XBT Provider AB lavora alla realizzazione di una piattaforma exchange dedicata a cinque o dieci diverse criptovalute. La società svedese è nota per aver lanciato negli ultimi anni una serie di strumenti finanziari legati al prezzo del bitcoin in dollaro USA e al valore dell’ETH in dollaro USA; in seguito sono stati aggiunti gli indici in euro.
Il lancio della piattaforma di scambio dovrebbe avvenire entro la fine del 2018, ha riferito l’amministratore delegato di XBT Provider Laurent Kssis. Nonostante l’acquisto di bitcoin sia lievemente calato, Kssis è convinto che gli investitori svedesi e quelli europei richiedano ulteriori servizi per fare trading di ethereum e di molte altre valute digitali.
Nel trading di bitcoin dal 2015
La società con sede a Stoccolma è attiva nel trading di bitcoin dal 2015, anno in cui ha lanciato i primi strumenti derivati sulla borsa Nasdaq Stoccolma. Da allora gli indici Bitcoin Tracker ed Ether Tracker sono approdati anche negli USA, dove però la U.S. Securities and Exchange Commission (SEC) ha sospeso gli indici della compagnia il 10 settembre scorso affermando che gli investitori siano confusi dal tipo di crypto asset. La sospensione riguarda solo gli USA, il trading continua presso Nasdaq Stoccolma normalmente.
Cosa sono Bitcoin Tracker e Ether Tracker
Gli strumenti finanziari attivati dalla XBT Provider sono quattro: due dedicati al bitcoin ed attivati nel maggio 2015 e altri due attivati nel dicembre 2017 per la valuta digitale ETH. I nomi sono:
- Bitcoin Tracker One (COINXBT);
- Bitcoin Tracker Euro (COINXBE);
- Ether Tracker One (COINETH);
- Ether Tracker Euro (COINETHE).
Sono prodotti scambiati in borsa, certificati e riconosciuti dalla FSA svedese, e listati presso il Nasdaq di Stoccolma. I prodotti rispecchiano il rendimento del bene sottostante, bitcoin ed ethereum, denominato in corona svedese; non sono quindi certificati di titoli legati ad azioni quotate in borsa.
Lo strumento finanziario è accessibile attraverso qualsiasi piattaforma di trading offra l’accesso al Nasdaq di Stoccolma; l’investitore acquista i certificati al prezzo del bitcoin, espresso in corone svedesi, praticato in quell’istante.
Performance di Bitcoin Tracker One
Secondo i dati forniti nel prospetto informativo, Bitcoin Tracker One ha ottenuto un notevole +80% nel 2015, quasi raddoppiato l’anno successivo (+141%) per poi superare ogni più rosea aspettativa nel 2017, anno in cui ha registrato un +1247% sull’anno precedente. I primi otto mesi del 2018 sono in contro tendenza con un -43%.
Altri tipi di fondi di criptovalute
Fondi ed indici legati al valore delle criptovalute sono in costante crescita. Nel mese di dicembre 2017 i Bitcoin Futures hanno contribuito al raggiungimento del prezzo storico del BTC a .
Nel 2018 varie società, a più riprese, hanno tentato di farsi approvare i Bitcoin ETF dalla U.S. SEC, per ora senza esito positivo.
Altro indice noto agli investitori è il Coinbase Index, ovvero combinazione di cinque criptovalute.
Non mancano poi i fondi in criptovalute dedicati alla pensione e costruiti su vari crypto asset tra cui BTC, ETH e la criptovaluta XRP. Sempre con riguardo ai fondi di asset digitali, guardiamo con interesse alla ICO Trecento Blockchain Capital, il cui obiettivo è creare una piattaforma decentralizzata dedicata agli hedge fund di crypto asset.