Steem: La Moneta Virtuale Si Fa Social
Nel 2016, anno della sua nascita, il valore di uno Steem era di 0,75 $. In poco più di un anno la criptovaluta è riuscita a toccare quota 8 $, con una crescita davvero impressionante! All’inizio di questo 2018 Steem sembra aver perso qualcosa, ma comunque rimane ben stabile al di sopra del suo valore iniziale con i suoi circa 5 $.
Con il boom del fenomeno “criptovalute” non poteva non affacciarsi su questo mercato una moneta virtuale che fa di un social network la sua piattaforma principale. Stiamo parlando della criptovaluta Steem che viene scambiata principalmente sul social network Steemit, ma che, come ogni altra moneta virtuale, può essere acquistata e venduta su di una rete essenzialmente paritaria e decentralizzata e attraverso transazioni totalmente anonime.
Vediamo di entrare nel dettaglio di Steem come criptovaluta “social”.
Steem, la criptovaluta che rivoluziona il mondo delle monete virtuali
Come si sa, la peculiarità delle monete virtuali, dunque anche di Steem, è che, pur svolgendo la funzione del denaro a tutti gli effetti, la loro emissione così come il loro trend non può essere influenzato da istituti finanziari centralizzati. La decentralizzazione di questo nuovo sistema è tale che ogni moneta virtuale è svincolata dal controllo di governi ed istituzioni finanziarie. Questo significa che non ci sono strutture gerarchiche che influenzano il valore della criptomoneta, ma questo valore è puramente determinato dal sistema della domanda e dell’offerta in un mercato dove le parti della transazione hanno la parità di ruolo. Decentralizzazione, parità tra le parti, anonimato, virtualità digitale: tutto questo caratterizza il mercato delle criptovalute. In questo quadro si inserisce Steem una criptovaluta che rende il concetto della decentralizzazione ancora più radicale. Infatti non solo ogni transazione garantisce la parità tra le parti senza che vi sia una qualche gerarchia, ma anche la distribuzione della moneta virtuale sul proprio social network avviene in maniera totalmente decentralizzata e paritaria.
Il social network della criptovaluta Steem Steem nasce nel 2016 e la sua peculiarità è stata fin dall’inizio quella di puntare sul proprio social network, Steemit, come rete di scambio e circolazione principale. Tuttavia, Steem può essere acquistata, venduta o scambiata con altre valute, virtuali e non, fuori di Steemit, come del resto avviene per ogni altra moneta virtuale. Basta possedere un wallet digitale dove poter depositare le proprie criptovalute e iniziare a fare trading su un qualche sito exchange. È però senza dubbio Steemit la piattaforma su cui gira di più la criptomoneta. Questo social network paga in SMT (Smart Media Token) gli utenti che pubblicano contenuti sulla piattaforma. Il valore di un post varia a seconda della popolarità che il post riceve. Dunque il processo non è assolutamente governato da giudici o istituti di controllo e non vi è alcuna forma di censura. Il valore in Steem di un contenuto è esclusivamente determinato dall’apprezzamento della community del social network. Attraverso questo meccanismo che premia la popolarità, la piattaforma Steemit ha già pagato ai suoi blogger e copywriter oltre 22 milioni di $. Si possono dunque guadagnare degli Steem scrivendo dei post popolari su Steemit, oppure speculare su Steem criptovaluta tramite qualche exchange. In entrambi i casi investire tempo o denaro su Steem sembra essere un ottimo affare. Infatti, in poco meno di 2 anni la moneta virtuale ha raggiunto anche gli 8 $, con un rialzo di oltre il 1000%, posizionandosi così tra le prime 30 criptovalute più capitalizzate, con un valore di mercato di oltre 300 milioni di $. Un risultato sorprendente, visto anche il fatto che la community di Steemit non è poi così numerosa.
Come funziona la Blockchain di Steem?
Entriamo ora nel dettaglio della tecnologia informatica che è alla base della maggior parte delle criptovalute: la Blockchain (“catena di blocchi”). Anche la criptovaluta Steem basa la sua rete su di una Blockchain. Inoltre, a differenza della rete Bitcoine di quella Ethereum, la rete Steem è caratterizzata da una Blockchain con liquidazione praticamente istantanea, capace cioè di elaborare molte transazioni al secondo. Ciò significa che chi scrive sul social network Steemit non si deve preoccupare di gestire la tecnologia Blockchain ma solo occuparsi di creare contenuti di valore al fine di monetizzare. Come già detto, i contenuti su Steemit vengono pagati in SMT (Smart Media Token). Questi SMT sono gli asset digitali nativi sulla Blockchain della Steem criptovaluta. Questi asset sono caratterizzati da proprietà integrate del tipo “Proof-of-Brain”, cioè da algoritmi che determinano le ricompense per i contenuti più popolari. Nel dettaglio le ricompense tramite Token vengono calcolate secondo i parametri “upvote” (il voto che un post riceve dagli altri utenti) e “like” (l’apprezzamento generico del post). I token ricevuti possono poi essere trasformati in moneta virtuale. Sulla rete della criptovaluta Steem sono presenti tre tipologie di moneta digitale: lo Steem criptovaluta base, lo SteemDollar (che segue l’andamento del Dollaro USA ed è pari ad 1 $); lo SteemPower (la moneta virtuale con più influenza per gli utilizzatori del social network Steemit, capace di garantire all’utente che riceve feedback dalla community un introito maggiore).
La missione dei creatori di Steem
Da quanto detto emerge che l’obiettivo dei creatori della criptovaluta Steem è quello di far crescere la propria moneta virtuale seguendo due canali di sviluppo: il social network Steemit e la richiesta della moneta Steem sui mercati finanziari. Ovviamente l’andamento di un canale influenzerà quello dell’altro: più la moneta è richiesta sul mercato, più i creatori di contenuti su Steemit saranno incentivati a partecipare al social network al fine di monetizzare; più crescerà la comunità di Steemit, più crescerà l’interesse per la criptovaluta Steem. A detta dei suoi dirigenti, il fine ultimo della rete Steem è quello di diventare una specie di “ecosistema” caratterizzato dalla presenza di applicazioni interne alla rete per fare quante più cose possibili e fondato sull’autonomia e la libertà di espressione e di azione dei suoi utenti. Ad oggi sembra che tutto ciò si stia realizzando, visto che la rete Steem può contare più di 120 applicazioni che girano sulla sua piattaforma.
Steem criptovaluta: La Storia ed il Team
Per quanto riguarda la storia di questa criptovaluta così particolare c’è da dire che Steem nasce a New York nel marzo 2016 ad opera di uno dei fondatori dell’exchange Bitshares (Dan Larimer) e di Ned Scott. Le scelte dei creatori della criptovaluta Steem appaiono subito evidenti: 1) garantire sicurezza e velocità di scambio per la moneta virtuale utilizzando la tecnologica Blockchain; 2) diffondere l’utilizzo e la richiesta della moneta virtuale tramite il social network Steemit. A ben guardare, se ad oggi la comunità di Steemit non è ancora molto numerosa, al contrario la tecnologia alla base della criptomoneta Steem è risultata vincente. La sicurezza e la velocità delle transazioni hanno fatto crescere Steem in maniera vertiginosa nel giro di meno di due anni.
Conviene investire in Steem?
Arriviamo al dunque e chiediamoci: conviene investire in Steem? Dopo aver messo in evidenza la tecnologia e la filosofia che stanno alla base di questa criptovaluta, e prima di tirare le somme, diamo qualche dato concreto sul valore e sull’andamento di questa moneta virtuale. Certo, come ben si sa, il mercato delle criptovalute è estremamente volatile. Le variazioni del valore di una criptovalute possono essere molto importanti anche da un giorno all’altro. Tuttavia il mercato sembra apprezzare questi nuovi strumenti finanziari totalmente decentrati e anonimi. A favore della criptomoneta Steem c’è anche il fatto che, essendo una rete fondata su un social network, dunque su una community attiva e propositiva, si può immaginare che gli iscritti al social network faranno di tutto per promuovere e mantenere alto il valore della loro criptomoneta. Del resto tutto ciò riguarda la loro stessa monetizzazione. In conclusione possiamo dire che Steem è una moneta virtuale che sembra indicare un buono sviluppo e una buona tendenza, sia per chi voglia partecipare al social network Steemit e monetizzare con ciò che scrive, sia per chi voglia fare trading con la criptovaluta Steem e comprarla, scambiarla o venderla su qualche piattaforma exchange.
Il Whitepaper di Steem
Il WhitePaper della criptovaluta Steem, chiamato Blue paper, che rappresenta il documento ufficiale in cui sono definiti i principi tecnologici e gli obiettivi della criptovaluta stessa, definisce Steem una piattaforma blockchain-based che incentiva contenuti pubblici. Anche in questo documento, dunque, sono presenti le due anime di Steem criptovaluta che punta sia sulla tecnologia informatica della blockchain per rendere sicure e affidabili le transazioni, sia sull’aspetto social media della sua community. È infatti da questa combinazione tra la volontà di partecipazione tipica dei social network e l’insegnamento, che è nata Steem criptovaluta che punta sulla sua community di utenti per scalare il mercato delle monete virtuali.