Come e perchè diversificare il tuo crypto Portfolio?

Come e perchè diversificare il tuo crypto Portfolio?

By Benson Toti - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023

La gestione del rischio e la diversificazione del portfolio d’investimento sono fondamentali per il successo delle tue operazioni finanziarie. Sebbene il crypto market sia relativamente giovane, la diversificazione del tuo portfolio potrebbe essere un aspetto cruciale nel vincere la battaglia e rappresenta la strategia di quella piccola percentuale di investitori che realizzano davvero profitti. Quali sono le mosse necessarie da compiere per diversificare il tuo portafoglio d’investimento e quale impatto potrebbe avere includendo criptovaluta?

Diversificazione: Uno strumento essenziale per bilanciare il rischio d’investimento

Gli esperti concordano sul fatto che la diversificazione è assolutamente essenziale per gli investitori che desiderano massimizzare i guadagni dal loro trading e dagli asset posseduti; sia da quanti hanno una prospettiva di lungo termine che da quanti fanno “day-trading” (chi fa trading su asset finanziari all’interno di una sessione giornaliera).

Fidelity, una delle più importanti e riconosciute istituzioni finanziarie di livello mondiale, conferma questa teoria. In un articolo sul sito ufficiale, essi definiscono il concetto di diversificazione come la “pratica di distribuire i tuoi investimenti in modo tale che l’esposizione su qualsiasi tipo di asset sia limitata. Tale pratica è progettata per calmierare la volatilità del portafoglio nel tempo.”

Diversificare un portfolio di crypto asset

La comparsa delle criptovalute ha spinto molte persone esterne a questo ambito ad interessarsene e a decidere di investire in esso. Nel senso stretto del termine, la diversificazione si riferisce precisamente all’aggiunta al portfolio d’investimento di diversi tipi di asset. Alcuni investitori in valute digitali, hanno però preso in considerazione il bitcoin e una o due altre altcoin più popolari. Alcuni exchange hanno aperto le porte ad investimenti con capitali minimi, in alcuni casi anche sotto i 10 euro. Nei casi in cui il capitale è molto basso, la diversificazione perde il suo senso ed è quindi molto più proficuo limitare il tuo portfolio a un numero ridotto di strumenti finanziari.

Quindi qual è il miglior modo di diversificare con le criptovalute? Non c’è una sola risposta corretta a questa domanda. Un portfolio potrebbe essere anche composto da sole criptovalute. Se questo è il caso, l’investitore ha un profilo di rischio implicito elevato. Con altre parole, essi sono disposti a perdere una maggiore quantità di capitale, nella speranza di fare più profitti. Ciò è dovuto alla natura volatile della gran parte delle criptovalute. La diversificazione, ad ogni modo, non perde del tutto la sua validità in questo settore. Alcune criptovalute, infatti, sono più stabili di altre e permettono quindi di diversificare rispettando gli stessi parametri tipici.

Valuta la volatilità dei tuoi crypto asset preferiti

Se la tua scelta ricade sul voler costituire un portfolio di soli crypto asset, devi avere un’idea non intuitiva di quanto siano stabili sotto il profilo del prezzo. Sebbene il prezzo del bitcoin si sposta violentemente, la criptovaluta di Nakamoto è nei fatti una delle più stabili del comparto. Altre piccole altcoin registrano cambiamenti anche più veloci e vasti. Cardano, ad esempio, presenta una volatilità 5 volte superiore al BTC negli ultimi 3 mesi secondo i dati forniti dal sito web “Crypto Volatile”, il quale calcola l’indice di volatilità secondo l’evoluzione del prezzo.

Secondo i dati di CryptoVolatilty, piattaforme decentralizzate come AION e Cardano hanno superato la volatilità del 10% negli ultimi 83 giorni. Altre come BTC, Ripple (XRP) e lo Huobi Token, restano sotto il 4%. Altri indicatori come l’indice della volatilità Bitcoin BitMEX, sono anche più accurati.

In aggiunta alla consultazione di questi siti web, è importante prendere in considerazione fattori quali la capitalizzazione di mercato (CoinMarketCap). In termini generali, queste metriche sono inversamente proporzionali alla volatilità; una piccola capitalizzazione di mercato rende l’asset ben più suscettibile a movimenti di prezzo volatili. Le analisi tecniche aiuteranno anche a definire il livello di volatilità e provvederanno informazioni su trend e livelli target.

Determina il tuo profilo di rischio

La decisione su come distribuire il capitale da investire dipenderà essenzialmente sul profilo di rischio dell’investitore. In linea generale gli investitori conservatori hanno nel portfolio più dell’80% di asset stabili, ciò riduce così le loro possibilità di perdita, ma anche di guadagno. All’opposto gli investitori aggressivi collocano ben oltre l’85% del loro portfolio su asset con prezzi potenzialmente molto volatili. In entrambi i casi, suggeriamo di limitare il numero di asset presenti nel tuo portfolio, assicurandoti che tu sia in grado di monitorare tutte le posizioni aperte. Ogni posizione di trading dovrebbe avere, tra le altre cose, una corretta gestione del rischio.

Criptovalute come parte di un portafoglio d’investimenti

Tuttavia, al fine di ottenere una reale diversificazione, risulterà necessario prendere in considerazione l’aggiunta di altri tipi di strumenti finanziari. Secondo il già citato articolo di Fidelity, ciò è essenziale per “bilanciare il rischio e il rendimento nel tuo portafoglio d’investimenti”. Essi raccomandano anche di distribuire l’investimento tra più classi e categorie di asset differenti.

Per questo tipo di trading, la raccomandazione è di utilizzare piattaforme di broker regolamentati. Oltre a fornire un ambiente regolamentato, essi di solito offrono un’ampia gamma di strumenti su cui investire. Etoro è un ottimo esempio di piattaforma che combina asset tradizionali con le criptovalute, ma esistono anche altri noti broker.

Le obbligazioni tendono a essere stabili e a basso rischio, mentre altri asset come gli indici e le azioni forniscono maggiore volatilità. Un buon numero di analisi tecniche e fondamentali possono aiutare a definire la disposizione del tuo portfolio. Sarà importante notare anche che strumenti come la leva aiutano a moltiplicare la volatilità di un asset.

Facciamo un esempio di diversificazione in un ambiente d’investimento realistico. Un investitore con profilo di rischio medio sulla piattaforma eToro ha posto il 15% del suo capitale nelle criptovalute, mentre il resto lo ha distribuito tra azioni, materie prime, indici e valute fiat.

Segui l’evoluzione e modifica quando necessario

Il lavoro non termina con la costituzione del portfolio. Esso richiederà, all’opposto, una continua verifica e controllo dell’evoluzione in linea con il mercato e le attese degli investitori. Così, è importante conoscere quando chiudere una posizione per evitare ampie perdite o per raccogliere i profitti. Questo richiede la combinazione di strategie come il trend tracking, le analisi tecniche, la lettura di notizie ed eventi.

Le raccomandazioni fornite in questo articolo intendono fornire linee guida per diversificare un portfolio; tuttavia non è da considerarsi una consulenza finanziaria. Se hai bisogno di ricevere informazioni professionali e dettagliate, contatta un consulente finanziario della tua zona.