officer di Visa, Jack Forestell, ha spiegato: “Abbiamo deciso di rendere Visa il ponte tra le valute digitali e la nostra rete globale di 70 milioni di commercianti e oggi siamo la rete principale per i portafogli cripto, con 35 piattaforme cripto che hanno scelto di emettere con Visa. Con questo programma pilota, vogliamo estendere il valore di Visa ai nostri clienti neobancari e alle istituzioni finanziarie, fornendo un facile ponte verso i crypto asset e le reti blockchain.”
La partnership vedrà First Boulevard lanciare la propria carta di debito Visa, con l’inclusione di caratteristiche quali uno schema di Cash Back per la comunità nera USA e la possibilità di accedere ai salari fino a due giorni prima. La neobanca introdurrà anche strumenti di budgeting e risorse educative per rendere le criptovalute e altri nuovi asset class più accessibili.
Il presidente e amministratore delegato di First Boulevard, Donald Hawkins, ha commentato: “La missione di First Boulevard è aiutare l’America nera a sviluppare ricchezza. Siamo entusiasti di collaborare con il leader nei pagamenti digitali, Visa, e sfruttare le loro API cripto per fornire un altro canale per la comunità nera, che potrà accedere alle criptovalute come una nuova classe di attività che potrà aiutarli nel costruire la ricchezza“.
L’annuncio fa parte della strategia sulle valute digitali di Visa, con cui la società esplorerà come le istituzioni finanziarie possono sfruttare la tecnologia per accedere al mondo della blockchain e delle criptovalute. L’infrastruttura digitale è fornita da Anchorage, un partner di Visa, una banca di asset digitali con autorizzazioni federali negli USA.
Il presidente e co-fondatore di Anchorage, Diogo Monica, ha aggiunto: “Il programma pilota di cripto APIs di Visa è un significativo passo avanti sia per la proliferazione delle criptovalute come classe di asset, sia per l’accessibilità e l’inclusione nei pagamenti e nei servizi finanziari. Siamo entusiasti di lavorare insieme con Visa e First Boulevard per costruire l’infrastruttura del futuro finanziario, più sicuro ed equo“.
Si prevede che dopo il programma pilota, previsto entro fine anno, altri clienti Visa adotteranno le API per integrare le funzionalità dedicate alle criptovalute nelle rispettive offerte di prodotti.