Le NFT fanno appello al bisogno umano di conservare la cultura, spiega il dirigente
L'imprenditore tecnologico e investitore di Hong Kong, Yat Siu, ha detto la sua sui token non fungibili, dando consigli ai nuovi arrivati nel campo e spiegando come gli NFT si inseriscono nel movimento emergente per i diritti dei dati.
In un'intervista con Cointelegraph, il co-fondatore e presidente di Animoca Brands, un'azienda leader nell'intrattenimento digitale, blockchain, gamification e intelligenza artificiale, ha spiegato che gli NFT cercano di capitalizzare il bisogno umano di "conservare la cultura" che esiste da sempre.
“Descriviamo gli NFT come custodi della cultura, perché incarnano un momento della storia”, ha dichiarato Siu, aggiungendo che l'essenza dell'arte è catturare la cultura.
Il dirigente fa notare che il valore monetario non è al centro delle cose che rappresentano la cultura, affermando che qualcuno che riceve un autografo dalla sua celebrità preferita non è probabile che cerchi di venderlo per ottenere un rapido profitto.
Siu allo stesso modo crede che la maggior parte delle persone che comprano dipinti o fotografie vogliono possedere la cultura e non intendono venderla immediatamente. “Non è così che ci impegniamo con la cultura”, ha aggiunto.
Il co-fondatore di Animoca ha consigliato ai nuovi arrivati nel campo di non entrare con l'obiettivo di guadagnare profitti con il primo NFT, ma di cercare invece di capire come la tecnologia può abilitare utilità rivoluzionarie.
Animoca è nota per i suoi importanti progetti NFT tra cui The Sandbox, F1 Delta Time e MotoGP Ignition. L'azienda è anche un investitore in Dapper Labs, OpenSea e Axie Infinity.
Alla domanda su come gli NFT possono influenzare il campo della proprietà dei dati, Siu ha dichiarato che la tecnologia ha il potenziale per creare un cambiamento dialettico nel modo in cui oggi vediamo i diritti dei dati.
“Ciò che è interessante di questa proprietà che siamo in grado di creare, è che non proviene da una scarsità che si può trovare scavando la terra”, ha spiegato.
Ha aggiunto che oggi i dati sono una delle risorse più preziose del mondo e le grandi aziende tecnologiche tra cui Facebook e Amazon tentano di estrarre ogni briciola di dati dai loro utenti per consentire la pubblicità personalizzata. Questo non fa che dimostrare che i dati sono diventati la fonte del potere assoluto, ha concluso Siu.