World Wide Web NFT originale venduto per $5,4 milioni

World Wide Web NFT originale venduto per $5,4 milioni

By Hassan Maishera - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023
A Sotheby's auction house in Zurich

Un token non fungibile (NFT) che rappresenta il codice sorgente originale per il World Wide Web è stato venduto per 5,4 milioni di dollari in un’asta ospitata dalla famosa casa d’aste di lusso Sotheby’s.

Un NFT che rappresenta il codice sorgente originale per il World Wide Web (WWW) è stato venduto per 5,4 milioni di dollari dalla casa d’aste Sotheby’s. L’asta è stata lanciata il 23 giugno ed è durata una settimana. L’offerta per l’NFT è iniziata a $1.000 e ha continuato a salire nel corso di una settimana.

Secondo l’accordo, i proventi della vendita andranno a iniziative supportate dal creatore del WWW Tim Berners-Lee e da sua moglie. In una dichiarazione, Berners-Lee ha dichiarato: “Il processo di portare questo NFT all’asta mi ha offerto l’opportunità di guardare indietro nel tempo, ovvero al momento in cui mi sono seduto per la prima volta per scrivere questo codice trent’anni fa, e riflettere su quanta strada il web ha fatto da allora, e dove potrebbe andare nei decenni a venire“.

Gli NFT sono diventati popolari in vari settori, in particolare nello sport e nell’intrattenimento. Sono oggetti da collezione digitali unici che rappresentano file digitali, come audio e video. Il WWW NFT è per un codice che lo scienziato informatico britannico Tim Berners-Lee ha sviluppato trent’anni fa.

Secondo l’NFT, i file contengono oltre 9.000 righe di codice. Comprende anche i tre linguaggi e protocolli inventati da Berners-Lee, che sono HTML (Hypertext Markup Language), HTTP (Hypertext Transfer Protocol) e URL (Uniform Resource Identifiers).

Sotheby’s non è estranea agli NFT. Il WWW NFT è il terzo che la casa d’aste ha venduto per conto dei suoi clienti. La casa d’aste di lusso ha venduto il suo primo NFT ad aprile e un raro CryptoPunk NFT per circa $12 milioni, uno dei CryptoPunk più costosi fino ad oggi. La casa d’aste ora accetta BTC ed ETH per le sue opere d’arte fisiche.