Previsioni del prezzo di Bitcoin per il 2020

Previsioni del prezzo di Bitcoin per il 2020

By Benson Toti - min. di lettura
Aggiornato 16 March 2023

A conclusione dell’anno (e del decennio), è importante guardare le precedenti performance del bitcoin e dove possiamo attenderci che andrà il prossimo anno. Questo è stato un anno tumultuoso per le criptovalute dal momento che hanno ricevuto un’attenzione normativa crescente, e ci sono molte supposizioni su dove andrà il BTC nel prossimo anno.

Giusto ora bitcoin viaggia intorno ai 6.700 euro, che rappresenta un significativo ritorno (ROI), rispetto ai circa 3.200 euro si inizio 2019. Tuttavia, avendo raggiunto nel 2017 il massimo storico di 20mila dollari, per bitcoin c’è ancora tanta strada da fare prima di arrivare a quella soglia.

Una statistica che vorremmo porre all’attenzione è la recente scoperta che il 64% dei bitcoin in circolazione è rimasta ferma negli stessi portafogli quest’anno. Il fatto che gli Hodler dimostrino tale convinzione è forse il fattore più importante su cui riflettere. Un singolo meme ha contribuito a sostenere il prezzo di bitcoin facendo pensare più a lungo termine agli investitori, e questo avrà effetti positivi a lungo termine sulla sua performance.

Analisi multifattoriale

La prima cosa che vorremmo fare è rompere le varie pressioni su bitcoin e le loro implicazioni sul lungo periodo. Naturalmente, questo è un ecosistema complesso e non possiamo prevedere quali fattori avranno l’effetto maggiore, ma questo è un aspetto necessario dell’analisi.

Ad esempio, c’è una pressione al ribasso sul prezzo del bitcoin correlata ai miner di BTC. Come cala il prezzo di bitcoin, così diminuisce la ricompensa per i miner che sostengono la rete. Se ciò continua a verificarsi, potrebbero capitolare e abbandonare la rete. Inoltre, questi miner, possono decidere di vendere la loro ricompensa per limitare la loro esposizione nelle fasi di ribasso del bitcoin.

Questa è una delle preoccupazioni a breve termine per il prezzo di bitcoin, ma è un po’ meno probabile che si manifesti nello stesso modo, dato che i miner devono fare investimenti a lungo termine nella loro strategia e non possono vendere il bitcoin per iniziare a estrarre un’altra criptovaluta. Il valore di pareggio nell’estrazione di bitcoin è stimato in 4mila dollari. Sapendo questo, possiamo attenderci un’ulteriore pressione al ribasso man mano che raggiungiamo quei punti, ma dovrebbe verificarsi un crollo dei prezzi perché questo diventi significativo per il prezzo di BTC a lungo termine.

La macroeconomia tende a giocare un ruolo molto più importante nel valore di bitcoin, di quanto molti vorrebbero ammettere. Alcuni sostengono che bitcoin non è correlato alla performance del dollaro USA o di altre valute fiat, altri affermano che ha invece una forte correlazione negativa con l’andamento dell’economia. Se la Federal Reserve e la Banca centrale europea continueranno a stampare molto denaro, possiamo attenderci ulteriore inflazione sulla valuta fiat, che potrebbe invogliare un numero superiore di investitori ad acquistare bitcoin per ridurre il rischio derivato dalle valute fiat.

Da aggiungere che ci troviamo in piena guerra commerciale tra Cina e Stati Uniti. La situazione potrebbe stabilizzarsi, ma rappresenta ancora una minaccia di instabilità per i mercati. Tale instabilità ha avuto storicamente un effetto benefico sul bitcoin, ma non siamo sicuri di cosa farà ora.

Il clima macroeconmico sarà più o meno stabile nel 2020? Negli Usa l’impeachment tiene banco, e tiene con il fiato sospeso tutti i mercati. Tuttavia, i mercati hanno registrato buoni risultati e ci sono stati alcuni sviluppi positivi negli USA, quindi possiamo dire che la sua influenza è neutra in questa fase.

L’halvening, avverrà il prossimo anno e rappresenta una diminuzione della ricompensa sulla blockchain di Bitcoin. Ciò di solito ha un forte effetto positivo sul prezzo di bitcoin a causa delle pressioni inflazionistiche future. Alcuni analisti valutano la dinamica del momentum e vedono diversi indicatori che mostrano come i trader stiano assumendo una posizione rialzista sul bitcoin, in preparazione all’halving che verrà.

Contestualizzare il tutto

Infine, delle volte è facile razionalizzare i movimenti di prezzo di un bene e fare valutazioni errate. Delle volte il bitcoin si muove in modo del tutto casuale, senza un perché definito.

Il prossimo anno potrebbe essere l’anno delle criptovalute, dopo le prestazioni neutre del 2019. Anche se bitcoin nel 2019 ha maturato prestazioni migliori, ha le potenzialità per fare molto meglio in futuro.

Anche se non arriveremo a quota 100 mila euro entro fine 2020, pensiamo che sia l’anno in cui potrebbero accadere cose buone per BTC. Gli istituzionali crescono in partecipazione. Ci aspettiamo quindi che bitcoin superi il massimo storico e raggiunga i 35mila dollari entro fine 2020. Verificheremo alla fine del 2020 cosa sarà accaduto davvero.