- Virgil Griffith si è dichiarato colpevole l’anno scorso, la mattina prima del processo. Una decisione che ha colto molti di sorpresa
- Oltre alla pena detentiva, è stato multato di 100.000$ per aver violato le sanzioni contro la Repubblica Democratica Popolare di Corea (RPDC)
Il verdetto sul caso contro l’ex sviluppatore di Ethereum, Virgil Griffith, è stato pronunciato martedì dal giudice distrettuale degli Stati Uniti Kevin Castel, che ha condannato il programmatore a cinque anni e tre mesi di carcere. Griffith, noto per il suo lavoro sulla blockchain dei contratti intelligenti Ethereum e lo strumento WikiScanner, è stato arrestato dall’FBI nel novembre 2019, circa sei mesi dopo il suo discorso ad una conferenza sulle criptovalute in Corea del Nord.
Il Dipartimento di Giustizia (DoJ) ha affermato che Griffith ha condiviso informazioni con l’amministrazione di Kim Jong Um su come sfruttare la tecnologia blockchain per aggirare le sanzioni, nel suo discorso alla conferenza sulla blockchain e la criptovaluta di Pyongyang tenutasi in quell’aprile.
Con una decisione che ha scioccato molti, lo sviluppatore di Ethereum si è dichiarato colpevole lo scorso settembre con l’accusa di cospirazione per aver violato l’International Emergency Economic Powers Act.
Violazione intenzionale delle sanzioni
Il DoJ ha chiarito che Griffith non ha chiesto l’approvazione dell’Office of Foreign Assets Control del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti per offrire la sua conoscenza alla Corea del Nord. I documenti del tribunale rivelano che a Griffith era stato negato il permesso di recarsi in Corea del Nord per partecipare alla suddetta conferenza.
Tuttavia, egli ci è andato lo stesso e ha fatto la sua presentazione pienamente consapevole di star violando le sanzioni statunitensi alla Corea del Nord.
“Griffith e i suoi co-cospiratori hanno fornito istruzioni su come la RPDC potrebbe utilizzare la tecnologia blockchain e la criptovaluta per riciclare denaro ed eludere le sanzioni. Le presentazioni di Griffith alla conferenza sulla criptovaluta della RPDC erano state approvate dai funzionari della RPDC e si sono concentrate, tra le altre cose, su come la tecnologia blockchain […] potrebbe essere utilizzata a beneficio della RPDC, anche nei negoziati sulle armi nucleari con gli Stati Uniti. Griffith e i suoi co-cospiratori hanno anche risposto a domande specifiche sulle tecnologie blockchain e sulla criptovaluta per il pubblico della RPDC”, si legge nella dichiarazione del DoJ.
Sebbene Griffith abbia affermato durante l’udienza di essersi pentito, il giudice lo ha ritenuto responsabile dicendo che le sue azioni erano deliberate.
Ossessione per la RPDC
Lo sviluppatore di Ethereum, che era stato in custodia federale per oltre 21 mesi dopo la revoca della sua cauzione, aveva un’ossessione per la Corea del Nord sulla base della sua lettera al giudice.
I suoi avvocati hanno presentato una valutazione psicologica che ha rivelato che Griffith ha un disturbo di personalità ossessivo-compulsivo e narcisistico. Questo, ha detto la difesa, ha spiegato la sua fissazione, aggiungendo che le due condizioni hanno contribuito alla sua sfida agli avvertimenti.
Va notato che Griffith ha ricevuto una condanna relativamente più leggera attraverso un patteggiamento poiché l’accusa ha una pena detentiva massima di 20 anni di carcere.