- Bitcoin e co. sono scattati all'inizio di mercoledì prima che la maggioranza tornasse alle proprie zone di supporto
- Fantom, Elrond e Waves sono tra quelli che hanno avuto i migliori guadagni
La maggior parte delle criptovalute ha visto un forte aumento dei prezzi nelle prime ore di mercoledì.
Bitcoin è salito sopra i 40.000$, arrivando fino a 41.465$ prima che i guadagni venissero spazzati via meno di un'ora dopo. La criptovaluta madre da allora è tornata indietro a 39.720$ dove è attualmente in bilico.
FTM, EGLD, WAVE sono le alternative di spicco
Nonostante l'incertezza dei mercati, una manciata di altcoin ha sfidato il trend generale e ha mantenuto un trend rialzista.
La moneta nativa di Waves (WAVES) è, al momento della stesura di questo articolo, una delle criptovalute con le migliori prestazioni. Il token ha intrapreso un'ascesa alla fine di martedì e ha sostenuto lo slancio al rialzo mercoledì.
È interessante notare che WAVES ha curvato un percorso simile mercoledì scorso quando è salito a 30$, livelli che aveva visto l'ultima volta nell'ottobre 2021. L'ultimo rialzo lo ha visto toccare un massimo intraday (e multi-mese) di 30,98$ poche ore fa. Da allora si è allentato e viene scambiato a 29,53$, in aumento comunque del 16% nelle ultime 24 ore.
Il token EGLD di Elrond è salito al massimo di tre settimane a 167,49$ durante la sessione di trading di mercoledì, secondo i dati di CoinMarketCap. Ha perso brevemente lo slancio ore dopo, trovando supporto appena sopra i 160$. EGLD ha, tuttavia, registrato guadagni costanti nelle ultime ore, stampando una candela verde dell'11,62% nella giornata.
Fantom (FTM) è salito ai massimi del fine settimana oggi mentre tentava di superare la soglia di 1,30$. Il token ha raggiunto il picco di 1,25$ ma è sceso a 1,18$ al momento della scrittura. Nonostante la correzione, ha comunque registrato il 12,68% di guadagni nelle ultime 24 ore.
Vale la pena notare che WAVES ed EGLD hanno entrambi variazioni positive a 7 giorni rispettivamente del 34,79% e del 16,45%, mentre FTM è in calo del 18,32% nello stesso periodo.