Le voci di una corsa al rialzo del prezzo del bitcoin nel 2020 crescono. Alcuni analisti prevedono che BTC possa addirittura raggiungere livelli da record entro l’anno. Su cosa si basa la previsione? E chi è la balena che ha una diversa opinione?
Il totale delle transazioni giornaliere è in rialzo
Una delle cifre chiave mostra che il totale cumulato delle transazioni giornaliere è aumentato negli ultimi giorni. Il 3 febbraio ha raggiunto un valore stimato di 3,5 miliardi di USD, che è da considerarsi il livello più alto mai raggiunto dalla rete Bitcoin negli ultimi due anni.
Fondamentalmente l’ultima volta che questo tipo di cifra è stata raggiunta eravamo nel pieno della bolla del 2017, tempo in cui abbiamo assistito a una corsa massiccia di tori sul bitcoin che hanno fatto salire vorticosamente il prezzo. Nel 2017 il valore totale delle transazioni superava i 5 miliardi di dollari.
La cifra registrata in questi giorni è anche superiore al rally a cui abbiamo assistito nei mesi di giugno e luglio 2019. Alcuni esperti lo considerano un segnale di crescente acquisto del bitcoin. Se questo dovesse essere vero, è probabile che il prezzo possa innalzarsi.
Alcuni investitori hanno la sensazione che il prezzo del bitcoin potrebbe superare il livello di resistenza di 10mila USD. Peter Brandt, il trader più seguito su Twitter, di recente ha pubblicato le statistiche che sembrano indicare proprio la nuova corsa al rialzo.
Chi sono le balene che non si aspettano un Bitcoin in fase bull?
Joe007 è il nome utente di una delle più influenti balene del BTC. Sarebbe uno dei migliori trader su Bitfinex degli ultimi mesi, ed avrebbe guadagnato 20 milioni di USD in profitti da dicembre a gennaio.
Secondo lui la chiave di lettura dei dati non risiede nell’ammontare delle transazioni giornaliere. Secondo Joe007 il dato più importante di cui tenere conto è il quantitativo di valute fiat fatte confluire negli exchange di criptovalute.
Al momento egli non crede che questi numeri siano grandi abbastanza da giustificare una impennata imminente del valore di bitcoin. Per sostenere la sua teoria egli prende come esempio il popolare Tether. Questa stablecoin è vista come un buon indicatore di quanto le valute fiat stiano entrando nel settore delle criptomonete.
Joe007 afferma che “non c’è una grande crescita” in USDT da luglio 2019. E sottolinea il fatto che “questo sarebbe molto arduo da spiegare” se fossimo davvero nel mezzo di una nuova fase al rialzo.
Come sempre ci sono numerose opinioni differenti nel mondo delle criptovalute. Quelli che faranno soldi sono coloro i quali indovineranno quando sta iniziando una nuova corsa al bitcoin. Bisognerà ovviamente agire nel momento giusto.